Venerdì, Agosto 9th/ 2013
– di Giovanni Antonio Fois –
Italia, Ecuador, Correa, Obama, [...]
Venerdì, 10 ottobre /2015
– di Sergio Basile –
Direttore "Qui Europa", Presidente "Sete di Giustizia"
Redazione Quieuropa, Sete di Giustizia, Sergio Basile, Giacinto Auriti, Un giorno particolare
10 Ottobre – Un compleanno davvero particolare
Come oggi, nell'Ottobre del 1923, nasceva Giacinto Auriti,
il Padre della Teoria del Valore Indotto della Moneta
Profilo del Professor Giacinto Auriti: da Fatima alla rivoluzione
monetaria, sotto il manto della SS. Vergine Maria
di Sergio Basile,
Direttore Qui Europa, Presidente "Sete di Giustizia"
Profilo del Professor Giacinto Auriti – Lettera ad un'amica
Roma, Guardiagrele – di Sergio Basile (1) – Carissima, oggi guardando il calendario mi sono accorto che è il compleanno del professor Giacinto Auriti, classe 1923. Il Professore avrebbe compiuto 92 anni (un anno in meno del mio papà..). Tu gli saresti piaciuta… sei tenace e sorridente, prerogative essenziali nella quotidiana lotta della vita, in un mare di mediocrità e finzione. Parlarti di lui in questo giorno, mia cara, è un piccolo regalo che mi sento di fargli e di farti, non potendo fare altro… se non ricordarlo, vivere il suo messaggio e pregare per la Sua anima. Sergio.
(1) Tratto da S. Basile, Il Prezzo della Libertà, La Grande Truffa della Moneta in 5 Mosse, Introduzione
Galantuomo d'altri tempi….
L’identikit del Professor Auriti (2) corrisponde a quello di una persona onesta, schietta e concreta, corrisponde alla figura di quel che si dice un “classico galantuomo d’altri tempi”. Egli fu colui il quale, per primo e meglio di chiunque altro, seppe indicare all’Italia e al mondo l’unica via possibile per la realizzazione della cosiddetta democrazia integrale, mediante la sua originale proposta di socializzazione dello strumento monetario. Il suo apporto scientifico all’umanità fu incommensurabile, anche se assolutamente filtrato e soffocato da una forza misteriosa che oggi domina la stragrande maggioranza dei media e dei centri di irradiazione di quell’indottrinamento di massa spacciato per “sapere”.
(2) Guardiagrele (Chieti) 10 ottobre 1923; Roma 11 agosto 2006.
Tsunami culturale
In Auriti trova sintesi un vero e proprio tsunami culturale, capace di rimettere in discussione secoli di storiografia ufficiale e l’intero impianto ideologico e concettuale sul quale si ergono l’economia classica e quella neoclassica. Egli comprese la reale portata dello strumento monetario nell’involuzione della società moderna e nell’ambito di ogni sfera sociale ed economica. Auriti palesò meglio di tutti la truffa della moneta-debito e del sistema bancario internazionale, enunciando, dopo oltre trent'anni di studi giuridici e monetari, precise teorie rimaste insuperate e che hanno ispirato centinaia di studiosi sparsi ai quattro angoli della Terra. Egli fu insigne docente universitario, ideologo cattolico, avvocato e giurista di acclarata fama, anche se amava definirsi semplicemente
"Un agricoltore che per hobby
faceva il professore universitario".
Riconosciuto come il padre della Teoria del Valore Indotto della Moneta, insegnò nelle Università di Roma e Teramo, Filosofia del Diritto, Diritto Internazionale e Diritto della Navigazione; ricoprì la carica di presidente in diverse commissioni internazionali, curando la parte commerciale del Codice Civile Greco.
Oltre l'economia
Per comprendere davvero lo spessore del personaggio e la portata rivoluzionaria della sua teoria monetaria non si può prescindere dall'indagare la sua profonda sensibilità cristiana:
“Se non avessi questa fede (cristiana)
questi discorsi sulla proprietà della moneta non li avrei neanche iniziati.
Su queste cose vie di mezzo non ce ne sono!
Questa è la differenza che c'è tra la nostra scelta e quella della cultura corrente.
Sappiamo che stiamo rischiando, però sentiamo il dovere di farlo,
perché altrimenti le nuove generazioni non avranno altra scelta
che il suicidio e la disperazione…
La verità vi fa liberi! Ecco le parole di Cristo!
Avendo scoperto certe verità abbiamo il dovere di dirlo…
io non ho solamente il presagio, ma molto di più: ho la certezza della vittoria…" (3)
Giacinto Auriti
(3) Cfr.: S. Basile, R. Carbone, “Pasqua: il cuore del presupposto auritiano” – www.quieuropa.it – art. dell’8 Aprile 2015.
Senza Fatima non è possibile capire Giacinto Auriti
Non va neppure dato per scontato lo speciale legame che lo unì sempre al messaggio di Fatima, anzi, possiamo affermare che "senza Fatima non è possibile comprendere Auriti". Infatti, la guerra monetaria all'ultimo sangue tra i poteri occulti e l'umanità intera, scatenata dalle forze luciferine – specie all'indomani della fondazione della Banca d'Inghilterra (4) (1694) e della privatizzazione della Banca Centrale Russa (5), (1935) da parte del satanista e social-comunista, d’origine ebraica, Stalin – non è altro (…) che una delle tappe dello scontro finale tra male e bene di cui parla l'Apocalisse.
(4) Cfr.: Giacinto Auriti, “La Schiavitù Monetaria: una mostruosità storica dal 1694” – www.quieuropa.it – art. ripubblicato in data 9 Marzo 2015.
(5) Cfr.: Sergio Basile, Il Trucco delle multinazionali svelato da Auriti e l’inganno della borsa – www.quieuropa.it – art. del 28 Luglio 2014.
Moneta-Debito – La personificazione più diretta del male
Ciò illustrando, ad esempio, l’immagine delle due bestie (Cap. 13, 1-18 (6)) in lotta contro Cristo e la Chiesa: tesi che nel corso della trattazione (Cfr.: S. Basile, Il Prezzo della Libertà) scopriremo condivisibile e molto illuminante, dal momento che la moneta – o moneta-debito – è stata storicamente il mezzo per eccellenza che lo stesso male personificato (Satana) ha usato per sottomettere l'umanità, per renderla schiava e per cercare di annientarla spiritualmente e fisicamente. Infatti, come noto, lo slogan più comune usato nei secoli per simboleggiare la moneta è stato ed è “sterco di Satana”. Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio incarnato, il Messia prefigurato dai profeti nell’Antico Testamento, non a caso, quando parla di Satana lo identifica in Mammona (7), alter ego del denaro, e viceversa:
“Nessuno può servire due padroni: o odierà l'uno e amerà l'altro,
o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro: non potete servire Dio e Mammona” (8)
(6) Apocalisse 13, 1-18: “Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste (…) Il drago le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande (…) Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia (…) le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. (…) Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago. (…) sedusse gli abitanti della terra. (…) Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei. (7) Il termine Mammona, in aramaico ed ebraico (Mamon: "tesoro sotterrato") significa ciò che dà sicurezza e concerne, pertanto, tutto quello su cui si può contare, che dà fiducia e certezza "terrena": l'accumulo dei beni, la ricchezza, il denaro. Accumulo che chiude gli orizzonti del cielo e nasconde al cuore dell'uomo il vero tesoro: quello spirituale della Vita Eterna. "Il termine Mammona – leggiamo in Wikipedia – viene usato nel Nuovo Testamento per personificare il profitto, il guadagno e la ricchezza materiale, generalmente con connotazioni negative, e cioè accumulato in maniera rapida e disonesta (…). Nell'antichità lo si fa risalire ad un demonio, genericamente nella mitologia caldeo-siriaca, quindi greca e romana, arrivando poi alla citazione di Gesù nel Vangelo". (8) Vangelo secondo San Matteo, Cap. 6,24.
Devoto della Santa Vergine di Fatima
Auriti fu un grande devoto sia della Madonna di Fatima che di San Bernardino da Siena (9), il santo anti-usura per eccellenza che, a cavallo tra Trecento e Quattrocento, lottò con metodi non violenti ma efficaci contro la piaga feneratizia amplificata dai gestori ebrei dei banchi di cambio e prestito (primi prototipi di quelle che sarebbero divenute le future banche). In onore della Vergine di Fatima egli compose una meravigliosa supplica (vedi appendice – Allegato) e fece edificare una chiesa in Sant’Eusanio del Sangro (Chieti), presso località Brecciaio (vedi foto (10)). Ciò avvenne seguendo un corso che in molti reputano prodigioso e profetico.
(9) (1380-1444).
(10) Sant’Eusanio, 13/5/2015. In foto da sinistra: il giornalista Gino Di Tizio, Raffaele Verratti, sindaco di Sant’Eusanio del Sangro e Sergio Basile, Direttore “Qui Europa, Pres. “Sete di Giustizia”.
Dal 10 Ottobre 1923 al 13 Maggio 1977
La decisione di edificare la chiesa (sorta in data 13 maggio 1977) maturò, infatti, in seguito a due curiosissime “circostanze”: 1) il ritrovamento di un fondo di bottiglia (11) recante impresse le cifre “13.5.69”: sequenza poi collegata all’anniversario dell’apparizione di Fatima del 1917. Il coccio fu rinvenuto casualmente sulla spiaggia di Casalbordino (Chieti) mentre il professor Auriti passeggiava con la moglie (12); 2) il sogno di un’anziana signora residente a Sant’Eusanio, tale Palmina Verratti, che il giorno dopo – e quindi, curiosamente, proprio in concomitanza al ritrovamento del fondo di bottiglia – descrisse al Professore il contenuto della sua rivelazione onirica, illustrando l’immagine di ciò che da lì a poco sarebbe accaduto: la costruzione della chiesa, espressamente richiesta in sogno dalla Madonna. Il tempio fu edificato da Auriti alla Santa Vergine di Fatima anche su suggerimento di un frate, all'epoca in forza al Santuario dei Miracoli di Casalbordino – tale Padre Colombano (13), al secolo Alfredo Tiberio – che diede la sua interpretazione dei fatti, notando la corrispondenza tra la data impressa sul coccio, la ricorrenza dell’apparizione di Fatima e il sogno della Verratti.
(11) Fondo di una bottiglia di latte. (12) L'apparizione di Fatima del 13 Maggio 1917, avvenne a ridosso della Rivoluzione d'Ottobre che avrebbe sancito la diffusione degli errori ed orrori del Comunismo in tutto il mondo, come preannunciato dalla stessa Vergine ai tre pastorelli, quale conseguenza del peccato degli uomini, allontanatisi da Dio. Poco prima dell'apparizione in questione Papa Leone XIII ebbe una esperienza inquietante: udì Satana chiedere a Gesù di potersi "scatenare" per cento anni. Non a caso il Novecento è stato, fino ad ora, il secolo più oscuro e terribile della storia; ciò che accade oggi non è altro che il naturale strascico di questo episodio e dello scatenamento del male in ogni ambito sociale ed economico. (13) Auriti conobbe Padre Colombano in un pomeriggio d’estate, presso il "Santuario dei Miracoli", durante una messa nella quale il professore s’improvvisò chierichetto, come spesso accadeva (da una testimonianza di Rocco Carbone: amico del professor Giacinto Auriti, membro della sua scuola e vice-presidente, nonché fondatore, di Sete di Giustizia).
Il sogno, il coccio, la chiesa
Auriti cercò subito di attuare quello che sarebbe stato il volere della Santa Vergine – almeno come rivelato dall'anziana signora Verratti e come interpretato da Padre Colombano (14) – e disse alla moglie di giocare al lotto diecimila lire dell’epoca nelle cifre in questione: 13, 5 e 69. Quest’ultima in un primo momento non diede molto peso alla storia e impiegò una somma irrisoria (15); tuttavia, grande fu la sorpresa della donna quando vide che i numeri giocati erano stati estratti. La vincita, evidentemente, non era sufficiente a coprire i costi per l'edificazione del santuario. Auriti lesse in questa mancanza di fiducia da parte della moglie un segno di cambiamento, comprendendo che non doveva essere “il gioco” la strada per rendere omaggio alla Madonna: i soldi da impiegare non dovevano essere frutto di un volgare azzardo; piuttosto di lavoro e sacrifici personali. Così avvenne che in data 13 Maggio 1977 – data del 60° anniversario dell’apparizione della Madonna di Fatima – fu posta la prima pietra del tempio: il sogno della Verratti era divenuto realtà.
(14) Da una Testimonianza diretta dell’11 Agosto 2015, resa dallo stesso Padre Colombano – vedi video “Sulle Orme di Giacinto Auriti – 11 Agosto 2015” (Youtube). (15) Mille lire.
Dimensione spirituale della missione auritiana
Da quel momento gli studiosi auritiani, fedeli alla sua eredità, non possono fare a meno di cogliere la portata soprannaturale della missione; cioè la dimensione extra-materiale della sua guerra allo sterco di Satana, nata sotto il manto provvidenziale della Vergine Maria e concernente un percorso di liberazione dalla più grande schiavitù mai esistita. Il “combattimento”, evidentemente, non si riduce ad una mera questione economica, ma assume i contorni di una vera e propria lotta tra bene e male in chiave apocalittica. La storia e le più grandi tragedie succedutesi dal Settecento ad oggi, nonché il contributo essenziale che i banchieri diedero storicamente al crollo delle monarchie cattoliche, alle più sanguinose rivoluzioni massoniche (anti-cristiane) e al sorgere delle più spietate ideologie totalitarie, chiudono in maniera esemplare la portata soprannaturale del cerchio auritiano rapportato all'esperienza di Fatima e ai segreti rivelati ai tre pastorelli, Lucia, Giacinta e Francesco (vedi foto sotto).
Spirito e materia, nell’impetuoso fiume della storia
Lo studio monetario e il resoconto storico che seguiranno, e che dettano quotidianamente l'incedere timoroso ma costante dei tratti della nostra penna (Cfr.: S. Basile, Il Prezzo della Libertà) possono essere considerati come una vera e propria analisi logica dell’inganno meglio orchestrato di tutti i tempi. Si tratta di un’indagine che, pur non trovando spazio adeguato nella storiografia ufficiale, per ovvi motivi che il lettore carpirà pian piano nel corso della trattazione (Cfr.: S. Basile, Il Prezzo della Libertà), sarà portata avanti con prove oggettive attraverso cinque concetti chiave: ricchezza/valore, diritto, strumento, tempo e popolo. Essa, allineata agli insegnamenti ed allo spirito del Professore, intrigherà di certo il neofita in materia monetaria, infrangendo diversi tabù e luoghi comuni e introducendo gradualmente lo stesso nei meandri più oscuri del “Segreto della moneta” (o “Segreto dei Segreti”), smascherandone gli atavici custodi. Ripercorreremo assieme, dunque, anche nei prossimi mesi (questa è la mission degli aderenti a "Sete di Giustizia") un appassionante viaggio che, come sarà svelato passo passo, farà confluire nell’impetuoso fiume della storia prerogative spirituali e materiali, confondendole in un unico indissolubile abbraccio.
Grazie Professore e Buon Compleanno
Un abbraccio unico ed atavico che da lassù, tra le beatitudini, il nostro Professore starà sperimentando in maniera piena, guardando con una certa perplessità, ma anche con la sua classica fiducia, ai passi che l'umanità porta oggi nel difficile cammino della storia. Allora, malgrado le stonature terrene, tipiche della cecità congenita alla società dell'usura, non ci resta che dire Grazie Professore, Buon Compleanno e Arrivederci!
Sergio Basile – Direttore Qui Europa / Presidente Sete di Giustizia
(Copyright © 2015 Qui Europa)
Partecipa al dibattito – Redazione Quieuropa – infounicz.europa@gmail.com
_____________________________________________________________
Supplica alla Madonna di Fatima contro la grande usura
composta dal Professor Giacinto Auriti nel 2002
“Madre Santissima,
oggi i popoli del mondo sono soffocati e oppressi sotto il peso della grande usura
che li espropria del loro denaro e dei loro beni.
I popoli del terzo mondo, prima di essere dilaniati dalla fame, sono dilaniati dal debito.
Noi ti supplichiamo, Madre di Dio e Madre nostra,
di intercedere presso il Tuo Santissimo Figlio perché liberi l’umanità dall’angoscia
imposta dai padroni del denaro.
Fa che sin dall’emissione ogni popolo sia riconosciuto proprietario
e non debitore del suo denaro.
Fa che si sostituisca finalmente alla moneta-debito la moneta proprietà,
al numero della bestia il numero dell’uomo,
e che l’ umanità possa vivere tempi nuovi a dimensione umana".
( Giacinto Auriti )
Supplica alla Madonna di Fatima per la difesa dalla grande usura. Con approvazione ecclesiastica – Imola, 1° Ottobre 2002
– di Gino Di Tizio – Redazione Quieuropa, Giacinto Auriti, Gino Di Tizio, Sergio Basile, Madonna di Fatima, 13 Maggio, Sant'Eusanio del Sangro, Guardiagrele, Giacinto Auriti, Supplica alla Madonna di Fatima, Mamma Rosa, Filippo Auriti, Michela Auriti, Mamma Rosa, sogno, pranzo offerto, un sogno particolare 13 Maggio – Una piazza dedicata al Professor Giacinto Auriti Sant'Eusanio dedica al Prof. Auriti la […]
_____________________________________________________________
Mercoledì, 2 Settembre 2015 – di Vito Piepoli / Redazione Qui Europa / Sete di Giustizia – Redazione Quieuropa, Sete di Giustizia, Vito Piepoli, Suicidi, Stato, Moloch, Iva, Palazo chigi, Edoardo Alberton, Giordano Riello, Matteo Renzi, Usura monetaria Economia, Stato e Società / L'ennesimo suicidio invisibile L’ennesimo "suicidio di Stato" di un imprenditore che passa in silenzio "Imposta sulla Vita Assediata" – Il caso Alberton e […]
Mercoledì, Aprile 8th/ 2015 – di Nicola Arena – "Sete di Giustizia" – Redazione Quieuropa, Giacinto Auriti, Nicola Arena, credito pubblico, debito pubblico, Teoria del Valore indotto della Moneta, adoratori del dio denaro, Banca d’Inghilterra, lavoro infinito e gratuito, potere di espropriare la gente del proprio valore, Tutte le persone nascono con un debito, Dottrina Sociale della Chiesa, tutto il denaro emesso dalle banche centrali è debito […]
Giovedì, Marzo 12nd/ 2015 – di Sergio Basile e Redazione "Qui Europa"/ "Sete di Giustizia" – Redazione Quieuropa, Sete di Giustizia, moneta-debito, usura, proprietà popolare della moneta, reddito di cittadinanza, Giacinto Auriti, codice dei diritti sociali Proprietà Popolare della Moneta – Come uscire dalla crisi-truffa e riprendersi i propri soldi L'unico modo per uscire dalla "crisi-truffa": attuare la […]
Sabato, Aprile 18th/ 2015 – di Nicola Arena e Sergio Basile, "Sete di Giustizia" – Redazione Quieuropa, Nicola Arena, Sete di Giustizia, Giacinto Auriti, Debito Pubblico, Anguillara Sabazia, Moneta, Signoraggio bancario, contenitore vuoto, emissione senza riserva, media e università, il rovesciamento della piramide, un sistema che premia furbi e disonesti, plagio mentale e distorsioni di valore Moneta – Il […]
Mercoledì, Aprile 15th/ 2015 – di Rocco Carbone, Giovanni Agostino e Vincenzo Mannello – Redazione Quieuropa, Rocco Carbone, Giovanni Agostino e Vincenzo Mannello, Claudio Giardiello, Anna Siena, tribunale di Milano, città simbolo dell'impresa italiana, la giustizia non è uguale per tutti, usura, signoraggio bancario, moneta debito, Giacinto Auriti Strage al Tribunale di Milano – Oltre il luogo comune Strage al Tribunale di Milano: all'origine della disperazione […]
Sabato, Luglio 18th/ 2015 – di Pasquale Leone e Sergio Basile / Sete di Giustizia – Redazione Qui Europa, Pasquale Leone, Fabbrica del Debito, Sete di Giustizia Lamezia Terme, Giacinto Auriti, Moratoria del debito, ruolo anacronistico della BCE, banche private, Commonwealth, Fondo Salva-Stati, sovranità politico-finanziaria e monetaria, San Tommaso d'Aquino Economia e Società / La fabbrica del Debito Pubblico Moratoria e Delegittimazione della BCE: […]
Mercoledì, Luglio 15th/ 2015 – di Giovanni Agostino, Sete di Giustizia Messina – Redazione Quieuropa, Sete di giustizia, Messina, Rivoluzione, Giacinto Auriti, Sistema bancario, rivoluzione monetaria, comune nemico, giovane media, calo dei matrimoni, concorrenza spietata, apatia generalizzata Società ed Economia – Verso una provvidenziale rivoluzione monetaria Perchè non sorge la rivoluzione in Italia? La strada […]
Martedì, Luglio 14th/ 2015 – di Nicola Arena, Sete di Giustizia Anguillara Sabazia – Premessa di Sergio Basile, Presidente Sete di Giustizia Redazione Quieuropa, Sete di giustizia, Nicola Arena, Anguillara Sabazia, Giacinto Auriti, Sergio Basile, Grecia, sistema bancario, Trattato di Maastricht, Trattato di Lisbona, Accordi di Basilea 3, Teoria del Valore indotto della Moneta, l'uomo senza tempo […]
Lunedì, Luglio 20th/ 2015 – di Patrizia Stella – Redazione Quieuropa, Patrizia Stella, Bruxelles, Unione europea, Grecia, sistema bancario, Massoneria, debiti fittizi, cibi, uomo, rapporti, Nuovo Ordine Mondiale, Papa Bergoglio, schiavi nell'Unione europea, Satana, servitori di Satana, L'eletta del Dragone, satanisti in azione Economia e Società / Le "Riforme" europeiste della matrigna Ue L'Europa che ci rovina Debiti fittizi […]
Giovedì, Luglio 2nd/ 2015 – di Sete di Giustizia Lamezia Terme e Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sete di Giustizia Lamezia Terme, Adam Weishaupt, illuminati, Matteo Renzi, Giuseppa Mazzini, Albert Pike, Satanasso, Satana, Giudeo-Massoneria, Illuminati di Baviera, Protocolli dei Savi di Sion, Rivoluzione Francese, Rivoluzione Bolscevica Giudeo-Massoneria e Sovversione Sociale – All'origine del caos presente Adam […]
Mercoledì, Luglio 1st/ 2015 – di Nicola Arena, Sete di Giustizia Anguillara Sabazia – Redazione Quieuropa, Sete di giustizia, Nicola Arena, Anguillare Sabazia, Giacinto Auriti, guerra terrorismo, Grecia, sistema bancario, Scuola di Francoforte, ricatto monetario, moneta debito, Grande Menzogna della Tassazione, Tsipras, Caso Grecia, usura, FMI Società, Economia e Moneta – E' necessario un cambiamento di rotta […]
Sabato, Giugno 13rd, 2015 – L'editoriale di Sergio Basile, Direttore "Qui Europa" – Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Piano Kalergi, iper immigrazione programmata, capo treno accoltellato a Milano, delinquenza in aumento, annullamento dell'identità di una nazione, promesse e strategie di Matteo Renzi, Massoneria, Cristianesimo, attacco al cuore del Cristianesimo Società, Delinquenza e Iper-immigrazione programmata La Terza Fase del Piano Kalergi – Comprare […]
Venerdì, Giugno 26th/ 2015 – di Vincenzo Mannello / Lettera alla Redazione – Redazione Quieuropa, Vincenzo Mannello, Matteo Renzi, iper immigrazione, lettera alla redazione, battaglia degli immigrati, guerra aperta, Mar Mediterraneo, Piano Kalergi Massoneria, Società e Costume – Piano Kalergi e iper immigrazione Immigrazione – Lettera alla Redazione – Da un cittadino qualunque che non vuol […]