Lunedì, Settembre 23rd/ 2013
– di Emidio Orsini, Daniele Di Luciano e Sergio Basile –
Martedì, Marzo 6th / 2012
Consiglio europeo / Summit Ue / Bce / Crisi / Speculazione / Draghi / Van Rompuy
Van Rompuy: “Il modello sociale europeo non è morto”. Replica del presidente del Consiglio Ue alle dichiarazioni di Mario Draghi
Bce responsabile della crisi. Draghi come Trichet.
Bruxelles – L’Unione Europea e la Bce non si trovano proprio d’accordo: se Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea, in un intervista rilasciata al Wall Street Journal, aveva dichiarato ormai morto il modello sociale europeo, la risposta del presidente stabile del Consiglio Ue Herman Van Rompuy, è arrivata, nelle scorse ore, in occasione dell’ultimo summit a Bruxelles. “Il modello sociale europeo ha solo bisogno di alcuni aggiustamenti e di potenziamenti del Welfare per i cittadini penalizzati dalla crisi” ha dichiarato Van Rompuy, mettendo un punto ai dubbi sollevati da Draghi. La speculazione finanziaria di cui la Bce si è resa protagonista con mega prestiti assistenziali nei confronti del sistema bancario privato, è forse stata sottovalutata dal Presidente della Bce, che sembra ripercorrere la linea di pensiero del suo predecessore francese, Jean Claude Trichet. Entrambi, infatti, hanno identificato il problema dell’economia europea nel costo del lavoro e hanno “costretto” gli Stati coinvolti nella crisi a salvarsi con l’impiego di denaro pubblico, a seguito dei prestiti elargiti a bassissimo costo e non vincolati al solo finanziamento dei settori produttivi e delle famiglie . Se Draghi avesse valutato prima le conseguenze e le ricadute che le speculazioni avrebbero sul sistema europeo, di certo non avrebbe parlato di morte del modello sociale dell’Europa. Le sue dichiarazioni hanno fatto storcere il naso ai tanti manifestanti scesi nelle piazze europee per protestare proprio contro le manovre delle banche. Draghi, quel modello sociale che secondo lui non esiste più, avrebbe potuto ricostruirlo non in base ai suoi “interessi”, ma in base a quelli dei cittadini europei. Interessi che non sono quelli dei prestiti. Maria Laura Barbuto(Copyright © 2012 Qui Europa)