La Protesta dei Disabili e degli Invalidi: Ci stanno Ammazzando!

Venerdì, Novembre 2nd/ 2012 

– di Sergio Basile –

Protesta dei disabili / Montecitorio / Cresce il welfare, cresce l'Italia / Agenzia Vita Indipendente /  Dino Baarlam / Carlo Giacobini / Unione italiana lotta alla distrofia muscolare / Uildm / Federazione Italiana Superamento Handicap (Fish) / Pietro Barbieri / Commissione Affari Sociali / Choosy / Mario Monti / Elsa Fornero / “Choosy” / Tobin Tax / Elezioni Sicilia /  Antipolitica / Piccole e medie imprese / Pressione fiscale 

Protesta dei Disabili davanti a Montecitorio:

"Ci stanno ammazzando!"

Dittatura – "Altro che pari opportunità!

Ci stanno levando anche l'aria". 

Attesa anche di un anno per ricoveri di invalidi

al 100% e malati gravi negli ospedali

Tra le richieste, il rifinanziamento dei Fondi tagliati 

dalla Cricca Monti, in complicità con i suoi

supporters di Montecitorio. Minacciato sciopero

della fame ad oltranza. L'Ultimatun scade il 20 Novembre

Roma – Un folle e freddo vincolo di bilancio stabilito nei palazzi del potere di Bruxelles non può comprimere i diritti umani! E' questo è un diritto sacrosanto inviolabile, che Bersani, Casini e il Pdl non possono far finta di non riconoscere, nascondendosi ad oltranza dietro ad un dito e dietro i "mercati"; malgrado i numerosi interessi di lobby e cricche (nazionali ed europee) che continuano a difendere contro ogni logica.

 Malati gravi e invalidi 100%, anche un anno per un ricovero 

Oggi i dati sono allarmanti! E soprattutto per gli ultimi, i poveri, i diseredati ed i malati: anche un anno di attesa per un ricovero di malati gravi ed invalidi al 100% negli ospedali; 23 euro al mese per il sostegno dei disabili e chi più ne ha più ne metta: ma che razza di società è? Disgusto, sconcerto, rabbia sono i sentimenti che dominano tra i comuni cittadini. Ma come si può arrivare a tanto? A questo grado di perversione? Perché è più facile ridurre le indennità di accompagnamento dei disabili anziché diminuire gli stipendi ed i privilegi delle caste e bloccare la speculazione bancaria sull'euro? Perchè è più importante rimborsare interessi d'oro alle banche che difende la vita di migliaia di esseri umani e lasciarli morire senza alcun tipo di aiuto e conforto? Basta davvero! E' ora di finirla con questo strazio!

 La Misura è colma!  

Che andassero al diavolo una volta per tutte tutti i falsi dogmi tecnocratici inventati ad arte dai padroncini (dittatori) arroganti e disumani che ci dominano da un anno a questa parte per volontà di Napolitano e dei suoi compari. Allora tutta la solidarietà dell'Osservatorio "Qui Europa" e degli Atenei italiani e delle numerose realtà sociali ad esso collegate, per l'esercito dei disperati in carrozzella – e non – che mercoledì mattina hanno sfidato la pioggia per partecipare a Roma a un presidio di fronte a Montecitorio. Altro che "Cresci Italia"! L'Italia, senza Welfare non va da nessuna parte! Piena solidarietà e sostegno, dunque, alla rete di associazioni "Cresce il welfare, cresce l'Italia", promotrice del presidio. 

 Comuni con le mani legate e zero servizi socio-sanitari 

"Non chiediamo privilegi ma solo il diritto a pari opportunità" ha dichiarato nelle scorse ore il rappresentante dell'Agenzia Vita Indipendente, Dino Baarlam. Le poderose spallate al Welfare ed i tagli lineari al trasferimento di risorse agli enti locali operati da Monti e dai suoi compari,  impediranno ai Comuni di poter sostenere i servizi socio-sanitari – anche minimi – ai cittadini. E' questo non è uno slogan! "Non siamo numeri o voci di bilancio ma persone": è stato il commento di Carlo Giacobini, membro dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm). "In 5 anni – aggiunge – sono state ridotte del 90% le risorse destinate ai Fondi sociali, azzerato il Fondo per la non autosufficienza, compressa la spesa sanitaria. La crisi economica (che in realtà, ricordiamolo, è indotta e scollegata dalla crisi dei Sub-Prime Usa del 2007) è pesata soprattutto sulle persone più fragili. Chiediamo il rilancio delle politiche sociali e il rifinanziamento di quei Fondi, perché il Welfare non è un costo inutile, può essere motore di sviluppo". Come dargli torto?

 L'elemosina pelosa dei parlamentari e la Fune spezzata 

Nelle scorse ore, una delegazione della rete è stata ricevuta dai gruppi parlamentari, che hanno promesso – tuttavia – solo parziali cambiamenti in merito alle disarmanti decisioni prese sui tagli dalla cricca Monti o Monty's Family (come ribattezzata ad Halloween). Incisivo anche il monito di Pietro Barbieri (presidente della Federazione Italiana Superamento Handicap – Fish): "abbiamo chiesto di confermare il rifinanziamento dei Fondi sociali già approvato dalla Commissione Affari Sociali la scorsa settimana, ma con l’approvazione della Legge di Stabilità, quelle risorse saranno destinate ad altri usi. Abbiamo poi chiesto un intervento emendativo sulla riduzione del 10% delle convenzioni e dei contratti che riguardano prestazioni e servizi sanitari stipulati dalle Asl".

 Malati di SLA – Ultimatum a Monti e Scipero della Fame 

Ma Monti e la casta sembrano fare orecchie da mercante! Vedremo che accadrà, in attesa dell'ultimatum dato dai malati di SLA, che hanno fissato – attraverso i loro rappresentanti – come scadenza dello stesso il prossimo 20 Novembre. Dopodichhè riprenderà con forza e ad oltranza il loro sciopero della fame, iniziato per poche ore nella giornata di ieri. La fune è ormai rotta, e Keynes – diciamolo con forza e senza timori – aveva pienamente ragione! Il patto sociale con gli Italiani è rotto! No Welfare, No Party! Tutti a casa please! Non fate i Choosy! 

Sergio Basile (Copyright © 2012 Qui Europa)

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