Lo Ius Soli e il Piano Kalergi: quali analogie?

Martedì,  Maggio 14th/ 2013 

– Redazione Qui Europa –

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Lo Ius Soli e il Piano Kalergi: quali analogie?

Il Sistema Italia sta scoppiando: non possiamo permetterci 

nuovi ingressi e indiscriminate regolarizzazioni alle spalle 

di milioni di Italiani senza futuro e senza cibo

Il Governo italiano aiuti i clandestini nei propri paesi di origine,

anziché favorire esodi verso l'Europa appoggiando le sciagurate

politiche coloniali USA-NATO 

 

Redazione Qui Europa 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Aggressione a Picconate – Stamane Pisapia se la prende con gli Italiani 

Milano, Roma – Stamane il sindaco meneghino, Giuliano Pisapia, presso lo studio di Uno Mattina, ha sostanzialmente puntato l'attenzione della strage di Milano sulla responsabilità dei Milanesi che non hanno denunciato per tempo la presenza sospetta dell'aggressore, il 31enne africano Adam Mada Kabobo. I carabinieri, nelle scorse ore, hanno ricostruito l'arco temporale in cui sono avvenute le cinque aggressioni che hanno portato a tre decessi. L'uomo avrebbe agito dalle 5.40 alle 6.35, quando i militari sono riusciti a bloccarlo in via Monte Rotondo dopo l'ultimo agghiaccinate episodio. Intanto si fa un gran parlare di femminicidio, ma la domanda nasce spontanea: chi tutela gli Italiani "uccisi" dalla truffa dell'Eurozona e dalle bugie dell'Ue sul predominio disumano del sistema bancario a discapito dei diritti di oltre 200 milioni di europei del Sud del Continente? Intanto il Ministro per l'Integrazione – il dottore congolose Cecile Kienge – non placa le polemiche suscitate dal caso Ius soli e dalla connessa promessa di cittadinanza ai figli degli extra-comunitari nati in Italia. Si fa passare tutto come un atto di umanità, ma a ben vedere il discorso è molto più complesso. Verdiamo perchè!

 Verso la Terzomondializzazione – Il Piano Kalergi si sta attuando             

L'Italia ha bisogno di regolamentazioni serie, non possiamo permetterci di liberalizzare il "sistema dei flussi migratori" e/o dare la cittadinanza a tutti. E' ovvio! Semplicemente perchè il Sistema Italia sta scoppiando e oltre 5/6 milioni di giovani e disperati non hanno un lavoro e non godono – nei fatti – di alcun diritto. Gli Italiani sono ad oggi senza futuro, in un processo di terzomondializzazione della nazione irrefrenabile che lascia sbigottiti. E' il caso di dire che il folle e segretissimo "Piano Kalergi" (vedi allegato)  si sta ormai realizzando in pieno con la complicità di una disgraziata classe politica, che fa sembrare il piombo oro e l'oro piombo. Dinnanzi a tutto ciò – quindi – il governo fa finta di nulla, nel nome della difesa di pseudo diritti di numerosi immigrati, anche clandestini: gli stessi uomini di potere appartenenti a quei partiti pronti ad appoggiare la NATO e gli USA nelle missioni di ricolonizzazione del Medioriente e dell'Africa. Gli stessi che hanno chiuso la porta in faccia ai parlamentari Siriani venuti nei mesi scorsi in Italia per trovare accordi di Pace e dialogo; gli stessi che hanno votato il decreto Di Paola, autorizzando la spesa in armamenti pesanti (F35, testate, carri armati ed altri sofisticati mezzi militari) per ben 240 miliardi di euro, mentre milioni di Italiani  morivano e muoiono letteralmente di fame, per giocare alla guerra magari proprio in Medioriente. Alla faccia della crisi, del diritto, degli extracomunitari (costretti a fuggire) e della Costituzione (Art.11). Perchè piuttosto non favorire la Pace e lo sviluppo dell'Africa e del Medioriente, anziché costringere con bombe e sciascallaggi vari all'esodo forzato milioni di disperati afro-asiatici verso l'Europa? La risposta probabilmente potrà trovarsi negli articoli in allegato (vedi approfondimenti – Il Piano Kalergi). Intano nelle scorse ore ci è giunto in redazione un comunicato dell'eurodeputato Mario Borghezio – che in un modo o nell'altro tanto ha fatto discutere – e che vi riproponiamo di seguito.

Redazione Qui Europa

 

Aggressione a Picconate – Borghezio:

ecco chi sono i responsabili morali

dei morti di Milano 

Il Buonismo Idiota di certe autorità istituzionali

che ancora predicano la chiusura dei CIE

Borghezio: i veri responsabili dei morti di Milano sono 

alcuni dei nostri connazionali

 

Iniziativa di Libero Confronto, "Pensa e Scrivi"

Comunicato Stampa di Mario borghezio, eurodeputato 

 Aggressione a Picconate – Lo sfogo di Borghezio                                             

Bruxelles – La morte di ancora un'altra vittima (la terza) del tutto innocente per opera del clandestino delinquente a Milano pesa come un ulteriore pesante macigno sulla coscienza più che sporca di certe ben identificate autorità istituzionali che, con il loro buonismo idiota, continuano a predicare la chiusura dei CIE, per il patrocinio politico-istituzionale dei clandestini e degli illegali e per la demolizione, anche per via giudiziaria, degli istituti delle legge Bossi-Fini. Di questi morti, quindi, i veri responsabili morali non hanno la pelle di colore scuro, ma sono nostri connazionali che non potrebbero nemmeno invocare la "giustificazione" di una condizione di emarginazione e di disperazione. "E' proprio il fatto che noi della Lega Nord (dichiara ancora Borghezio) siamo gli unici a dichiararlo con parole chiare che scatena la rabbiosa reazione degli attivisti, questi sì "baluba", della sinistra, evidentemente toccati personalmente dalla nostra denuncia morale e politica". Il terzo doloroso decesso di vittima innocente della terribile "mattanza" del picconatore di Niguarda – conclude – ricade totalmente sulla responsabilità morale dei politici buonisti anti-CIE, anti-espulsioni e pro-clandestini. Dico: "non osate presentarvi ai funerali, pubblici o privati che saranno" a questi iporiti personaggi delle istituzioni e della politica che, ancora a cadaveri caldi, sproloquiavano a favore dell'immigrazione di massa, per i diritti dei clandestini".

Comunicato Stampa – Mario Borghezio – Deputato al Parlamento Europeo