Sodoma-Olanda e Contraddizioni – Matrimonio a tre e…

Martedì, Giugno 25th/ 2013

– di Maria Laura Barbuto – 

Europa, Olanda, Amsterdam, Unione civili, Matrimoni, Famiglia Tradizionale, Trasgressione umana, Matrimonio a tre, Genitori, Figli, Involuzione sociale, Progresso, Mogli, Mariti 

 

Sodoma-Olanda e Contraddizioni

 Si sposano in 3, ma non chiamatelo matrimonio! 

Nei giorni scorsi, per la prima volta in Europa, è stata

riconosciuta come legale un'unione civile a tre

Questa non è una famiglia, ma solo follia pura

 

di Maria Laura Barbuto

 Sodoma e Gomorra                                                                                                                               

Amsterdam – I Paesi Bassi (Olanda ed altre regioni ) come noto uno dei 6 primi Paesi fondatori dell'Ue nelle scorse ore hanno dichiarato la propria opposizione a nuove ingerenze europeiste made in Bruxelles targate "Stati Uniti d'Europa": ovvero al sogno della cosiddetta "Terza Roma Mazziniana". Ma ci chiediamo, visto quel che accade nella società olandese, questa sarà vera opposizione o mera propaganda mediatica? Fatto sta che le contraddizioni "progressiste" restano e sono molte. Dopo il riconoscimento della legittimità dell'associazione di pedofili, (vedi allegato) infatti, ecco un'altra perla giungere dal Nord.

 Sodoma e Gomorra                                                                                                                     

Come noto, l’Olanda progressista aveva varcato anche i confini delle unioni omosessuali riconoscendo le famiglie gay, con tanto di prole al seguito. Ma è andata anche oltre gli altri Paesi Ue: a Maggio scorso, infatti, nella Nazione si è registrato il primo caso di poligamia "legale". Roba da non credere!

  La Follia del Matrimonio a tre nella patria del multiculturalismo                            

Pare un’ulteriore "evoluzione" (?) del cosiddetto "progresso sociale"! Mah, più che andare avanti, qui sembra che si giochi alla distruzione del sistema (un sistema già per il vero saltato da decenni sull'onda del multiculturalismo: fenomeno che sta pericolosamente prendendo piede anche in Paesi come Francia ed Italia) o che si torni indietro verso selvagge forme di neo-paganesimo stile Sodoma e Gomorra (le città distrutte da Dio nella Bibbia a causa della loro perversione), in una sorta di minestrone sociale dove la famiglia possa essere modellata (e distrutta) sulla base dei tempi e delle bizzarrie dell’umanità.  Un uomo di 46 anni, Victor de Brujin, ha sposato due donne, Bianca (31 anni) e Miriam (35), davanti ad un notaio che ha riconosciuto la validità dell’unione civile. “Le amo tutte e due,” ha dichiarato lo sposo, già legato in matrimonio con Bianca. Due anni e mezzo fa, però, attraverso una comune chat, ha conosciuto Miriam, la quale per “amore” ha lasciato l’ormai ex marito per trasferirsi a casa de Brujin e dare il via, in modo definitivo, ad una vera e propria relazione a tre. Che la mente umana si spinga verso orizzonti non facilmente comprensibili appare chiaro ma che, addirittura, una moglie possa accettare di condividere il suo ruolo con un’altra persona risulta essere davvero ai limiti del dicibile.

  Figli? Generazioni segnate e violentate in nome del "progresso"                              

E se mai dovessero arrivare dei figli? Avranno due mamme? Più che l’amore nei confronti di due donne, in questo caso, forse la perversione umana ha preso il sopravvento e i diretti interessati, probabilmente, hanno perso il proprio autocontrollo facendosi sfuggire la situazione di mano. “Siamo andati dal notaio vestiti da sposi e ci siamo scambiati gli anelli” – hanno affermato i tre sposini – “Pensiamo che questo sia solo un normale matrimonio”. Ma attenzione all’attribuzione degli aggettivi: “normale” di certo non lo è, anzi, per finire sulle pagine di tutti i giornali internazionali e fare notizia anche a distanza di un mese dall’accaduto, vuol dire che attorno alla situazione c’è di sicuro un alone di stranezza e trasgressione. Sia chiaro che, come abbiamo più volte ribadito, ognuno è libero di esprimere i propri gusti sessuali ed il proprio modo di essere – senza toccare, ovviamente, la sacralità della famiglia, dei figli e senza pretendere di chiamarsi "famiglia" – ma altrettanto chiaro deve essere il fatto che una singola ed isolata situazione (pazzia) come questa non possa e non debba  influenzare e, soprattutto, pretendere di minacciare la famiglia tradizionale. Da che mondo è mondo, la coppia (come indica la parola stessa) si compone di due persone che saranno futuri genitori in virtù dell’amore che li lega. Come potrebbe andare bene una triade di genitori? No comment! 

  Intanto nella Russia di Putin si difende la famiglia                                                         

E se in Olanda il tentativo di smaterializzare la famiglia è all'ordine del giorno, in Russia, invece, il Presidente Vladimir Putin, premia i nuclei familiari numerosi conferendo l'Ordine al Merito dei Genitori e promettendo di lavorare sodo affinchè gli stessi possano trovare condizioni sempre migliori. Questa dovrebbe essere la normalità, non quello che vogliono far passare come tale solo perchè "comune". Ricordiamo che ciò che è "comune" non è necessariamente normale!

Maria Laura Barbuto (Copyright © 2013 Qui Europa)

___________________________________________________________________________________________

 Articoli Correlati  – Approfondimenti                                                                                               

Shock Olanda: si alla Pedofilia!

Lunedì, Aprile 15th/2013 – di Rosario Giglio – Europa, Olanda, pedofilia, tribunale, Giglio Rosario, Qui Europa,  club, Unione Europea,  Marthijn Uittenbogaard , Willem-Alexander, pedopornografico, bambini, porno, club pedofilo, Assen, Leeuwarden, Partito dell'amore fraterno,  minori, Multiculturalismo, Scandalo Olanda  Shock Olanda: si alla Pedofilia! Clamorosa sentenza di un tribunale olandese: club pedofilo legale!   di Rosario Giglio       […]

15 aprile 2013No CommentRead More#