Lunedì, Febbraio 3rd/ 2014

– Redazione Qui Europa –

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Oro Italia – Naturale Epilogo Coloniale 

Banchieri usurai privati godranno della

rivalutazione dell'oro "italiano" grazie

alla masso-mafia politica

►Video in allegato:

    1 – "Di chi è l'oro della Banca d'Italia?"

   2 – Banca d'Italia e BCE "Associazioni a Delinquere"

Redazione Qui Europa

 Oro Italia – Naturale epilogo coloniale                                                                

Roma –  Con oltre 2.450 tonnellate di oro, per un valore che supera i 110 miliardi di euro, l'Italia è, come pochi sanno, il terzo paese al mondo per riserve auree. Tuttavia, per quanto possa sembrare incredibile non è chiaro a chi appartenga questa montagna d'oro, e nel vuoto di legge ormai da anni sono in molti a farci un pensierino ed a tentare – pressocché indisturbati – a volerci mettere le grinfie sopra. Nel video di seguito allegato, che vi invitiamo a vedere, si fa cenno al fatto che la riserva aurea in Bankitalia (un terzo della quale è "custodito" negli Stati Uniti, presso la privata Federal Reserve, e posto in "ostaggio non prudenziale" o in "ostaggio di sudditanza", in ragione della sconfitta subito nella Seconda Guerra Mondiale e alla conseguente colonizzazione Usa che tra '43 e '45 molti intellettuali di sinistra, e non solo, fecero passare come "liberazione") non è dei cittadini italiani, ma delle banche proprietarie del capitale di Bankitalia, che dallo scorso 29 gennaio 2014, grazie ai parlamentari di sinistra italiani in sinergìa con i montiani della DC massonica e gli sciuscià della pseudo-destra (sempre più colorata di rosso) è stato rivalutato da 156.000 euro a 7.500.000.000 di euro, per la gioia e il godimento personale di banchieri usurai privati. La maggior parte dei quali apolidi o esteri.

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