– di Nicola Arena, Sete di Giustizia Anguillara Sabazia –
Premessa di Sergio Basile / Presidente Ass. Naz. "Sete di Giustizia"
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Moneta – Rivoluzione del sistema sociale e
contraddizioni dei materialisti
Centralità del concetto di gratuità nello "strumento" monetario
Limiti dei materisli – Da oggi l'Istat misurerà il Pil considerando
anche contrabbando, prostituzione e droga
di Nicola Arena SDG Anguillara Sabazia
Premessa di Sergio Basile SDG / Redazione Qui Europa
Premessa
Premessa – Oggi, come denunciato in centinaia di articoli, dall'Osservatorio "Qui Europa" e dalle pagine web (e facebook) dell'associazione auritiana "Sete di Giustizia", si parla illegittimamente e sommariamente di "crisi economica", nascondendo il cuore del problema: il signoraggio bancario e l'usura esercitata in primis dalle banche centrali e dagli ideatori della moneta-debito (vedi, ad esempio, i silenzi e le contraddizioni dei seguaci della MMT). In molti per fortuna hanno compreso come in realtà si tratti di una "truffa monetaria" spacciata per crisi e protesa all'espropriazione indotta dell'universalità dei beni di cittadini e imprese: quella che possiamo chiamare molto semplicemente "abolizione sostanziale della proprietà privata" dei beni appartenenti ai popoli e alla nazioni, in favore di una oscura élite mondialista, profondamente credente... Ma nel dio del male. Tattavia, anche tra i conoscitori del "problema signoraggio", pochi hanno compreso correttamente e focalizzato cosa sia davvero la moneta; pochi hanno compreso come non si possa parlare di moneta se non in ragione di un'insopprimibile ed imprescindibile prerogativa di carattere spirituale (vedi qui La Vera Ricchezza di una Nazione e qui Moneta e Dimensione Spirituale del Valore).
Le difficoltà e le contraddizioni del materialista
Il materialista avrà dunque molti problemi a comprendere la dimensione a-materiale dello strumento monetario, trasformato come per magia da strumento convenzionale e di mutuo soccorso (Vedi rivelazioni mosaiche del Vecchio Testamento), a strumento di dominio e distruzione. Egli (il materialista) coglierà pertanto solo l'aspetto meramente materiale della moneta, finendo per cadere in contraddizione. La stessa contraddizione nella quale sono caduti nelle scorse ore i maestri dell'Istat che da oggi calcoleranno il PIL, secondo le nuove pazzesche e deprecabili regole volute dall'Unione europea (vedi qui L’Inversione tra bene e male – Prostituzione, Droga e Alcool diventano “Ricchezza Nazionale” e qui Denaro e Prostituzione: come tornare ad esser liberi di scegliere il proprio destino?).
Sergio Basile / Presidente "Sete di Giustizia" / Direttore Quieuropa
di Nicola Arena SDG Anguillara Sabazia
Capire il concetto di moneta tra utopia e realtà
Anguillara Sabazia (Roma) – di Nicola Arena – In un sistema utopistico, l’umanità potrebbe lavorare e produrre beni e servizi, utilizzabili per il mantenimento vitale e per il miglioramento delle condizioni di vita, nel rispetto dell’ambiente e dei valori etici, al servizio dell’intera umanità. Poiché una teoria per essere invalidata ha bisogno di prove certe della sua insussistenza, possiamo tranquillamente affermare che un mondo senza denaro, sarebbe possibile a determinate condizioni. Come per lo studio della fisica, si fa riferimento a condizioni “ideali” per spiegarne gli effetti reali, così pure, per capire il concetto di moneta e della sua applicazione pratica, occorre semplicemente partire dalle condizioni utopistiche.
La moneta come materializzazione dei talenti
La moneta, essendo un contenitore di valore, (concetto spirituale, frutto di un’elaborazione mentale, espresso dalle persone vive – vedi qui Capire il denaro, oltre la BCE – Il curioso caso dell’ambra grigia qui Il Contenitore – Una truffa oltre il dualismo lira/euro) può e deve essere creato nel momento in cui si ha necessità di materializzare i talenti e le capacità umane, per renderle “gratuite” per la società beneficiante.
Centralità del concetto di gratuità e concretizzazione dell'utopia
Per spiegare il significato di “gratuità” dei beni e servizi resi disponibili all’intera umanità, dobbiamo riferirci alle parole espresse in apertura dell'articolo, cioè rendere concreta l’utopia, attraverso sistemi artificiali, come la creazione del denaro.
Moneta e Rivoluzione del sistema sociale universale
La moneta, è uno strumento che ha valore reale finchè dura la convenzione (vedi qui – Nell’era della moneta-debito, tutto il male viene raccolto dentro un simbolo) cioè fino a quando l’accordo fra tutte le persone gli consente di durare. Sarà quindi una scoperta che, utilizzata nel modo “giusto”, cioè accreditando una quota di moneta alla popolazione intera (che ne crea il valore per semplice accettazione – vedi qui Il Potere ce l’abbiamo noi… Se solo lo capissimo), cioè distribuendone il valore in parti uguali ad ogni emissione, rivoluzionerà il sistema sociale universale. Attualmente, però, la moneta è utilizzata, in tutto il mondo, nel modo contrario al vero motivo della sua creazione. Questa inversione di segno, all’inizio della sua messa in circolazione, ha un unico scopo: quello di indebitare e sottomettere la popolazione mondiale al volere di pochi individui. Con innegabili conseguenze anche spirituali e morali.
Umanità all'oscuro di tutto!
L’umanità è all’oscuro di tutto questo, e (come ha insegnato il grande Professor Giacinto Auriti) viene espropriata e indebitata del suo stesso valore. Una truffa che non ha eguali nella storia del mondo. Cosa fare dunque? Occorre che tutti prendano coscienza che senza una cultura monetaria, non può instaurarsi nel mondo la vera pace sociale e il benessere fisico e spirituale, da sempre anelato dalla creazione dell’uomo.
Necessita una diffusione capillare
Auriti ha speso tutte le sue energie per spiegare alla gente i pericoli nascosti dietro l’inganno della moneta-debito. La sua scoperta, quella del “valore indotto della moneta”, deve essere conosciuta da tutti! Solo quando la maggior parte degli esseri umani, avrà compreso che noi persone vive siamo dei creatori di valore dando valore aggiunto alla stessa Creazione (vedi qui Chi genera davvero la Ricchezza? Capirlo è essenziale!) non avremo mai più bisogno di chiedere in prestito denaro, semplicemente perché esso ci appartiene, essendo una creazione del pensiero umano, materializzato in un simbolo.
Nicola Arena, Sete di Giustizia Anguillara Sabazia (Copyright © 2014 Qui Europa)
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