– di Arrigo Muscio –
Redazione Quieuropa, Arrigo Muscio, Sergio Basile, Natuzza Evolo, amletico bivio, Ognissanti, Vangelo di Giovanni, Janet Reno, Preston, Pallini, voi che avete per padre il diavolo
I Figli della luce e i figli Satana – Riflessione
sulla notte di Ognissanti e Halloween
In un mondo privo di autentici valori cristiani, c'è chi brilla
e chi sprofonda nelle tenebre, seguendo la contro-catechesi
► Video in allegato: Natuzza Evolo
di Arrigo Muscio
Premessa di Sergio Basile
A voi che avete per padre Dio… e a voi che avete per padre il diavolo
Roma, Paravati – Domani la chiesa festeggia la gloria di tutti i santi e a Paravati (VV) in Calabria si ricorda il quinto anniversario dalla morte di Natuzza Evolo, considerata per decenni la più grande mistica vivente sulla faccia della terra, capace di ispirare fedeli in ogni parte del mondo. Sempre domani, prenderà il via l'iter per la possibile beatificazione dell'umile Natuzza, indicata in più circostanze dallo stesso Padre Pio come modello da seguire. Ma ovviamente c'è a chi tutto ciò non va ed è pronto a oscurare il palcoscenico della luce e della santità con l'antifesta dedicata a Satana (vedi qui Halloween – Testimonianze Incredibili sulla “Controfesta” più diabolica dell’anno): Halloween. Festa cara ai satanisti come una sorta di "Capodanno" (ancor più importante dell'equinozio d'autunno – vedi qui il demone meridiano e l’Equinozio d’Autunno) protesa ad aumentare la sfera di male che già avvolge abbondantemente il mondo. Gesù nel Vangelo di Giovanni ha precise parole per gli adoratori del male: "Perchè non comprendete il mio linguaggio? Perche' non potete dare ascolto alle mie parole, voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perchè non vi è verità in lui.."(Giovanni 8,43 seg.) "Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello" (1 Giovanni 3,10). Il mondo, dunque, dinanzi a questo amletico bivio tra luce e tenebre, preferisce – come Gesù stesso monisce nel Vangelo – la più comoda ed egoistica via dell'oscurità e del male gratuito, al fine di ingrossare le fila dell'armata delle tenebre, pur sapendo, tuttavia, che alla fine il bene vincerà il duello finale, così come ci insegna l'Apocalisse. Beh una cosa appare chiara e limpida al giudizio spassionato delle nostre menti e dei nostri occhi: il solco tra bene e male è tanto profondo quanto incolmabile… spetta a noi decidere da che parte conviene stare. La mistica di Paravati, l'umile "Mamma Natuzza" ha deciso per la via del bene… Altri hanno intrapreso scioccamente la via della menzogna e del male. Costoro sono i figli del Diavolo.
di Arrigo Muscio
I giovani della catechesi televisiva
Brescia, Paravati, Los angeles, Preston – Per figli di Satana intendo i giovani allevati senza alcun valore evangelico (1): cresciuti secondo una certa catechesi televisiva (film di violenza, di sadismo, intrisi di pornografia e perversioni ecc.). Alcuni esempi di tali "figli" delle tenebre, alimentati con catechesi esoterica come dimostrato dal libro "I giovani e l'esoterismo" di Carlo Climati (2), li ricaviamo dai seguenti episodi: "Terrificante Natale di violenza per due inermi ragazzine londinesi di 14 e 15 anni affamate di hamburger e allegria: sono state aggredite da una trentina di minorenni mentre si recavano da "McDonald's" e brutalmente stuprate senza che i numerosi passanti si accorgessero di nulla. "Non era mai accaduto un fatto di tale gravità", ha detto un portavoce della polizia rivelando che le due ragazze sono ora sottoposte alle cure di psichiatri…" (3)
(1) S'intende dove è già stato predicato il Vangelo.
(2) Ed. San Paolo
(3) Giornale di Brescia – 27/12/1993
Diabolica normalità
"Due ragazzi hanno confessato di aver stuprato e ucciso una ragazza e una donna in riti satanici...I due arrestati sono ritenuti capi di una setta di cui fanno parte 13 persone. La setta ha celebrato riti satanici negli ultimi tre anni a Pallini, un quartiere di Atene. La descrizione di stupri e omicidi che si ricava dalle confessioni è agghiacciante…"(4) "Sei ragazzi di New York hanno violentato e torturato una maestra, poi si sono messi a giocare tranquillamente a basket accanto al luogo dello stupro. La donna, una giovane madre, è stata bloccata da sei adolescenti mentre andava a comprare il latte per suo figlio. Uno dei ragazzi – tutti tra i 13 e i 17 anni d'età – le ha puntato una pistola giocattolo contro la schiena, portandola in un vicolo. Tra pile di rifiuti e siringhe usate, i sei hanno violentato a turno la maestra, che ha 31 anni e fa la supplente. Alcuni dei ragazzi hanno sodomizzato la donna, tenuta ferma dagli amici. Altri l'hanno costretta a rapporti orali. Poi le hanno svuotato la borsetta, prendendo il denaro, le sigarette e la tessera alimentare. Prima di allontanarsi uno dei giovani l'ha torturata con un tubo di metallo. I sei ragazzi, che abitavano a due isolati di distanza, si sono quindi messi a giocare a basket nel campo sotto casa. Erano le sei del pomeriggio e la giornata non era ancora finita. Ma la partita è stata interrotta dopo dieci minuti. La vittima, rivestitasi alla meglio, aveva fermato una vettura della polizia. Gli agenti hanno impiegato pochi istanti a rintracciare i colpevoli" (5).
(4) Giornale di Brescia – 29/12/1993 – pag. 27
(5) BresciaOggi – 18/11/1993 – pag.1
Assassini a 11 anni
"Sono stati giudicati colpevoli di assassinio i due bambini di 11 anni processati per il rapimento e l'uccisione di un bimbetto di due anni, James Burgher, compiuti nella cittadina inglese di Preston. I due imputati, dei quali il giudice ha vietato ai giornali di divulgare il nome, hanno fissato il presidente della giuria alla lettura del verdetto, ma non hanno dato segno di alcuna emozione. I due, che un tempo erano amici, si sono accusati a vicenda di aver ucciso, un anno fa, il piccolo James, morto lentamente, dopo aver subito trenta colpi infertigli con una mazza di ferro, pugni e pedate. Il giudice Michael Marland ha condannato i due imputati alla carcerazione in una casa correzionale. "Il vostro comportamento è stato astuto e molto malvagio", ha detto il giudice rivolto ai due bambini, "per cui meritate la prigionia per tanti, tantissimi anni"(6). "…
Il video dell'orrore… Ma è tutto vero!
Tre bambini fra gli 8 e i 10 anni sono oggetto di attente indagini da parte della polizia: sono sospettati di aver linciato un "clochard" a pugni, calci e con un bastone, insieme con un adulto, e di averne poi fatto sparire il corpo gettandolo in fondo ad un pozzo. Il fatto, secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie, sarebbe avvenuto il 29 ottobre. I tre bambini appartengono a famiglie "senza problemi" – dicono le stesse fonti – e sono stati messi in stato di accusa per "colpi e ferite volontarie"….Intanto nell'Inghilterra ancora sotto choc per i terribili fatti di Liverpool (l'uccisione del bambino Jamie Bulger da parte di due undicenni), si è scatenata un'aspra polemica non solo tra i genitori e i commercianti e i produttori di video dell'orrore, ma anche tra stato e chiese. Gli appelli affinchè i films basati su violenza e depravazione vengano mandati al rogo si sono moltiplicati in tutta la Gran Bretagna proprio mentre il ministero dell'Interno lanciava un'inattesa accusa alla gerarchia ecclesiastica: "Non fate abbastanza per insegnare ai bambini la differenza tra il bene ed il male…(A proposito della mancanza di educazione evangelica e di mancato rispetto del documento dei vescovi "Educare alla legalità" anche, a volte, in campo cattolico, invito il lettore a leggere le lettere di protesta-testimonianza dei genitori, in riferimento ad episodi di violenza teppistica, riportate nel mio libro (7) ("Luce e Tenebre"- NDA).
(6) Avvenire – 25/11/1993
(7) Ed. CECC Carroccio – pag. 82 seg.
In un mondo privo di autentici valori cristiani
E per sintetizzare quanto emerge da un mondo per buona parte privo di autentici valori cristiani, riporto il seguente articolo "illuminante": "New York – Tredici anni non ancora compiuti…Dopo aver passato il sabato sera a mangiar gelati e provare scarpe da tennis in uno shopping center di West Palm Beach, in Florida, sale sul taxi assieme a due amichette del cuore. "Sei dollari", dice il tassista Yves Quettant alla fine della corsa. Ma invece dei quattrini, la ragazzina estrae dalla tracolla una pistola e la scarica sulla nuca del trentanovenne emigrante haitiano, che muore sul colpo. Poi, senza battere ciglio, rientra a casa e si piazza davanti alla tv. "Ha ucciso per non pagare la tariffa" afferma John English, portavoce della polizia di West Palm Beach, deciso a processare la ragazza come "adulta", per omicidio premeditato a sangue freddo. I dettagli più scioccanti del delitto li fornisce più tardi la stessa madre della bimba: "Non mi ha accennato alla sparatoria. Non una lacrima o un rimorso. Non le importava nulla d'aver ucciso un uomo"….."La violenza minorile sta distruggendo le nuove generazioni, come la poliomielite stroncava i giovani 40 anni fa", si lamenta il sociologo Al Rabinowitz. Per l'Attorney General Janet Reno "La criminalità giovanile è il più grave problema oggi in America"….Il fatto nuovo è che negli ultimi tempi i giovanissimi Killer sono sempre più femmine.
Le tre sorelle di Los Angeles
Come le tre sorelle di Los Angeles, rispettivamente di 13, 16 e 17 anni, che passeranno il resto della propria vita tra carceri e case di riabilitazione per aver accoltellato Meta Frances Murphy, gentile e generosa nonnetta di 62 anni che viveva nell'appartamento accanto al loro. "Ci invitava spesso a prendere il tè e mangiare i suoi biscottini fatti in casa-testimoniano al processo-, si fidava di noi". La Murphy, come il tassista, non poteva sospettare che delle ragazze all'apparenza normali e di buona famiglia potessero arrivare a uccidere, quasi per noia, come spegnere la luce o premere il telecomando…
La Banda di Atlanta
Tra i 50 condannati c'è la banda di Atlanta, età compresa tra i 17 e i 14, che ha assassinato Charles Conrada, un handicappato costretto alla sedia a rotelle. Dopo averlo pugnalato con un coltello da cucina e un forchettone, l'hanno torturato con il fuoco, colpito con un martello e strangolato con una corda. Prima di spirare, mentre il poverino li implorava di farla finita subito, gli hanno versato il sale nelle ferite aperte, "Per vedere se frizzava"(8).
(8) Corriere della sera – 19/1/1994 – pag. 6 – Articolo di Alessandra Farkas
Eppure ancora c'è qualcuno che non crede…
Ciò premesso vi sono ancora persone che non vogliono credere all'esistenza di Satana! "Gli uomini di oggi si sentono smarriti e quasi sommersi dall'effimero, dall'indifferenza, dal relativismo, dall'individualismo, dalla carenza di trascendenza e dalla perdita del senso del peccato, che sembrano segnare le culture della nostra epoca"(Giovanni Paolo II) (9)
(9) Avvenire – 27/11/1993 – pag. 17
I ragazzi di Valdocco non avrebbero mai commesso…
I ragazzi di Valdocco di San Giovanni Bosco (tra cui si trovavano anche ex internati in riformatorio) che il Santo stimolava a pregare e ai quali predicava l'esistenza dell'inferno, del Purgatorio, del Paradiso, non avrebbero mai commesso simili ignominie degne di una società satanica!(10)."Molti anticristi sono apparsi. E noi non possiamo chiudere gli occhi su ciò che ci circonda; non possiamo non accorgerci che insieme con la civiltà dell'amore un'altra civiltà si va diffondendo. Ed allora è bene che sia chiamato per nome questo maligno presente nel mondo"(11).
(10) Certi figli spirituali del massone Freud, probabilmente, sosterrebbero che l'insegnamento sull'inferno spaventa i bambini!
(11) Giovanni Paolo I I- Avvenire 2/1/1994 – pag. 3
Arrigo Muscio – Genitori Cattolici – Tratto dal libro "La Santa famiglia"
Iniziativa di Pubblico Confronto, Pensa e Scrivi di Qui Europa
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