Venerdì, 19 Agosto/ 2016
–di Gb.P / Ora Pro Siriad -i
Redazione Quieuropa,Ora Pro [...]
Domenica, 5 agosto / 2018
– di Bella Dodd –
Traduzioni dall'originale "The School of Darkness" a cura di Sergio Basile / Qui Europa
Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Bella Dodd, Comunismo, School of Darkness, Picerno, Potenza
The School of Darkness (La Scuola delle Tenebre) / 1
– L'infanzia di Bella e la partenza per gli Usa
Il libro che smascherò gli inganni della falsa religione comunista,
perpetrati dall'oscura alleanza con il sistema bancario
di Bella Dodd
Traduzioni dall'originale "The School of Darkness" a cura di Sergio Basile
Premessa
Catanzaro – di Sergio Basile – La Basilicata diede i natali ad un personaggio straordinario, molto conosciuto in America, a cavallo tra gli Anni Quaranta e Sessanta, ma completamente ignoto alla storiografia di regime di casa nostra, ancora oggi. Si tratta di Maria Assunta Isabella Visono, al secolo Bella Dodd, nata nel 1904 in una fattoria di Picerno, comune di cinquemila abitanti nella provincia di Potenza. La piccola all’età di sei anni fu costretta ad emigrare a New York, per raggiungere il padre e il resto della famiglia. Maria Isabella, per tutti ormai "Bella Dodd", si dimostrò fin da giovane un'anima viva, intraprendente e coraggiosa; indomabile e animata da un orgoglioso spirito di rivalsa che solo chi ha vissuto in contesti di disagio e precarietà può maturare. Ben presto si laureò in Legge, divenendo di seguito professoressa di scienze politiche. Grazie alle sue doti e al suo carisma fece carriera nel mondo sindacale e fu nominata capo dell’Unione degli Insegnanti dello Stato di New York e di seguito – ingannata dalla suadente promessa comunista di eterei paradisi terrestri di uguaglianza e giustizia universale – fu tra i membri più attivi del Consiglio Nazionale del Partito Comunista degli Stati Uniti (CPUSA), fino al 1949. Bella Dodd visse, sia pur non direttamente, gli orrori delle guerre mondiali, ma ebbe il gran merito di non accontentarsi mai delle ricostruzioni storiche preconfezionate che il sistema mediatico centralizzato spacciava a piene mani attraverso le maglie della fragile e multietnica società americana (specchio della Pan-Europa di oggi). Nel 1952 accadde qualcosa di provvidenziale nella vita di Bella, una vera e propria rinascita che coincise con la sua ri-conversione spirituale al Cattolicesimo. La giovane italo-americana, fin da piccola devota a Sant'Antonio, ma poi allontanatasi dalla fede, realizzò un personalissimo incontro con Gesù Cristo, quel Signore che da piccola, in Basilicata, nelle campagne di Picerno, aveva imparato a pregare, ma che a contatto con le distrazioni della vivace e progressista società americana, aveva ben presto dimenticato, per seguire altre chimere mondane.
Solo dopo il suo ritorno alla fede dei padri – solo allora –
ella comprese i reali obiettivi del partito, cioé di quella contro-chiesa
che stava servendo nell'oscurità più remota,
da alto funzionario del Partito Comunista Americano.
Forte di questa consapevolezza e in reazione a quella che definì "La Scuola delle Tenebre" – contro i suoi retaggi e i suoi subdoli insegnamenti – decise di dedicare tutti i suoi ultimi giorni alla denuncia di quel falso mito, rivelando pubblicamente le strategie usate dai comunisti (giudeo-massoni) per destabilizzare e distruggere l'acerrimo nemico di sempre: la Chiesa Cattolica. L'eroica Bella Dodd, dimostrando un coraggio da fiera donna del Sud (Italia), decise di rinnegare un passato di menzogne e ipocrisie e a partire dal 1952 fornì testimonianze preziosissime e dettagliate sull'infiltrazione comunista nella Chiesa, nello Stato, negli istituti scolastici, nelle università e in ogni comparto pubblico ed istituzionale della società americana (e non solo); e lo fece in pompa magna, dinanzi alla Commissione per le attività americane della Camera. Ma la Dodd non si limitò a questo: raccolse dati e nomi, ricostruì fitte trame bancarie e pubblicò tutto in un libro denuncia dalla portata devastante, con un emblematico titolo, che ben sintetizzava la "guerra di religione" in atto, avviata dai potentati giudeo-massonici (per l'occasione nascosti dietro i vessilli rossi del Comunismo) contro la Chiesa Cattolica. Nel 1954 “School of Darkness” (la Scuola delle Tenebre) fu un successo senza eguali, malgrado i tentativi di censura e boicottaggio dei poteri forti:
la Dodd fu tra i primi studiosi di settore a dimostrare sistematicamente
come il comunismo non fu altro che una farsa perpetrata dai finanzieri internazionali
“per controllare l’uomo comune” e promuovere la tirannia mondiale
(o Nuovo Ordine mondiale).
L'opera della Dodd fu basilare per comprendere le dinamiche e gli intrecci sviluppati tra le logge le banche e i partiti, fiutando la pista dei sovvenzionamenti che i grandi banchieri e finanzieri internazionalisti stanziarono fin dal cuore di Wall Street e della City di Londra, verso Mosca, San Pietroburgo e gli altri numerosi focolai rivoluzionari appiccati dalla falsa ideologia comunista. La conversione di Bella Dodd per il grande paese americano fu un momento importante per la realizzazione di una coscienza comune sul fronte cattolico anti-comunista ed anti-cospirazionista in generale. In gergo americano ella fu quella che si dice una "revert". Cresciuta cattolica, rifiutò la sua fede nella vita adulta e alla fine ritornò alla Chiesa sotto la guida del vescovo Fulton Sheen nel 1952. Morì nel 1969. Lo scritto che segue, la traduzione del primo capitolo della sua grande opera (The School of Darkness: praticamente introvabile e – tra l'altro – mai tradotta in italiano) vuol essere un gesto di gratitudine, un mio piccolo omaggio personale alla memoria di questa grande donna, che può considerarsi uno dei più eroici paladini della contro-rivoluzione, di sempre. Che la sua storia e la sua testimonianza, sottratta alla polvere e al buio delle cantine, possano servire a ciascuno di noi per cercare sempre la via della Verità e conservare quel sano spirito critico che è il sale della vita, nella consapevolezza che oltre la materia esiste un universo infinito, invisibile, fatto di spirito e che l'uomo – nel bene e nel male – può utilizzare le armi dello spirito per la devastazione dell'umanità (delle anime e della materia) o per la rinascita e prosperità della stessa, nonché per la salvezza della propria anima.
Sergio Basile (Copyright © 2018 Qui Europa)
The School of Darkness – La Scuola delle Tenebre / 1
Capitolo 1° – L'infanzia di Bella e la partenza per gli Usa
The School of Darkness, Ed. P.J. Kennedy & Sons, New York, 1954
(Traduzione dall'originale a cura di Sergio Basile)
di Bella Dodd
Capitolo Primo
New York, Picerno (PZ) – di Bella Dodd / Traduzioni dall'originale "The School of Darkess", a cura di Sergio Basile – Capitolo Primo / Premessa – Sono nata nel sud Italia in una fattoria che era stata della famiglia di mia madre per generazioni, ma potevo considerarmi davvero un’americana nata sul suolo italiano come risultato di una serie di incidenti. E fu un incidente che mi tenne in Italia fino a quando non ebbi compiuto sei anni. Solo anni dopo seppi che una delle ragioni per cui mia madre mi aveva lasciato lì era la speranza che un giorno lei fosse riuscita a persuadere suo marito, a New York con gli altri suoi figli, a tornare con loro in Italia. Per lei quella fattoria vicino Potenza rappresentava la vita, ma non fu mai in grado di persuaderli, perché l'America era il posto da loro scelto. Mia madre era rimasta vedova quando il più giovane dei suoi nove figli era ancora un bambino. Con l'aiuto dei figli più grandi gestì la fattoria. Se Rocco Visono non fosse venuto a Potenza dalla sua casa di Lugano, senza dubbio sarebbe rimasta lì per il resto della sua vita. Ma Rocco si innamorò di Teresa Marsica che, nonostante i suoi nove figli e una dura vita di lavoro, era ancora attraente, con gli occhi scuri e luminosi e i modi vivaci. Rocco era venuto a visitare una sorella sposata con un funzionario governativo e aveva incontrato Teresa nel vicino villaggio di Picerno. Scalpellino di mestiere, trovò lavoro a Potenza mentre Teresa si stava decidendo. Era quasi persuasa, ma esitò quando venne a sapere che Rocco aveva intenzione di andare a New York. Ci volle molto tempo per convincerla a fare il grande passo. Guardava il fertile terreno del suo campo e vedeva crescere bene la lattuga e i fagioli: questa era stata la fattoria di suo padre, quella di suo nonno e quella del padre di quest’ultimo.
Come avrebbe potuto abbandonarla e attraversare l'Atlantico verso l'incertezza?
Avrebbe mai trovato una terra da amare e lavorare?
Ma il sereno pretendente dagli occhi azzurri era persistente, e anche i bambini erano dalla sua parte, desiderosi di andare in America, perché Rocco aveva raccontato loro storie brillanti della vita lì, della libertà e della possibilità di arricchirsi.
Verso il sogno americano
Litigarono e implorarono la madre finché lei non cedette. I tre ragazzi più grandi sarebbero dovuti andare con il loro padre eletto e mia madre e gli altri si sarebbero uniti a loro più tardi. Comunque Teresa, per ragioni sue, aveva insistito sul fatto che non l'avrebbe sposato fino a quando non fosse arrivata in America. Alla fine Teresa dovette cedere e i quattro partirono per gli Stati Uniti. Da East Harlem inviavano entusiaste lettere. C'erano molti italiani che vivevano lì ed era come una colonia di gente di casa; lei avrebbe dovuto raggiungerli al più presto. Allora Teresa accettò l'inevitabile: disse addio ai suoi vicini e ai suoi amati campi, alla casa che l'aveva protetta per tutta la vita e in cui tutti i suoi figli erano nati. Ma affidò la fattoria a un parente perché non poteva sopportare di venderla: un giorno sarebbe potuta tornare. Con sei bambini s’apprestò ad intraprendere il lungo viaggio verso la sua nuova vita. I tre ragazzi più grandi e Rocco la portarono in trionfo nel loro appartamento di cinque stanze sulla 108a strada. Teresa era felice di rivederli, ma guardò con sgomento le stanze. Fu solo parzialmente confortata quando sua sorella, Maria Antonia, che era stata in America per qualche tempo, venne ad accoglierla.
Nel gennaio del 1904 Rocco Visono e Teresa Marsica
si sposarono nella Chiesa di Santa Lucia a East Harlem.
Al sentire le parole del prete avvertì una nostalgia come mai prima. Il ricordo del passato, di Fidelia, sua madre, Saverio, suo padre e gli operai della fattoria;
vide sé stessa e i suoi fratelli e sorelle, tutti in ginocchio insieme
per la preghiera familiare nel grande salone del casale di Picerno.
Ritorno in Italia e nascita di Maria Isabella
Diversi mesi dopo arrivò una lettera dall'Italia che diceva a Teresa che c'erano problemi con la gestione della sua proprietà. A questa notizia, persuase Rocco che doveva tornare indietro per sistemare le cose, forse affittare la fattoria a persone responsabili. Nel momento in cui fu in mare aperto Teresa si rese conto di essere incinta. Era costernata. L'attività in Italia avrebbe potuto richiedere mesi e il bambino sarebbe potuto nascere lì. Gli affari della fattoria avrebbero potuto richiedere più tempo di quanto si aspettasse.
Nell'ottobre del 1904 nacqui a Picerno
e fui battezzata con il nome di Maria Assunta Isabella.
Con l'approvazione di mio padre, Teresa decise di tornare negli Stati Uniti e lasciarmi sotto le cure di una madre affidataria. Sperava di tornare entro un anno, ma passarono ben cinque anni prima che potesse rivedermi. Avevo quasi sei anni quando vidi mio padre, i miei fratelli e mia sorella per la prima volta.
Tra le amorevoli cure di Mammarella e Taddeo
La donna che divenne mia madre adottiva e balia era la moglie di un pastore di Avigliano. Il suo bambino era morto e lei era felice di prendersi cura di me. Per cinque anni vissi con queste persone semplici e, sebbene ci fosse poco lusso nella piccola casa di pietra, ricevetti amorevoli cure da entrambi i miei genitori adottivi. Li rivedo e i miei ricordi risalgono al mio terzo anno. Mammarella era una brava donna e io le ero molto devota. Ma fu a suo marito, Taddeo, che andò il mio amore più profondo. Non c'era nessun altro bambino in famiglia e mi diede tutto il suo affetto genitoriale. Ricordo la loro casa col caminetto, il tavolo preparato per cena, io in braccio a Taddeo, avvolta nel suo grande manto di pastore. Successivamente, nei giorni difficili, desideravo spesso di essere di nuovo quella piccola bambina che sedeva lieta godendo del loro amore protettivo. Mia madre mandava soldi regolarmente e offriva ai miei genitori adottivi più conforto di quanto avrebbero potuto fornire i piccoli salari di Taddeo. Di tanto in tanto Mammarella cercava di fare di Taddeo qualcosa di più di un pastore da collina. Non amava il suo essere lontano da casa in inverno. In quella zona montuosa dell'Italia faceva freddo in inverno; così le pecore furono spinte verso la Puglia, regione più calda dove il pascolo era migliore. Anche in estate Taddeo soggiornava spesso tutta la notte sulle colline. Poi io e Mammarella andammo da lui portando cibo e coperte in modo che anche noi potessimo dormire all'aperto.
Mentre marito e moglie parlavano, io mi perdevo nei campi, alla ricerca di fiori e farfalle.
Ricordo di aver corso da una collina all'altra.
Le mie dita ansiose si allungarono verso l'alto,
perché il cielo sembrava così vicino che pensavo di poterlo toccare.
Sarei tornata stanca per trovare Mammarella che lavorava a maglia e Taddeo, che mi intagliava sempre nuove scarpe di legno. Indossai un paio di scarpe di cuoio, solo poco prima di partire per l’America.
Il Cielo, il pellegrinaggio, la scoperta del Purgatorio
Taddeo mi alimentava con il latte caldo dalle sue pecore e cercava di spiegarmi il Cielo. Una volta disse: "Non importa, piccola, forse un giorno toccherai il cielo. Forse". Poi mi raccontava storie sulle stelle, e credevo quasi che appartenessero a lui e che potesse spostarle nei cieli. Mi addormentai avvolta in una coperta e quando mi svegliai mi ritrovai nel mio letto a casa nostra ai margini del villaggio. Ho vaghi ricordi delle cose della religione. Ricordo di essere stata portata diversi giorni e notti sulle spalle di Taddeo in pellegrinaggio con molte persone che camminavano attraverso una foresta profonda, verso un santuario: doveva essere primavera perché i boschi erano ricoperti di viole. Da allora non ho mai più rivisto violette blu senza sentire nella mia mente il vocio delle preghiere dette insieme a quella gente.
Uno dei bambini mi parlò di un posto chiamato purgatorio.
Disse che se io avessi permesso al vescovo di mettere del sale sulla mia lingua, bagnandomi la fronte con acqua benedetta (Sacramento della Cresima – Ndt) sarei salita in cielo e se non lo avessi fatto, sarei rimasta in purgatorio per anni e anni. Dissi questo a Taddeo e per una volta non fui consolata:
disse che il purgatorio era un posto grigio,
senza alberi e senza colline, ma disse che sarebbe stato lì con me.
S. Antonio mi avrebbe fatto ritrovare la via smarrita
Di seguito parlai con Mammarella e mi disse che, anche se ero giovane, mi avrebbe fatto cresimare, perché il vescovo stava venendo nella nostra città per officiare la cerimonia. Ciò richiese grandi preparativi. Ricevetti un nuovo vestito rosso con un collo alto, cucito "stile principessa". Ebbi il mio primo paio di scarpe di cuoio. Quando venne il grande giorno, andai in chiesa presto. Era ancora quasi vuota, tranne che per la presenza di un gruppetto irrequieto di bambini in attesa della cresima. I pochi posti disponibili nella grande chiesa furono collocati verso l'altare, riservati ai nobili della città. Tutti gli altri si inginocchiavano sul pavimento di pietra. Mi inginocchiai anch'io e mi guardai attorno, soffermandomi sulle statue.
Ebbi una particolare predilezione per Sant'Antonio,
con il sorriso tenero e Gesù Bambino in braccio.
Taddeo mi disse che Sant'Antonio avrebbe vegliato su di me
e mi avrebbe tenuto lontano dal male;
e che se avessi perso qualcosa, Sant'Antonio mi avrebbe aiutato a ritrovarlo.
Una visita inaspettata
Una sera a cena sentimmo dei passi frettolosi e una voce eccitata che diceva: “Una lettera d'amore…”. “Forse è di mia madre", dissi, "e ci saranno soldi per Mammarella". Quando l'aprii, vidi solo una lettera minuscola e niente soldi. Nessuno mi disse di cosa parlava la lettera. Settimane dopo ero sola in casa, vicino al fuoco. Febbraio era freddo quell'anno. Taddeo era in Puglia e non sarebbe tornato per qualche tempo. Mammarella era andata alla fontana del villaggio per prendere l’acqua. Sentii strani passi sui ciottoli: la porta si aprì e comparve una donna alta e scura con un cappotto pesante che mi guardava e senza pronunciare una parola mi abbracciò. Poi si tolse il velo e vidi che aveva i capelli neri e folti, un po 'grigi, ma morbidi e ondulati. La guardai con stupore. "Tu chi sei?" chiesi. Lei mi rispose in italiano, ma sembrava diverso da quello del nostro villaggio. "Sono un’amica delle persone che vivono qui. Dov'è il pastore?" "Non è qui, è in Puglia." "Ti piace lui?" "Lo amo più di chiunque altro al mondo! Gli voglio tanto bene." La fissai e mi chiesi perché avrebbe dovuto fare queste domande. "Certo che lo fai!” (disse lei tranquillamente). "Vieni qui e siediti sulle mie ginocchia mentre ti racconto una storia, ma prima, dimmi: lo ami più di tua madre?". "Certo! Non conosco nemmeno mia madre!". La strana signora mi sorrise. "Ascolta cara, ho avuto una bambina, una volta”. Mentre ascoltavo cominciai a sentirmi a disagio. “Un dì dovetti andare in una terra sconosciuta dove non avrei potuto prendermi cura di lei, e così trovai un uomo buono e gentile che disse che lo avrebbe fatto per me. Si chiamava Taddeo". " Taddeo?" All'improvviso capii e scivolai dalle ginocchia della donna." “Sei la mia vera madre!?” Mi accarezzò i capelli e disse:
"Sono venuta fin dall'America per la mia bambina e speravo che mi amasse!”
Qualcosa nella sua voce mi conquistò.
Allora mi volsi verso di lei e le gettai le braccia al collo e poi mi sedetti accanto a lei finché non sopraggiunse Mammarella. Ero mezza addormentata e mi ricordai solo che dissi: "Questa è mia madre, la mia vera madre!” Rispose: “devi amare tua madre!” Quella sera se ne andò di nuovo, ma disse che sarebbe tornata entro una settimana e che mi avrebbe portato in America con lei: da quel momento fu tutta una preparazione febbrile. Taddeo disse che sarebbe tornato a casa prima che io fossi partita.
Gli ultimi giorni con Taddeo e Mammarella
Per me quella settimana con i miei compagni di gioco fu memorabile. "Ti ha portato regali?" Chiesero i bambini. "Andrai in pullman a Potenza?” “Le case in America sono fatte di vetro?” Mi chiese un altro bambino. “Nessuno è povero lì? Tutti sono contenti e mangiano i maccheroni tutti i giorni!”
Mangiare i maccheroni ogni giorno era il massimo per i bambini
la cui dieta principale erano i fagioli e la polenta: l'essenza della plutocrazia.
“Tornerai?” qualcuno chiese. In qualche modo questa era la prima volta che pensavo di andarmene e mi sentivo un pò scossa, ma risposi con audacia: "Certo che lo farò, e un giorno vi porterò tutti con me in America". Nessuna ulteriore parola per mia madre era arrivata da Taddeo alla vigilia della mia partenza. Mammarella aveva preparato una meravigliosa cena di pasta arricata e noci e calamaretti farciti con uvetta. C'era vino bianco dolce. Era come il carnevale! Aspettammo Taddeo, ma quando lui non venne, ci sedemmo e mangiammo in silenzio. Quindi ripulimmo il tavolo.
Mi sedetti con la testa contro la sedia di Mammarella:
stava piangendo, ma si fermò quando vide che anche io iniziai a piangere.
Mi prese tra le sue braccia e cantò per me una canzone sui santi.
Taddeo non era ancora arrivato. Temevo di non rivederlo più. Cercai di fissare per sempre la sua immagine dentro di me, così non l’avrei scordata mai più. Mammarella mise la cenere sulle braci e andammo a letto; ma non riuscivo a dormire. All'improvviso udii passi pesanti sui ciottoli. Quando la porta si aprì ero già tra le sue braccia. Avevo i piedi freddi, si tolse il manto e lo avvolse attorno a loro e li strofinò. Mammarella entrò, accese il fuoco e cominciò a riscaldare la polenta. Rimasi seduta tra le sue braccia mentre Taddeo ci parlava del suo viaggio di ritorno: "Ho viaggiato per metà della notte e non avevo idea che sarebbe stato così freddo ad Avigliano". Devo subito tornare all'ovile della valle perché ho lasciato le pecore in custodia a Filippi. Mi disse che sarebbe potuto restare solo un'ora con noi.
"Sant'Antonio mi ha portato qui", mi disse. "Mi ha aiutato ad arrivare qui in tempo,
non dimenticare mai che lui ti aiuterà ad arrivare dove devi
e a trovare quello che perdi."
Prestai poca attenzione alle sue parole. Ero felice di sedermi accanto al fuoco e di guardarlo mentre mangiava la polenta e immergeva il pane nel vino rosso. Poi si alzò, indossò il lungo mantello e si avvolse la sciarpa intorno al collo. "Questo scialle è troppo sottile… Ascolta, piccola, mi manderai una lettera dall'America?" I miei occhi si riempirono di lacrime. Mi baciò e disse con tono rassicurante:
"Ecco, tesoro, un giorno tornerai…
Ora vai in una bella casa dove sarai una signorina
e avrai vestiti di seta e forse due paia di scarpe di cuoio."
"Non voglio andare”, dissi piangendo in preda al panico. "Non voglio.. non lo farò!" Mi tenne finché non smisi di singhiozzare e poi disse: "Ora devo davvero andare, Addio tesoro!" e mi consegnò a Mammarella e si affrettò a uscire di casa. Faticai a divincolarmi e lo rincorsi. Non avevo lo scialle e il mio vestito volava nel vento. Continuai a chiamare, "Taddeo! Taddeo!", corsi giù per la strada fino a quando arrivai in piazza e potei vedere Taddeo e Filippi che guidavano le pecore davanti a loro. C’era un freddo pungente e il terreno era ghiacciato. Chiamavo Taddeo ancora e ancora. Avevo messo il mio primo paio di scarpe di cuoio da mostrargli e le stringhe slegate mi fecero inciampare; la pelle dura mi faceva male ai piedi. Giacevo nella neve e singhiozzavo. Mammarella mi trovò lì, mi prese in braccio e mi portò in casa, adagiandomi tra le coperte calde. Rimase con me finché non mi fui addormentata. Il giorno dopo mi pettinarono accuratamente, con grande premura e mi vestirono con l’abito rosso della cresima. Le scarpe di pelle nuove erano allacciate intorno alle mie caviglie. Mammarella tirò fuori la sua scatola da matrimonio e ne estrasse un fazzoletto di seta bianca. "L'ho indossato quando ero ragazza", disse, mentre lo piegava in un triangolo e me la legava sotto il mento. Poi siamo andati dall’autista del bus che stava aspettando per portarmi via. "Madonna, questa creatura e tutta occhi!", disse. Mammarella e io ci sedemmo in silenzio nell'autobus e osservammo il desolato paesaggio di montagna e le distese di neve che si inerpicavano lungo la strada. Finalmente, insensibili per il freddo, raggiungemmo la stazione ferroviaria di Potenza. Mammarella mi accompagnò nello scompartimento del treno e mi baciò.
Non potevo piangere perché non avevo più lacrime da versare.
Poi ero da sola, su un treno con estranei verso la strada per Napoli, dove mia madre doveva incontrarmi.
In viaggio verso l'ignoto
Era la prima volta per me, non ero mai stata su un treno, ma non lo trovavo strano. Guardai fuori dalla finestra il panorama che cambiava. Dopo un po’ la neve e le montagne erano scomparse, all’orizzonte solo erba e pianura, con alberi di ulivo qua e là. D’un tratto vidi un gregge di pecore bianche con un pastore e pensai a Taddeo. Ma Taddeo era ormai molto indietro e io ero da sola.
Avevo lasciato tutto ciò che mi apparteneva e stavo andando verso l'ignoto.
Il mio compartimento era quasi vuoto. Il capotreno aveva promesso a Mammarella che si sarebbe preso cura di me. Alla fine, mentre sedevo sulla panca di legno, mi addormentai, appoggiandomi al mio fagotto di vestiti, esausta per lo strano movimento del treno. Era notte quando il treno arrivò a Napoli. Il bigliettaio entrò e raccolse il mio bagaglio. "Vieni subito", disse, e lo seguii verso l’uscita. C'era mia madre che aspettava con ansia il mio arrivo. Era alta, dritta e rassicurante. La salutai con entusiasmo e mi rese felice vedere il suo sorriso affettuoso mentre correva verso di me. Ero spaventata dinanzi allo spettacolo di Napoli. C'erano mendicanti che si lamentavano e chiedevano l’elemosina nel nome di San Rocco. C'erano bambini sporchi nelle strade. C'era rumore e confusione. Volevo tornare indietro al nostro tranquillo paesino, dove le persone erano povere, ma pulite e orgogliose. Comunque quando il giorno successivo salpammo per l'America, ero felice (continua…).
Bella Dodd / New York 1954
Traduzioni dall'originale "The School of Darkness" a cura di Sergio Basile / Qui Europa
N.B.: i titoli dei sottoparagrafi sono stati aggiunti dal traduttore e non sono presenti
nella versione originale in lingua inglese
(Copyright © 2018 Qui Europa) partecipa al dibattito: infounicz.europa@gmail.com
Segui su Facebook la nuova pagina – Qui Europa news | Facebook
_________________________________________________________________________________________________________________
The School of Darkness – By Bella Dodd – PDF
THE SCHOOL OF DARKNESS – BY BELLA V DODD – PDF
_________________________________________________________________________________________________________________
Articolo correlato
L’alleanza oscura e il Comunismo: School of Darkness. La straordinaria storia di Bella Dodd
Giovedì, 2 agosto / 2018 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Bella Dodd, Comunismo, Banchieri, School of Darkness L'alleanza oscura e il Comunismo: School of Darkness. La straordinaria storia di Bella Dodd Dalla Basilicata a New York: la donna che contribuì a smascherare la falsa religione comunista, svelando […]
_________________________________________________________________________________________________________________
Altri articoli correlati
Sabato, 25 Giugno/ 2016 – di Don Curzio Nitoglia – Redazione quieuropa, Mons. Henry Delassus, Don Curzio Nitoglia, Le Forze Occulte della Sovversione, Giudaismo, Massoneria, Liberalismo, millenarismo gioachimita, Israele, America, esoterismo, massoneria, ecumenismo e mondialismo, Adolfo Crémieux, Magistero della Chiesa, condanna dello spirito americanista, Bergoglio, Pio VI, libertà assoluta della persona umana, libertà di pensiero, Gregorio XVI, Pio IX, separatismo tra stato e Chiesa, Leone XIII, liberalismo largo, tolleranza dogmatica, cosmopolitismo, mondialismo, globalizzazione, infiltrandosi in ogni nazione, […
Mercoledì, 16 Novembre/ 2016 – di Elizabeth Dilling (1894-1966) – Redazione Quieuropa, Elizabeth Dilling, Piero Pisani, Centro Sa Giorgio, esoterismo, Cabala, Kabbalah, Ebraismo, Satanismo, Zohar, Spinoza, Marx, Darwin, Induismo, Gnosticismo, Panteismo, Sefirot, National Conference of Christians and Jews Da Babilonia a Gerusalemme – Cabala ebraica, culla di gnosticismo, sincretismo, darwinismo, marxismo / 2 Cabala: alienazione e detronizzazione di Dio: glorificazione luciferina […]
Martedì, 15 Novembre/ 2016 – di Elizabeth Dilling – Redazione Quieuropa, Elizabeth Dilling, Piero Pisani, Centro Sa Giorgio, esoterismo, Cabala, Kabbalah, origini occulte, Massoneria, Governo Globale, Ebraismo, Satanismo, Zohar Da Babilonia a Gerusalemme – Qual è la divinità dell'ebraismo e della Cabala? / 1 Panteismo, magia, paganesimo: la rottamazione del Vecchio Testamento di Elizabeth Dilling (1) […]
Martedì, Febbraio 16th/ 2016 – di Sergio Basile – Dissertazioni su "The Secret World Government" di Cherep Spiridovich con il contributo di Nicola Arena Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Nicola Arena, Giovanni Caltabiano, Conflitto siriano, Siria, guerra in Siria, The hidden Hand, The Secret World Government, Cherep Spiridovich, Dinastia Romanov, Crimini del bolscevismo, La mano nascosta, The Secret World […]
Pawns in the Game: Illuminati, Satanisti, Massoneria e nascita del Comunismo
Mercoledì, 7 marzo / 2018 – di William Guy Carr. Tratto da Pawns in the Game (1954) – Redazione Quieuropa, William Gut Carr, Albert Pike, Giuseppe Mazzini, Massoneria, Illuminati Pawns in the Game: Illuminati, Satanisti, Massoneria e nascita del Comunismo La strategia di Satana e dei suoi seguaci, nei rapporti tra Illuminati e Massoneria, svelati da William Guy Carr Tratto da […]
Casaleggio, la Rete e il Nuovo Ordine Democratico
Sabato, 28 luglio / 2018 – di Roberto Pecchioli e Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Roberto Pecchioli, Casaleggio, Movimento, M5S, Jean Jacques Rousseau Casaleggio, la Rete e il Nuovo Ordine Democratico L'ultima fase della rivoluzione "democratica", sotto il marchio del solito Rousseau di Roberto Pecchioli e Sergio Basile Premessa a cura di Sergio Basile […]
Piano Kalergi e convergenza tra europeismo e comunismo
Martedì, 26 settembre/ 2017 di Sergio Basile Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Piano Kalergi, Comunismo, Europeismo, Massoneria Piano Kalergi e convergenza tra europeismo e comunismo Kalergi, Lenin e Trotsky: stessa anima, stessi obiettivi “Esiste anche un'altra alleanza […]
Il Piano Kalergi – Origini, intrecci, retroscena e panacee alla disintegrazione dell’Europa
Domenica, 24 settembre/ 2017 di Sergio Basile Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Piano Kalergi, Lionel George Curtis, Mondialismo, Europa Il Piano Kalergi – Origini, intrecci, retroscena e panacee alla disintegrazione dell'Europa Analisi logica del complotto per la Paneuropa e dei suoi uomini chiave di Sergio Basile […]
Piano Kalergi, magliette rosse e immigrazionismo
Mercoledì, 11 luglio / 2018 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Piano Kalergi, Piano Dulles, Kalergi, protesta, magliette rosse Piano Kalergi, magliette rosse e immigrazionismo: i disegni occulti dei seguaci dell'europeismo Profilo dei delfini dell'europeismo e crimine della paneuropeizzazione di Sergio Basile […]
Moneta-debito, strategie bancarie, crisi: tutto nei Protocolli di Sion
Domenica, 27 maggio/ 2018 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Kolbe, Protocolli dei Savi di Sion, moneta-debito, banche Moneta-debito, crisi economiche e strategie bancarie: tutto nei Protocolli di Sion Il caos economico imperante sarebbe una delle prove maggiori dell'autenticità del documento più sovversivo della storia di Sergio Basile, Presidente Sete di Giustizia […]
Kolbe e i Protocolli di Sion: il libro fondamentale della massoneria
Sabato, 26 maggio/ 2018 – Articolo estratto da Chiesa viva n° 125 / Premessa a cura di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, San Massimiliano Kolbe, Protocolli dei Savi di Sion, massoni, sionismo Padre Kolbe e i Protocolli dei Savi Anziani di Sion: il libro fondamentale della massoneria Nei Protocolli è rimarcata la strategia farisaica dell'ebraismo: utilizzare la massoneria e […]
Sabato, Febbraio 21st / 2015 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Albert Pike, Giuseppe Mazzini, Massoneria, Lucifero, Scontro tra civiltà, Jacob Bohme, Swedenborg, Saint-Martin, Epiphanius, William Guy Carr, Sistema Bancario Internazionale, Cabala, Satana, sterco del demonio, moneta-debito, Giudeo massoneria e Nuovo Ordine Mondiale L'attuale scontro fomentato tra civiltà e religioni pianificato in 2 lettere del 187o e '71 La confessione […]
Giovedì, 12 ottobre / 2017 – Lettera di Baruch Levy (rabbino) a Karl Marx – Documento ritrovato nel 1888 pubblicato in "La Revue de Paris – 1° giugno 1928 – Pag. 574 […]
Lunedì, Settembre 28th, 2015 – di Alain Kérizo – Traduzione dall'originale francese Sous le Signe du Scorpion… («Sotto il Segno dello Scorpione…»), a cura di Paolo Baroni. Articolo apparso a puntate sulla rivista Sous la banniére, nn. 84, 85, 86, 87, da luglio 1999 a febbraio 2000. Reperibile alla pagina web http://www.barruel.com/scorpion.html Redazione Quieuropa, Jüri Lina, Alain Kérizo, Comunismo, Occultismo, Sovversione satanica, Massoneria, Alain Kerizo, […]
Mercoledì, Settembre 30th, 2015 – di Alain Kérizo – Traduzione dall'originale francese Sous le Signe du Scorpion… («Sotto il Segno dello Scorpione…»), a cura di Paolo Baroni. Articolo apparso a puntate sulla rivista Sous la banniére, nn. 84, 85, 86, 87, da luglio 1999 a febbraio 2000. Reperibile alla pagina web http://www.barruel.com/scorpion.html Redazione Quieuropa, Comunismo, Occultismo, Sovversione satanica, Massoneria, Alain Kerizo, Centro San Giorgio, […]
Giovedì, Ottobre 8th, 2015 – di Alain Kérizo – Traduzione dall'originale francese Sous le Signe du Scorpion… («Sotto il Segno dello Scorpione…»), a cura di Paolo Baroni. Articolo apparso a puntate sulla rivista Sous la banniére, nn. 84, 85, 86, 87, da luglio 1999 a febbraio 2000. Reperibile alla pagina web http://www.barruel.com/scorpion.html Redazione Quieuropa, Comunismo, Occultismo, Sovversione satanica, Massoneria, Alain Kerizo, Centro San Giorgio, […]
Mercoledì, Gennaio 13rd, 2016 – di Alain Kérizo – Traduzione dall'originale francese Sous le Signe du Scorpion… («Sotto il Segno dello Scorpione…»), a cura di Paolo Baroni. Articolo apparso a puntate sulla rivista Sous la banniére, nn. 84, 85, 86, 87, da luglio 1999 a febbraio 2000. Reperibile alla pagina web http://www.barruel.com/scorpion.html Redazione Quieuropa, Comunismo, Occultismo, Sovversione satanica, Massoneria, Alain Kerizo, Centro San Giorgio, Paolo […]
Domenica, Gennaio 17th, 2016 – di Alain Kérizo – Traduzione dall'originale francese Sous le Signe du Scorpion… («Sotto il Segno dello Scorpione…»), a cura di Paolo Baroni. Articolo apparso a puntate sulla rivista Sous la banniére, nn. 84, 85, 86, 87, da luglio 1999 a febbraio 2000. Reperibile alla pagina web http://www.barruel.com/scorpion.html Redazione Quieuropa, Comunismo, Occultismo, Sovversione satanica, Massoneria, Alain Kerizo, Centro San Giorgio, Paolo […]
Lunedì, Settembre 1st/ 2014 – A cura di Paolo Baroni, Centro San Giorgio e Redazione Quieuropa – Iniziativa di Libero Confronto, Pensa e Scrivi di Quieuropa Redazione Quieuropa, Paolo Baroni, Centro San Giorgio, Ebraismo, Massoneria, Affinità elettive, Léon de Poncis, bolscevismo, socialismo, Abramo Lincoln, Adam Weishaupt, diede vita alla "Setta degli Illuminati", in data 1° Maggio 1776), guerra civile americana, Padre Massimiliano […]
Lunedì, 10 Ottobre/ 2016 di Jean Vandamme Redazione Quieuropa, Jean Vandamme, Paolo Baroni, Centro Sa Giorgio, Socialismo, origini occulte, Massoneria, Governo Globale Le radici occulte del Socialismo Gli iniziati detro ogni ideologia: apparentemente si combattono, ma il fine è lo stesso, la creazione di un unico governo mondiale, la Repubblica Massonica Universale. Il regno dell'anticristo da contrapporre […]
Mercoledì, 10 Agosto/ 2016 – di Redazione Qui Europa / Premessa Redazione Antimassoneria – / Redazione Quieuropa, Redazione Antimassoneria, Nuovo Ordine Mondiale, ebrei, Talmud, San Giovanni Bosco, San Massimiliano Kolbe Giovani fedeli all'ebraismo: siamo destinati a dominare il mondo La confessione: i goym saranno nostri schiavi! Parlano i protagonisti del New World Order La risposta ideale della Chiesa, […]
Giovedì, 12 ottobre / 2017 – di Giacinto Auriti: ricordi e pensieri – Redazione Quieuropa, Giacinto Auriti, L'Alternativa, sangue contro oro, oro carta, massoneria Auriti – Il sangue contro la carta: tecnica della setta per appropriarsi dei valori reali Titolo originale: "Il sangue contro l'oro" di Giacinto Auriti / L'Alternativa n. 4 – 15 settembre 1973 Seguici anche su facebook – Giacinto Auriti: ricordi […]
Domenica, 8 Gennaio/ 2017 – di Sergio Basile e Don Curzio Nitoglia Redazione Quieuropa, Don Curzio Nitoglia, Sergio Basile, Redazione luococomune, Alta Finanza, Giudeo Massoneria, Rothschild, Finanza, Comunismo, Italia, Occupazione, influenza Rothschild sull'Italia, Sistema Bancario Evoluzione dei rapporti tra Alta-Finanza, Giudeo-Massoneria e Comunismo: dominio Rothschild / 1 Il lato occulto della storia: 150 anni di dittatura Rothschild, 150 anni […]
Venerdì, 29 Luglio/ 2016 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Talmud, Mons. Leone Meurin, Don Isidore Bertrand, Clotilde Bersone, Epiphanius, San massimiliano Kolbe o San Giovanni Bosco, massoneria, logge massoniche, rivoluzione, sovversione sociale, Albert Pike, Eliphas Levi, Giuseppe Mazzini, ideali rivoluzionari, Libertà, Uguaglianza, Fratellanza, Grand'Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, RAI, Humanum Genus, Leone XIII Libertà, Uguaglianza e Fratellanza: significato occulto […]
Lunedì, 9 Maggio/ 2016 – di Don Curzio Nitoglia – Redazione quieuropa, Don Curzio Nitoglia, Le Forze Occulte della Sovversione: Giudaismo, Massoneria, Liberalismo & Bolscevismo, millenarismo «gioachimita», Gioacchino da Fiore, ecclesiologia della Nuovissima Alleanza, San Tommaso d’Aquino, Somma Teologica, Vangelo e Gesù, Puritanesimo, negazione della Santissima Trinità e la Divinità di Cristo, origine ebraica di Gioacchino, Goffredo d’Auxerre, San Bernardo di Chiaravalle, Giudaismo padre della Massoneria, Massoneria anglo-americana, Rivoluzioni, Liberismo calvinista, Americanismo teo-conservatore, Plutocrazia dell’alta finanza apolide, vera Economia, Millenarismo gioachimita, Giudaismo, […]
Lunedì, 17 Ottobre/ 2016 – di Maurice Pinay – Redazione Quieuropa, Maurice Pinay, Paolo Baroni, Centro Sa Giorgio, Socialismo, origini occulte, Massoneria, Governo Globale, Ebraismo, Diffusione del Comunismo in Russia, Diffusione del Comunismo in Italia, Mazzini, Garibaldi, Depretis, Togliatti, Anti messianismo La Massoneria favorisce e propaga il Comunismo che è opera ebraica Il complotto contro la Chiesa: […]
Sabato, Febbraio 20th, 2016 – di Paolo Baroni, Centro San Giorgio – Redazione Qui Europa, Paolo Baroni, Centro San Giorgio, Comunismo, Massoneria, filiazione massonica dell'ideologia comunista, sesso, droga e rock'n'roll, Nuovo Ordine Mondiale, filiazione massonica dell'ideologia comunista, satanismo, corruzione della società, Adorno, Marcuse, Scuola di Francoforte, Distruzione di una nazione, distruzione del senso morale, degenerazioni sessuali, divorzio, distruzione della famiglia, […]
Giovedì, Febbraio 18th, 2016 – di Paolo Baroni, Centro San Giorgio – Redazione Qui Europa, Paolo Baroni, Centro San Giorgio, Comunismo, Massoneria, filiazione massonica dell'ideologia comunista, sesso, droga e rock'n'roll, Nuovo Ordine Mondiale, filiazione massonica dell'ideologia comunista, satanismo, corruzione della società, teosofia, George Harrison, Jerry Rubin, Willy Münzenberg, Tempio di Salomone, Papa Leone XIII, Mons Delassus, massone Lafargue, Congresso massonico di Liegi del 1865, Madame Helena Petrovna Blavatsky, Annie Besant, occultista John Symonds, Aleister […]
Sabato, 25 Giugno/ 2016 – di Redazione Qui Europa – Redazione quieuropa, Leone Maurin, Duca di Frontignan, Abate Giord, satana, apparizioni di satana, Frammassoneria sinagoga di Satana, Blackwood Magazine Apparizioni di satana nelle logge massoniche "Era costui un giovane di una ventina d'anni… il suo sguardo era di una tristezza infinita, di una disperazione profonda" La Massoneria […]
Martedì, 6 Settembre/ 2016 di Papa Leone XIII Titoli dei paragrafi aggiunti dalla Redazione Redazione Quieuropa, Leone XIII, Inimica Vis, Massoneria, Setta massonica, enciclica, formazioni militari, vescovi, l'errore che non contrastate INIMICA VIS – Leone XIII ai Vescovi d’Italia ch’Egli vorrebbe virili nei confronti della setta massonica Massoneria: “Nemica Potenza del Maligno Demone” di Papa Leone XIII […]
Martedì, Marzo 31st/ 2015 – Su segnalazione di Giuseppe F. – Iniziativa di Libero confronto, "Pensa e Scrivi" di "Qui Europa" Redazione Quieuropa, Testimonianza shock di un medico ex massone, anima, perdere l'anima, rito di possessione diabolica, testimonianza shock, setta satanica, milizia di Satana, Corpo mistico di Satana, rito magico, forza della preghiera, Ave Maria e […]
Martedì, Aprile 15th/ 2014 – Redazione Losai / iniziativa di Libero Confronto – Occulto e massoneria, laura Caselli, Redazione Losai, Qui Europa, Juhani Julin, Gerber Weldon, tv finlandese, parla un ex 33, verità e menzogne sul GADU,Helsinky, Madonna di Fatima, TV7.fi, infiltrazioni della massoneria nella Chiesa, I fumi di Satana non prevarranno sulla Chiesa Juhani Julin decide di […]
Domenica, Agosto 3rd/ 2014 – di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sergio Basile, Padre Pio, San Giovanni Bosco, Le profezie sulla Casa Savoia, lettera di Padre Pio sulla massoneria, 1917, Massoneria, Politica, Savoia, Piemonte, Legge Rattazzi, soppressione degli ordini religiosi, infame setta della massoneria, la visione e le confessioni di Gesù sulla massoneria a Padre Pio, il tradimento di […]
Lunedì, Giugno 8th, 2015 – Giuseppe Federici e Redazione Qui Europa – Redazione Quieuropa, Giuseppe Federici, Massoneria, demonio, diavolo, esoterismo, cultura gnostica, Ermetismo, alchimia e cabala ebraica, Padre Massimiliano Maria Kolbe Società, Religione e Massoneria Il diavolo nella cultura gnostica ed esoterica Nella massoneria si è parlato e si parla molto del diavolo. Nella chiesa cattolica modernista ormai […]
Lunedì, Gennaio 18st/ 2016 – di Nicola Arena, Sete di Giustizia / introduzione di Sergio Basile – Redazione Quieuropa, Sete di Giustizia, Nicola arena, Giacinto Auriti, moneta, moneta debito, confusione tra soggetto e oggetto, la più maestosa opera satanica della storia Storia ed Economia – Moneta-Debito: la più grande truffa contro i popoli La più maestosa opera […]
Sabato, 19 agosto / 2017 – di Don Curzio Nitoglia – Redazione Quieuropa, Don Curzio Nitoglia, Sionismo, Ebraismo, Dichiarazione Balfour Balfour e il sionismo Origini e obiettivi delle politiche imperialiste del Regno Unito e d'Israele ►Video in allegato di Don Curzio Nitoglia con integrazioni a cura della Redazione di Qui Europa […]
Domenica, 2 Luglio/ 2017 – Enciclica di Papa Pio XI / Mortalium Animos, 1928 – Redazione Quieuropa, Pio XI, Moderrnismo, Mortalium Animos, Enciclica, Gesù Cristo, Protestantesimo Mortalium Animos – Pio XI contro il modernismo: in difesa della verità rivelata da Gesù L'enciclica di un Papa trasparente e coraggioso contro le feroci adulazioni moderiste dei […]
Giovedì, Giugno 5th/ 2014 – di Sergio Basile – Dissertazioni su "L'altra faccia di Karl Marx" di Richard Wurmbrand Sergio Basile, Redazione Quieuropa, L'altra faccia di Karl Marx, Richard Wurmbrand, Karl Heinrich Marx, materialismo storico, Lotta rivoluzionaria tra due fazioni sapientemente contrapposte, sterco di Satana, il giovane Marx, Il "Cristiano" Marx – Dalla lode del sacrificio alla strana metamorfosi, l'essenza del sacrificio cristiano, Oulanem, inversione tipica del satanismo e delle […]
Giovedì, Giugno 11st/ 2014 – di Sergio Basile – Dissertazioni su "La Malattia del Plusvalore" di Auriti e intorno al caso Alitalia e contestuale ruolo dei Sindacati Sergio Basile, Redazione Quieuropa, Maurizio Lupi e Giuliano Poletti, Giacinto Auriti, caso Alitalia, segretari generali sindacati, Cgil, Cisl, Uil, Gabriele del Torchio, Caso Alitalia, Karl Marx, dottrina sociale della Chiesa Mistero Marx – Ruolo dei […]
Martedì, Luglio 1st/ 2014 – Giorgio Bongiovanni / integrazioni Redazione QE – Iniziativa di Libero Confronto, Pensa e Scrivi di Quieuropa Integraz. a cura della Redaz. Quieuropa (Copyright © 2013 Qui Europa) Redazione Quieuropa, Giorgio Bongiovanni, Mistero Marx, I Signori del Mondo, internazionale socialista, Karl Marx, Il Manifesto, élite occulta, nobiltà nera, comunismo, Protocolli dei Savi di Sion, banche internazionali, settore petrolifero, infiltrati nella […]
Giovedì, Luglio 3rd/ 2014 – di Paolo Baroni, Centro San Giorgio e Redazione QE – Redazione Quieuropa, Redazione Centro San Giorgio, Paolo Baroni, Nuovo Ordine Mondiale, Il piano di Alice Bailey e il Nuovo Ordine Mondiale, I 10 Punti definiti nel 1922 a cura della fondatrice della Lucis Trust, Lucifer Trust, l'Agenda degli Illuminati del 1776, rottamare Gesù Cristo, Internazionale Socialista, New Age, Il movimento della Nuova […]
Lunedì, Settembre 22th/ 2014 – di Cristiano Tresoldi e Redazione QE – Premessa di Sergio Basile Iniziativa di Libero Confronto, "Pensa e Scrivi" di Quieuropa Redazione Quieuropa, Cristiano Tresoldi, Sergio Basile, Informazione, giornalismo, disinformazione, ideologia, verità storica, Mano nascosta, giornali e sistema bancario, giornali e moneta, indipendenza, falso dissenso, Mano nascosta, Cherep Spiridovich, Wall Street, ambasciate La stampa […]
Venerdì, Novembre 7th/ 2014 – di Don Luigi Villa – tratto da "La Massoneria e la Chiesa Cattolica" Redazione Quieuropa, La massoneria e la chiesa cattolica, Luigi Villa, Chiesa Viva, Massoneria, profanazione di ostie consacrate, sette, carrierismo, potere, Lucifero, vendita dell'anima, rapporti di potere all'interno e all'esterno della loggia, Chiesa Cattolica Don Luigi Villa […]
Lunedì, Settembre 1st/ 2014 – A cura di Paolo Baroni, Centro San Giorgio e Redazione Quieuropa – Iniziativa di Libero Confronto, Pensa e Scrivi di Quieuropa Redazione Quieuropa, Paolo Baroni, Centro San Giorgio, Ebraismo, Massoneria, Affinità elettive, Léon de Poncis, bolscevismo, socialismo, Abramo Lincoln, Adam Weishaupt, diede vita alla "Setta degli Illuminati", in data 1° Maggio 1776), guerra civile americana, Padre Massimiliano […]
Martedì, Luglio 15th/ 2014 – di Padre Florido Giantulli, Centro San Giorgio – Redazione Quieuropa, Nuovo Ordine Mondiale, Massoneria, Religione solare e laica, Naturalismo, Giordano Gamberini, Logge Giustinianee, List of Lodges Masonic 1973, Grand'Oriente d’Italia, Palazzo Giustiniani, Padre Augustin Barruel , Léo Taxil, Il linguaggio massonico, i riti religiosi e la religiosità solare, San Giovanni, Giano e l'allegoria del Sole, Padre Florido Giantulli, […]
venerdì, 26 maggio/ 2017 – di Don Curzio Nitoglia Redazione Quieuropa, Don Curzio Nitoglia, ebraismo, massoneria, congiura, giudaismo, Cabala, panteismo, En Sof Rapporti tra Giudaismo e Massoneria / 2 – Cabala e teologia massonica La concezione massonica di dio: emanazione del nulla. Deificazione dell'uomo, panteismo ed ateismo: realizzazione dell'antica tentazione demoniaca […]
martedì, 23 maggio/ 2017 Per padre il diavolo, di Don Curzio Nitoglia Invito alla lettura di Padre Pablo Natalucci Redazione Quieuropa, Don Curzio Nitoglia, ebraismo, massoneria, per padre il diavolo, problema ebraico, Padre Pablo Natalucci "Per padre il Diavolo": introduzione al problema ebraico, secondo la tradizione cattolica di Don Curzio Nitoglia Invito alla […]
Martedì, 16 maggio/ 2017 – di Don Floriano Pellegrini Redazione Quieuropa, Don Floriano Pellegrini, ebraismo, massoneria, Cristianesimo, Ratzinger L’assoluta inconciliabilità tra Fede cristiana e Massoneria I documenti del 1983 e del 1985 che ribadiscono l'inconciliabilità tra Cristianesimo e Massoneria e l'impossibilità per un cattolico ad aderire ad una loggia massonica di Don Floriano Pellegrini […]
Domenica, 29 Gennaio/ 2017 – di Don Curzio Nitoglia Redazione Quieuropa, Don Curzio Nitoglia, Omicidio rituale massonico, San Daniele Comboni L’Omicidio Rituale Massonico: testimonianza di San Daniele Comboni I di Don Curzio Nitoglia Premessa – il personaggio S. Daniele Comboni Roma – di Don Curzio Nitoglia – San Daniele Comboni (1) (15 […]
Lunedì, 24 Ottobre/ 2016 di Padre Denis Fahley Redazione Quieuropa, Padre Denis Fahley, Paolo Baroni, Centro Sa Giorgio, Massoneria, Governo Globale, Ebraismo, Nazione d'Israele, dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo La Massoneria, nemica della Regalità di Gesù Cristo / 2 La Dichiarazione (massonica) dei "Diritti dell'Uomo" e gli altri favori della Rivoluzione alla nazione ebraica di Padre […]