Sarkozy c’est fini! – Hollande all’Eliseo

Domenica, Maggio 6th/ 2012

– di Sergio Basile –

Francia / Unione europea / Elezioni / Francoise Hollande / Nicolà Sarkozy / Rigoristi /  Socialdemocratici / Eliseo / Tour Eiffel / Angela Merkel / Vittoria dei socialdemocratici  / Coppia scoppiata 

"Sarkozy c'est fini!" – Hollande Re dell'Eliseo

In Francia perde la spavalderia dei rigoristi

Parigi – dopo trepidanti giorni di attesa, in serata l'annuncio: "Francois Hollande è il nuovo padrone di casa dell’Eliseo!". Una vittoria che potrebbe segnare una sensibile svolta nella Francia della guerra in Medioriente ma anche in ambito comunitario. Il leader del Pd, Pierluigi Bersani, ha accolto la notizia con entusiasmo, parlando del successo di Hollande, come di una “Bella notizia per l’Europa”. In teoria questo cambio di staffetta all'Eliseo, potrebbe portare ad un serio cambiamento delle politiche europee rigoriste, anche se ancora è presto per parlare di cambiamento integrale o rassicurante, soprattutto in chiave di Consiglio europeo. Non va infatti dimenticato che Hollande è un fan storico e dichiarato del vecchio europeista Delors: lo stesso Delors che tracciò le linee guida dell'attuale castello europeo e che auspicò letteralmente un ridimensionamento della democrazia affinchè i vertici europei potessero avere una leadership forte. Come leggere, allora, questo dato? E' presto per dirlo.

  La "strana coppia" è scoppiata!  

Di sicuro, l'abbandono della linea dell'austerity merkeliana, tanto sponsorizzata da Sarkò, fa tirare un grosso sospiro di sollievo agli Europei. Almeno a quelli stanchi di diktat ed istanze liberticide di una tecnocrazia troppo distante dalle ansie del duro vivere quotidiano.  In effetti è chiaro come Re Sarkozy abbia pagato a caro prezzo la sua – a tratti  – imbarazzante e deleteria subalternità al panzer Merkel. Dunque – finalmente – si sfascia una coppia che l'Europa dei popoli di certo non ricorderà con piacere e nostalgia. Una coppia scoppiata che non rimarrà di sicuro nei cuori di pensionati e giovani disoccupati, afflitti dalle tendenze recessive innescate proprio dalle strambe manie di grandezza dell'atipico duo. Ironico il commento di Francesco Storace, secondo il quale "Sarkozy ci avrebbe rimesso… Le Pen". Una cosa è certa; Monti, Barroso & C., dopo  una – probabile chiamata notturna ad una Merkel in lacrime – stanotte non dormiranno sonni tanto tranquilli. Ma è tutto da vedere! D'altra parte, uscendo dalla tentazione di facili battute , è pur vero che nel suo discorso d'insediamento, tenuto pochi minuti fa – intorno alle 21,30 –  Hollande ha fatto un discreto assist alla Merkel, parlando della necessità di contenere il deficit francese e presumibilmente – leggiamo tra le righe – dell'intera Ue. Cosa piuttosto ambigua, e che in effetti cozza con la sua volontà dichiarata di voler "conservare intatto" il modello sociale francese. Come riuscirà a realizzare questo miracolo? Punti che "Qui Europa" cercherà di mettere meglio a fuoco in occasone dei primi impegni europei dell'Anti-Sarkò.

Sergio Basile  (Copyright © 2012 Qui Europa)