Londra – di Sergio Basile – L'inquientante movimento ideologico (poco) noto come anglo-israelismo e il connesso movimento  mondialista (nato formalmente solo nel 1919, ma vivo già nei due secoli precedenti) filo-ebraico, filo-sionista, protestantizzante, filo-massonico e rivoluzionario, chiamato "British Israel" (1), rappresentano le anime del più grande impero mai esistito, il Commonwealth; nonché le incubatrici dello spirito sovversivo del "Nuovo Ordine Mondiale" d'estrazione giudeo-anglofona. Abbiamo constatato in più sedi, attraverso l'esame di vari intrecci e documenti storici, le premesse identitarie del movimento anglo-israelita (2) permeato di credenze e miti razziali funzionali all'accelerazione del processo di cabalizzazione, talmudizzazione e protestantizzazione della società britannica e non solo: humus ideale sia degli antichi processi coloniali che della stessa globalizzazione moderna. 

(1) La dottrina di base dell'anglo-israelismo e l'anima del British-Israel si fondano sul principio secondo il quale la famiglia reale britannica discenderebbe direttamente dalla linea di sangue di Re Davide. Da ciò si comprende il perchè la famiglia reale inglese sia oggi, al tempo stesso, a capo della Chiesa Protestante (con la Regina d'Inghilterra, Elisabetta II) e a capo della Massoneria di rito scozzese (con il Duca di Kent: cugino della Regina Elisabetta e gran maestro della massoneria moderna di rito scozzese). In particolare il ceppo anglosassone sarebbe stato il legittimo erede della tribù di Efraim, mentre il ceppo statunitense l'erede della tribù di Manasse. (Cfr.: Colonel Garnier, "Israel in Britain" – Londra – e William H. Poole, "Anglo-Israel, or the British Nation the Lost Tribes of Israel" – Londra 1889). Tale teoria – come detto nella prima parte dello studio – è riconducibile a livello dottrinario agli studi del professor Richard Brothers  (1794)  e dello scrittore John Wilson (1840), autore di "Our Israelitish Origin"(1840).

(2) Cfr.: 

La grande eresia – Commonwealth, moneta e giudaizzazione delle nazioni 

Conoscere il Nuovo Ordine Mondiale – British Israel, Ecumenismo e Protestantesimo – 1 

Conoscere il Nuovo Ordine Mondiale – British Israel, Ecumenismo e Protestantesimo – 2 

Protestantesimo & Co – La falsa gnosi, da Lutero a Hegel

 Il ruolo dell'ecumenismo religioso                                                                 

Si tratta di un fenomeno ideologico-religioso oggi orientato su scala globale e identificato in quel credo pagano noto come "mondialismo", esportato prima nel Nuovo Mondo, con le prime spedizioni dei Pilgrim Fathers, i Padri Pellegrini protestanti (la prima "missione" fu avviata il 6 Settembre del 1620, sul Mayflower: "Fiore di Maggio") (3) e successivamente con i processi coloniali, sia militari che "democratici". Abbiamo altresì colto, in diversi studi – vedi allegati – la profonda relazione esistente tra la nascita della moderna Giudeo-Massoneria,  l'evoluzione del protestantesimo e l'avvio di un processo ecumenico su scala mondiale tendente ad annacquare e confutare la somma verità rivelata del Cattolicesimo, incentrato sul mistero ( svelato ) dell'Incarnazione, Morte e Resurrezione di Gesù e sulla Transustanziazione, cioè sulla trasformazione delle specie eucaristiche in vero Corpo e vero Sangue di Cristo: abolita sciaguratamente nel 1673 dal Parlamento Inglese, con il celeberrimo Test Act (4). Ovviamente i media di regime – oggi concentrati nelle grinfie di un pugno di lobbisti – collusi con questo sistema politico-religioso dominante, poiché pertinenze dello stesso, si guardano bene dal tracciare i profili ideologico-religiosi e paganeggianti degli esponenti di punta della fratellanza mondialista. Per fortuna, di volta in volta, ci pensano i diretti interessati a dare un saggio della loro celeberrima spiritualità; del loro "filantropico" umanesimo, infarcito di "solidarietà" protestante e "nobile" eugenetica.

(3) I Padri Pellegrini o Pellegrini Padri sono considerati tra i primi coloni del Nord America. Plymouth fu la prima colonia da loro fondata nel 1620 sulla costa del Massachusetts: essa divenne la seconda colonia dopo la fondazione di Jamestown in Virginia, nel 1607. Plymouth rappresenta oggi il più vecchio insediamento abitato continuativamente degli Stati Uniti. Tra i padri ricordiamo John Robinson, sacerdote anglicano sospeso dal servizio dal vescovo di Norwich, entrò in contatto con un gruppo di dissidenti religiosi tra i quali John Smyth (fondatore della Chiesa Battista), William Brewster e William Bradford. Cfr.: Brown John (1895). The Pilgrim Fathers of New England and their Puritan Successors. Reprinted: 1970. Pasadena, Texas: Pilgrim Publications. pp. 118; Cfr.:  Ames, Azel. The Mayflower and her Log, New York: Houghton, Miflin (1907); Jump up^ Deetz, Patricia Scott; Deetz, James F. "Passengers on the Mayflower: Ages & Occupations, Origins & Connections". The Plymouth Colony Archive Project. RetrievedNovember 10, 2008; Jump up^ Bangs, Jeremy Dupertuis (Winter 2003). "Pilgrim Life: Two Myths — Ancient and Modern". New England Ancestors (Boston: New England Historic Genealogical Society)

(4) E' curioso notare come da lì a poco, nel 1694, venne fondata, quasi contestualmente, la privata Banca d’Inghilterra che iniziò ad emettere la sterlina sulla regola di trasformare il simbolo di costo nullo in moneta, inaugurando l’epoca della truffa monetaria dell’oro-carta. Questa rivoluzione monetaria portò ben presto al crollo delle principali monarchie cattoliche europee, costrette sotto il peso dei debiti monetari e degli interessi all'auto-annientamento (indotto). 

 Le eloquenti confessioni del Duca di Edimburgo                                       

In merito è rimasta celebre una dichiarazione di Sua Altezza Reale Flippo, Duca di Edimburgo, presidente internazionale del WWF, massone – in passato destinato a ricoprire la carica di Gran Maestro della Gran Loggia Madre d'Inghilterra – e  marito della Regina Elisabetta II, la gran custode della "Chiesa Protestante Anglicana" e – nel contempo – dell'ideologia anglo-israelita. In tempi non sospetti il Duca, ritratto nei nostri TG sempre in idilliaci quadretti di famiglia da far invidia alla famiglia del "Mulino Bianco", espresse con nonchalance estrema il suo luciferino disprezzo per l'umanitá, manifestando un'idea classista ed élitaria della storia e della stessa società: "Nel caso che io rinasca – dichiarò nel 1988 – mi piacerebbe essere un virus letale cosí da contribuire a risolvere il problema della sovrappopolazione" (3). Due anni dopo, a Washington, presso il National Press Club, lo stesso consorte della custode della Chiesa "Cristiana" (?) Protestante" – e cugina del Gran Maestro della Loggia Madre d'Inghilterra, Duca di York – auspicò un ritorno ai culti pagani di un tempo, accusando il Cristianesimo di aver "allontanato la gente dall'adorazione pagana dei fenomeni naturali" (Naturalismo massonico e Panteismo – Nds) (4). Ma la stirpe reale inglese non doveva essere la "casa custode" del Cristianesimo, in antitesi all'obsoleto e "sconveniente" Cattolicesimo? O è forse la tana di un falso contro-cristianesimo élitario, settario e giudeo-farisaico? Quanti ancora sono disposti a credere alle favole?