Domenica, Agosto 11th/ 2013
– di Sergio Basile –
Venerdì, Maggio 11th / 2012
– di Sergio Basile –
Parlamento europeo / Consiglio europeo / Approvazione accordo roaming / Tariffe telefonia / Regolamento / Tariffazione / Prossime tappe
L'Europarlamento approva l'accordo sul Roaming
Ecco cosa cambia nella telefonia in Europa
Bruxelles – Il costo di utilizzo di telefoni cellulari, smartphone e tablet quando si viaggia all'interno dell'Ue, a quanto pare, diminuirà in maniera sensibile a partire dal 1° luglio di quest'anno. Ciò in base ad un accordo siglato con il Consiglio europeo, ed approvato dal Parlamento europeo – come "Qui Europa" aveva anticipato – ieri in assemblea a Bruxelles. In aggiunta, le nuove norme adottate sul roaming, permetteranno ai clienti di acquistare siffatti servizi da operatori diversi dai loro operatori nazionali (tradizionali) e aprire il mercato a nuovi concorrenti, per aumentare la concorrenza e ridurre i prezzi. Pare dunque una svolta "rivoluzionaria", salvo ovviamente imprevisti. La proposta – adottato con 578 voti a favore, 10 contro e 10 astensioni – entrerà in vigore con lìapprossimarsi dell'estate, ovvero il 1° luglio 2012, ed andrà a sostituire il regolamento varato del 2007. "A partire dal luglio 2014, i consumatori saranno in grado di scegliere un operatore diverso dal loro operatore nazionale per i servizi di roaming. Le nuove regole contribuiranno ad aprire il mercato a nuovi operatori, aumentando così la concorrenza!", a dichiararloo è stata la relatrice Angelika Niebler (PPE, DE) nel dibattito di mercoledì scorso in plenaria. Dunque, nuovi prezzi massimi per il roaming in seguito a pressioni da parte dei deputati: il tetto massimo per il traffico di dati – come si può chiaramente evincere dalla sottostante tabella predisposta dalla nostra redazione – non supererà, a partire dal 1° luglio 2012, i 70 centesimi a megabyte, e sarà successivamente portato gradualmente a 45 centesimi nel 2013 e a 20 centesimi il 1° luglio 2014. Attualmente, non esiste un limite alle tariffe che gli operatori possono applicare ai servizi di dati mobili (vedi tabella).
Lotta a costi e bollette?
Le nuove tariffe al dettaglio per le chiamate vocali ridurranno il costo delle chiamate in uscita a 29 centesimi al minuto dal 1° luglio 2012 e a 19 centesimi dal luglio 2014, contro l'attuale soglia massima di 30 centesimi. Anche gli SMS – finalmente – saranno meno esosi, scendendo dall'attuale massimale di 11 centesimi a 9 centesimi il 1° luglio di quest'anno e a 6 centesimi il 1° luglio 2014. Gli avvisi all'interno dell'Ue per evitare le "bollette shock" saranno estesi – come votato in seno all'Europarlamento – anche alle persone che viaggiano all'esterto, cioè oltre i confini dell'Ue. In merito c'è da dire che – sempre dal Dal 1° luglio 2012 – gli utenti di telefonia mobile riceveranno un messaggio di avviso quando nel loro traffico si avvicineranno ai 50 euro di spesa mensile (IVA esclusa). Ciò, ovviamente, qualora la rete estera sia compatibile.
concorrenza sul roaming e mantenimento del numero di telefono
Il nuovo accordo propone, ancoras, misure aggiuntive per aumentare la concorrenza dal 1° luglio 2014, in merito alla possibilità riconosciuta ai clienti di acquistare separatamente i propri servizi nazionali e i propri servizi roaming, mantenendo – tuttavia – lo stesso numero di telefono. Inoltre, non dovranno pagare per cambiare fornitore, ed i fornitori nazionali saranno obbligati ad informare loro di questo nuovo diritto. Inoltre, dal 1° luglio 2012, gli operatori che non possiedono una loro infrastruttura di rete, potranno accedere alle reti di altri operatori a prezzi all'ingrosso, al fine di fornire servizi di roaming. Questo incoraggerà un numero maggiore di operatori ad entrare nel mercato della telefonia e a competere sul mercato del roaming.
Prossime tappe
Le nuove norme saranno adottate ufficialmente dal Consiglio europeo (dei ministri competenti) a giungo e si applicheranno direttamente in tutti gli Stati membri dell'Unione a partire – come ribadito – dal 1° luglio 2012. La Commissione europea dovrà esaminare il reale funzionamento di queste regole, ed eventuali fenomeni distorsivi – che ora potrebbero sfuggire alla nostra percezione completa del fenomeno – entro il 30 giugno 2016.
Sergio Basile (Copyright © 2012 Qui Europa)
Tariffe massime al dettaglio (a carico dei consumatori) IVA esclusa
Tipologia
Dati (per megabyte) Nessuno 70 cent 45 cent 20 cent
Telefonate effettuate (al minuto) 35 cent 29 ce 24 cent 19 cent
Telefonate ricevute (al minuto) 11 cent 8 cent 7 cent 5 cent
SMS (per SMS) 11 cent 9 cent 8 cen 6 cent
Tariffe massime all'ingrosso (a carico degli operatori) IVA esclusa
Tipologia
Dati (per megabyte) 50 cent 25 cent 15 cent 5 cent
Telefonate (al minuto) 18 cent 14 cent 10 cent 5 cent
SMS (per SMS) 4 cent 3 cent 2 cent 2 cent
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