– di Chiara Comini –

Redazione Quieuropa, Chiara Comini, Pillola, anticoncezionali, Erin Brockovich, Michelle Garcia, Tim Byers, universita' del Colorado, Denver, betacarotene, tumore dei polmoni, selenio, tumori della pelle, vitamina E, tumore della prostata, Acido folico e vitamina B , cancro del colon, Essure, Bayer, Enovid, Club di Roma, la Corte Costituzionale abroga l’art. 533 del codice penale, Rockefeller, controllo della popolazione, NichoLas Rockefeller, Hugh Hefner, premio Nobel Frederick Robbins, Richard Nixon, Rapporto Kissinger  NSSM 200 del 1974, o  The Population Bomb di Ehrlich del 1968, Massoneria, circolare massonica del 1905 

I segreti della pillola anticoncezionale,

dalla nascita ai veri obiettivi – 2

La nascita e il vero obiettivo ( nascosto ) della pillola:

strumento per esperimenti su tutta la popolazione 

che non sarebbero mai stati permessi come

esperimenti pianificati ( convenzionali ).

di Chiara Comini 

 Lo scopo nascosto della pillola – esperimenti non convenzionali            

Roma, Washington – (continua da qui I segreti della pillola anticoncezionale, la morte in pastiglia – 1) Torniamo indietro nel tempo e cerchiamo di conoscere e capire meglio come sia nato questo farmaco.“ Il 18 Agosto 1960 entra in scena Enovid, la prima pillola anticoncezionale commercializzata in America; si dovrà attendere il 1971 per la vendita in Italia fino ad allora vietata; in quell’anno la Corte Costituzionale abrogava l’art. 533 del codice penale, il quale proibiva ufficialmente la contraccezione. Gli anni ’60 in America sono un periodo movimentato: sono gli anni delle contestazioni, delle rivoluzioni, dei figli dei fiori. Sono gli anni della Pop Art, di Kennedy, Johnson, della guerra in Vietnam, dei nuovi mercati di massa e di un consumismo che andava sempre più affermandosi.

 Gli strumenti dell'élite mondialista – Contraccezione e femminismo     

E’ in questo periodo, più precisamente dal 1966, che il femminismo inizia ad affermarsi in modo particolare, per diffondersi largamente negli anni 70, stranamente poco dopo la nascita della famosa pillola anticoncezionale. E’ folle pensare ad una furbesca programmazione ad hoc da parte di qualche mente lungimirante? Non troppo, visto che ci sono prove e  aperte dichiarazioni dei Rockefeller che confermano di finanziamenti della potente famiglia ( appartenente agli alti vertici della giudeo-massoneria mondialista ) e di ricerche mediche volte al controllo della popolazione. Leggiamo su un documento della stessa fondazione datato 1968, dal loro stesso sito, a pagina 72: “la pillola del giorno dopo non è ancora stata sperimentata negli esseri umani; la sua efficacia e i rischi derivanti dal suo utilizzo sono sconosciuti. La pillola maschile è stata studiata ancora molto poco; sappiamo che molti tipi di farmaco sono in grado di diminuire la fertilità maschile, ma quelli testati provocano seri problemi di tossicità. Si sta facendo troppo poco in relazione ai metodi immunologici come vaccini, per ridurre la fertilità, e servono molte più ricerche per trovare la soluzione. E’ chiaro che occorrono ancora progressi nel campo della contraccezione”

 Depopolazione mondiale e femminismo – La regia dei Rockefeller        

Stupisce perché leggendo vediamo che il capitolo relativo è chiamato “Problems of population”, e non per esempio “ricerche sulla contraccezione” o “ricerche per rendere meno pericolosi i metodi contraccettivi”. Contemporaneamente la fondazione Rockefeller lavorava per la rivoluzione sessuale (con Kinsey, a cui accenneremo tra poco, e con Money) e il movimento femminista, questioni che hanno a cuore l’uso dei contraccettivi e della pillola. Vaneggiamenti? Sarà, ma è lo stesso  NichoLas Rockefeller a dire apertamente ad Aaron Russo che la sua famiglia aveva creato il mito della liberazione della donna: “noi abbiamo finanziato il femminismo…Vuoi sapere perché? C’erano due motivi principali: uno era che non potevamo tassare metà della popolazione prima del movimento femminista, ed il secondo è che adesso possiamo mandare i bambini a scuola ad un’età ancora più precoce, possiamo così indottrinarli e distruggere le loro famiglie.” (per approfondire: come i rockefeller hanno riprogettato la donna).

 Circolare massonica del 1905 – Giudeo-massoneria e controllo nascite  

Qualcuno si chiederà se esistano altre prove concrete, oltre a questa, sull'esistenza di un rapporto diretto e documentato tra la giudeo-massoneria internazionalista, propugnatrice del comunismo, del femminismo e del "Nuovo Ordine Mondiale" con la promozione della pillola anticoncezionale e il controllo delle nascite? Ce ne sono innumerevoli: una tra tutte. In merito ci viene in soccorso, ad esempio, un documento del 1905 – reperibile comodamente anche sul web – estrapolato dalla "Rivista Internazionale delle Società Segrete" (si tratta in particolare di una circolare massonica del 1905) tutto incentrato sulla pratica delle riduzioni delle nascite e sulla proliferazione delle pratiche abortive da applicare, soprattutto, nelle nazioni cristiane: deplorevoli fenomeni portati avanti in Italia soprattutto durante la "rivoluzione del '68" dai movimenti femministi, che guardacaso (che combinazione curiosa) nelle loro proteste di piazza usavano alzare le mani sopra la testa cogiungendo le dita a forma di piramide… (vedi  foto giù e vedi articolo qui Aborto Procurato: un crimine legalizzato e pianificato).

 Playboy & Massoneria – Volto oscuro dell'emancipazione femminista  

Negli anni ’50 Hugh Hefner, sposando a pieno, come vedremo, il piano massonico del 1905 (vedi qui Aborto Procurato: un crimine legalizzato e pianificato) diede alla luce playboy, rivista piena di contraddizioni e ombre (vedi anche qui Massoneria e industria del porno – Il piano Segreto del 1824): mentre la donna viene e veniva usata e mercificata come oggetto di desiderio, la Playboy Foundation finanziava la campagna per la sua “emancipazione” attraverso la liberalizzazione dell’aborto. Non solo, ma appoggiava campagne per la liberalizzazione delle droghe e addirittura della zoorastia. Non ci si dovrebbe stupire andando a scavare, e nemmeno troppo in profondità: a lavorare insieme a Hefner per Playboy, come ricercatore, c’era Alfred Kinsey (vedi foto in basso a destra), personaggio ambiguo sponsorizzato anch’egli dalla fondazione Rockefeller che studiava le varie pratiche sessuali, anche con bambini piccolissimi, e riteneva normali la pedofilia e la sessualità infantile (per approfondire: Il Nuovo Ordine Sessuale finanziato dai Rockefeller e L’ONU accredita con uno speciale riconoscimento un Istituto che ha legami con la pedofilia). Analizzando queste informazioni una donna con un minimo di buonsenso si farebbe qualche domanda sulla reale “bontà” del movimento femminista. Ma torniamo alla questione principale.

 Pillola, strumento efficace per la depopolazione mondiale                       

Finisce la Seconda Guerra Mondiale e inizia un periodo di apparente tranquillità. Il benessere è in aumento grazie alle nuove invenzioni, inizia il consumismo, si alza l’età media della vita:  governi, club massonico-mondialisti (vedi Club di Roma) e scienziati iniziano ad allarmarsi per il pericolo popolazione in eccesso. Il Presidente Usa, Richard Nixon, definì la crescita della popolazione «una delle più serie sfide al destino umano nell’ultimo terzo di secolo». Già dagli anni ’30 gli scienziati sapevano che estrogeno e progesterone erano possibili cause di tumori (in particolare a: seno, utero, ovaie, ipofisi): la pillola era pertanto una soluzione efficace alla crisi sovrappopolazione. Dopo nemmeno due anni dall’uscita sul mercato di Enovid, già erano stati registrati diversi casi di trombosi ed embolie, addirittura con 11 morti: in quel periodo – in un orribile rigurgito satanico-malthusiano – il premio Nobel Frederick Robbins, dichiarò: «Il pericolo della sovrappopolazione è così alto che è necessario avvalersi di alcune tecniche contraccettive, che potrebbero rappresentare dei considerevoli rischi per le singole donne».

 Pillola e Nuovo Ordine Mondiale… Un sottile, occulto, fil rouge             

Lasciamo al lettore la possibilità di approfondire la tematica riguardante i vari piani per il controllo demografico (vedi il Rapporto Kissinger  NSSM 200 del 1974, o  The Population Bomb di Ehrlich del 1968; piani portati avanti, tra l'altro, in maniera molto incisiva da organizzazioni mondialiste ossessionate dal controlo demografico come il "Club di Roma" – vedi qui il video Club Of Rome and The Committee of 300 – di cui uno dei maggiori promotori e sostenitori, tra Anni Settanta e Anni Ottanta, fu il mondialista Michail Gorbačëv, nota 1) per tornare a  constatare che la pillola, più che un anticoncezionale sia un farmaco che può comportare gravi conseguenze: sono ottanta anni che si conoscono i pericoli dell’utilizzo di ormoni quali estrogeno e progesterone in medicina, e almeno cinquant’anni che sono noti i numerosi effetti collaterali e rischi di questo anticoncezionale, ma ancora i medici non informano le loro pazienti in modo adeguato.

Nota 1 Michail Gorbačëv promotore della Perestroika, membro della Lucis Trust – setta satanica più potente e nota al mondo  – e attivissimo promotore del "Nuovo Ordine Mondiale"; celebre, in merito, rimase una sua dichiarazione resa all'ONU, il 7 Dicembre del 1988: "Oggi, l'ulteriore progresso del mondo è possibile solamente attraverso una ricerca rivolta ad un concetto universale dell'uomo muovendoci verso un Nuovo Ordine Mondiale" (Mikhail Gorbachev, discorso alle Nazioni Unite, 7 dicembre 1988)

 L'omertà e la complice superficialità di molti medici                                 

Spesso quando si assume la pillola gli esami di controllo non vengono prescritti o non vengono fatti fare in modo regolare, ancor più spesso i pericoli possibili vengono sminuiti; quando le donne lamentano vari malesseri iniziati dall’assunzione del farmaco, è abitudine liquidare la questione con un “è normale” o “è un fattore psicologico”. Ricordiamoci dei casi sopra citati, pochissimi esempi, e possiamo solo concludere che risultati sono chiari: l’evidenza può anche essere negata, a parole,  ma resta comunque un dato di fatto. Vi lasciamo alle vostre conclusioni citando la frase di David Clark, neurologo della Università del Kentuky, che affermò: “La pillola permette esperimenti su tutta la popolazione che non sarebbero mai permessi come esperimenti pianificati”.

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