– di Chiara Comini –

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I segreti della pillola anticoncezionale,

la morte in pastiglia – 1

I lati oscuri della pillola, strumento diabolico nelle

mani del mondialismo

di Chiara Comini 

 Tumori & Tumori – L'ultima scoperta sulla pillola anticoncezionale      

Roma, Denver – Premettiamo che il più grande crimine delle pillole anticoncezionali è insito nella parola stessa: esse, infatti, sono sono cosituite da elementi chimici criminosi, diabolici e profondamente anti-umani perché contrari alla stessa esistenza umana. Ma c'è di più! Il male ha sempre dei fitti corollari. Secondo una notizia di agenzia (Ansa – vedi qui Salute:Usa;da alcune vitamine in pillola, piu' rischi cancro) dello scorso 22 Aprile 2015, alcuni componenti vitaminici delle pillole anticoncezionali sarebbero devastanti, o potenzialmente devastanti. Ma in effetti l'agenzia non dice assolutamente nulla di nuovo. I media mondialisti sono decenni che nascondono la verità. Secondo l'Ansa in questione – che riportiamo integralmente – bisognerebbe fare "Attenzione alle vitamine ed ai supplementi vitaminici in pillola: invece che migliorare la salute, potrebbero aumentare i rischi di tumore. Parola di Tim Byers, direttore della ricerca sul cancro all'universita' del Colorado, che ha dedicato gli ultimi 20 anni a studiare gli effetti delle vitamine sintetizzate in laboratorio. Dai risultati di 12 diverse indagini in materia, che hanno coinvolto piu' di 300.000 persone, Byers ha osservato come l'uso di una serie di supplementi sia possibilmente associato ad un aumento dei casi di alcuni tipi di cancro".

 Le conclusioni delle altre indagini scientifiche di Tim Byers                    

"E il caso – continua l'Ansa – del betacarotene collegato ad un incremento del tumore dei polmoni. Ma anche – ha detto lo scienziato al meeting annuale dell'american Association per la ricerca sul cancro in corso a Philadelphia – del selenio, associato a tumori della pelle. Quanto agli uomini che assumono vitamina E, essi evidenzierebbero un aumento dei pericoli di tumore della prostata. Acido folico e vitamina B presi in eccesso, aumenterebbero invece le probabilita' di cancro del colon. Byers – continua l'Ansa –  ha invitato ad assumere le vitamine in pillola con cautela:"Penso che la gente dovrebbe almeno prenderne in misura non superiore a quella che si puo' assorbire tramite la dieta". Tuttavia va precisato – come vedremo più avanti – che "con la pillola numerosi sono gli squilibri provocati nell'assunzione di vitamine e minerali, (…) specie proprio di vitamina B (acido folico), B12, C, ecc..".

 I casi "Essure" e "Diane 35"                                                                             

Gli anticoncezionali, dunque, fanno ancora rumore e le notizie si rincorrono a ritmi frenetici. L'anno scorso era finito nell'occhio del ciclone Essure, un anticoncezionale meccanico concepito per chiudere le ovaie prodotto dalla casa farmaceutica Bayer. Essure risulta aver creato emorragie e vari problemi, tanto che 8.000 donne hanno firmato una petizione per il ritiro del farmaco, guidate dalla famosa attivista Erin Brockovich. Michelle Garcia è stata invece la donna che ha lanciato la petizione dopo aver scoperto – da esami – che stava quasi per morire di emorragie conseguenti al perforamento delle tube di Falloppio collegate all’utilizzo di Essure. La casa farmaceutica tedesca non è nuova a questi episodi: a pochi mesi fa risale l’ennesimo decesso, il quarto in tutto, avvenuto in Francia causato dalla pillola Diane 35, in seguito al quale l’L’ASNM (Agenzia Nazionale della Sicurezza dei Farmaci) ha deciso di sospendere la vendita del farmaco.

 I casi "Yaz", "Yasmine" e "Meliane" – le pillole dei 23 decessi                  

Sempre recente è il caso Yaz e Yasmine (le due pillole più vendute al mondo) per le quali Bayer risulta aver speso in totale oltre 1 miliardo e mezzo di  dollari in risarcimenti, e alle quali prove scientifiche hanno reputato la responsabilità di 23 decessi di donne tra i 14 e 39 anni. Solo negli Stati Uniti l’azienda tedesca ha dovuto fronteggiare in tribunale circa 12.000 denunce riguardanti gli effetti collaterali devastanti di Yasmine, delle quali più della metà relative a trombosi e embolie polmonari. Del dicembre 2012 è invece il caso di Marion, anch’essa francese, colpita da un ictus causato dall’assunzione di Meliane, altra pillola prodotta dalla Bayer. Quali sono, quindi, i pericoli della pillola contraccettiva?

 Il libro di Bennett e Pope sugli effetti collaterali taciuti                            

Nel 2011 esce in America un libro di Jane Bennett e Alexandra Pope (esperta di fertilità naturale la prima e psicoterapeuta la seconda), intitolato “La Pillola. È la scelta giusta per te? ” il quale descrive gli effetti collaterali taciuti del farmaco anticoncezionale, e nel quale le due autrici forniscono un attento esame delle fonti scientifiche indipendenti disponibili e una raccolta di testimonianze mettendo in discussione i tanto decantati vantaggi della pillola anticoncezionale.

 Prodotto invasivo e che altera il metabolismo della donna                      

Il farmaco in questione, che esiste da circa 50 anni, è un prodotto invasivo che agisce sugli ormoni e altera il metabolismo della donna, inducendo una sorta di eterna gravidanza; gli ormoni presenti nella pillola fermano letteralmente le mestruazioni, attuando nei confronti del cervello una sorta di inganno, il quale credendo che ci sia in atto una gravidanza, sospende l’ovulazione. Tutto questo interferire nel naturale meccanismo del corpo e del ciclo della donna non può non implicare una serie di conseguenze a livello fisico e non solo: la psiche di una donna è infatti intimamente collegata al suo ciclo mensile. Effetti collaterali poco pubblicizzati sono la colite ulcerosa, che dipende da prodotti ad alto dosaggio di estrogeno, e il morbo di Crohn, malattia cronica dell’apparato digerente che pare sia fortemente aumentata dalla diffusione della pillola. Numerosi gli squilibri di vitamine e minerali, in particolare è stata riscontrata una carenza delle vitamine B,1 B2, B6 , B (acido folico), B12, C; un calo dei livelli di zinco, prostaglandine e un aumento lipidi nel sangue, di assorbimento di rame, vitamina K e A.

 Terribili effetti collaterali                                                                                 

Tutto ciò può provocare: cambiamenti alla vista, maggiore predisposizione alle infezioni, stanchezza, debolezza, insonnia, depressione, stati d’ansia, irritabilità, calo del desiderio, problemi alla pelle, herpes, anemia, diabete, fertilità ridotta, aumento dei trigliceridi, colesterolo, pressione alta, mal di testa ricorrenti, epilessia, vene varicose, edema, formazione di coaguli di sangue, rischio di malattie cardiache. I rischi aumentano per le fumatrici. E’ stato inoltre riscontrato che nei paesi di maggior utilizzo della pillola il numero di melanomi è energicamente aumentato, tanto che i medici sconsiglierebbero l’utilizzo della pillola a donne che hanno in famiglia casi di tumore, soprattutto al seno.

 Trombosi dietro l'angolo                                                                                 

Come abbiamo visto, purtroppo, sono numerosissimi i casi che confermano quanto sopra, in particolare per quelli di trombosi; la trombosi è l’occlusione di un vaso sanguigno (venoso o arterioso) dovuta alla formazione di un coagulo: questo può a sua volta causare ictus, attacchi cardiaci, paralisi, embolia polmonare. Il drospirenone è un ormone progestinico che si trova in gran parte delle pillole di ultima generazione e che aumenta in modo considerevole il rischio di embolia rispetto ad altri progestinici. A riguardo il presidente della ALT, l’Associazione lotta alla trombosi, dichiarò che “le pillole di ultima generazione uscite in questi dieci anni hanno un maggior rischio di trombosi rispetto a quelle vecchie e in alcune donne particolarmente predisposte potrebbero scatenare un rischio di trombosi”. (fine prima parte. Continua…)

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