Venerdì, Aprile 10th/ 2015
– di Arrigo [...]
Giovedì 28th / Giugno 2012
– di Silvia Laporta e Sergio Basile –
Unione Europea / Mes / Fondo Salva Stati / Italia / crisi / disinformazione / economia / debito pubblico / Bce / Trattato di Lisbona / Luglio 2012 / Congresso direttivo del Fondo / capitale sociale / morte del welfare / dittatura
MES – Meccanismo Europeo di Stabilità: la
dittatura pura degli Stati Uniti d'Europa
In arrivo nuovo debito, nuove speculazioni e
nuove tasse per noi cittadini
Ecco l'Europa "Unita" nella quale vogliono ingabbiarci
Bruxelles – Il conto alla rovescia sta quasi terminando. Luglio 2012, ci attende al varco come un esattore delle tasse impaziente, capeggiato dall’Unione europea e dai suoi leader finanziari. E’ tutto pronto. Il Mes, Meccanismo Europeo di Stabilità, sta per accoglierci a braccia aperte. Anzi a tentacoli spalancati! Diverse volte, in precedenti articoli, abbiamo spiegato che cosa sia il MES cercando di far cogliere ai nostri lettori ciò che gli organi ufficiali di stampa e i TG si guardano bene dal rivelare. Evidentemente sensibilizzare i cittadini, vista la vergognosa disinformazione che c'è, l'avvilente reticenza e la gravità della situazione, non è mai abbastanza. Non lo è, specie quando l’obbiettivo è quello di aprire gli occhi dei cittadini, svegliandoli da un sonno sempre più profondo e mortale. Allora, che cos’è il Mes? E che cosa comporterà la sua entrata in vigore tra pochi giorni? Non è quello che dicono, innanzitutto! Non è una panacea alla crisi, ma è l'abominio della Democrazia e della Libertà. Vediamo perchè.
MES – Benvenuti nell'Egitto dei Faraoni Europei
Il Mes, (in inglese Esm) Meccanismo Europeo di Stabilità, altrimenti noto come Fondo Salva Stati Permanente, verrà ratificato nel Luglio 2012 nei paesi dell’Ue che hanno deciso di aderirvi (ovviamente l’Italia del carissimo professor Monti, è tra questi. Anzi è stato il primo stato a ratificarlo). Tutto iniziò con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, il 1° Dicembre 2009 (la risorta Costituzione Europea pluribocciata dai popoli Europei, tramite referendum, ma stenamente rientrata dalla finestra sotto forma di "semplice trattato"). Questo documento, revisionava il Trattato sull’Unione europea e il Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea, sotto forma di apparenti "lievi modifiche". Questi cambiamenti apportati, nel nuovo Trattato di Lisbona, avevano il compito di ridisegnare la distribuzione di competenze tra Paesi membri e Unione con un forte travaso dai primi alla seconda.
Accentramento e Strapotere degli Eurogendfor
Con la crisi del Dicembre 2011, i rappresentanti dei Paesi membri, hanno deciso di costituire e anticipare l’entrata in vigore di un Fondo di Garanzia Europeo che dovrebbe avere il capitale sociale di 700 milioni di Euro. A questo ammontare contribuirebbero tutti gli stati a seconda delle loro possibilità. Per esempio all’Italia, spetterebbe una delle fette più grosse di spesa: 125 milioni di euro, di cui 15 subito e 5 in rate annuali ed i restanti in caso di "emergenza". L’intento del Mes, è quello di formare uno Stato fortemente accentrato in materia fiscale ed economica, con a capo i 17 ministri dell’economia dei Paesi che vi hanno aderito, tant’è che si parla già della costruzione degli Stati Uniti d’Europa. Questo Sovra-Stato avrà il nulla osta sui nostri fondi monetari, sulle nostre strategie politiche (superiore anche ai parlamenti nazionali ) senza possibilità di revoca ed interferenza. Su tutto vigileranno i nuovi "euro-poliziotti" dotati di poteri praticamente illimitati, gli "Eurogendfor". La Gendarmeria europea (con sede europea a Vicenza, nei pressi dell'altra base Usa di Camp Ederle) riconosciuta in Italia dalla Camera il 14 maggio 2010 (con 442 voti su 442 votanti) assumerà tutte le funzioni delle normali forze dell’ordine (carabinieri e polizia), indagini e arresti compresi. Non si sà però che la Nato – cioè gli Usa – avranno voce in capitolo nella gestione operativa del corpo che risponderà esclusivamente a un comitato interministeriale, composto dai ministri degli Esteri e della Difesa dei paesi firmatari. Avremo cioè per le strade poliziotti che non si limitano a missioni militari, sottoposti alla supervisione di un’organizzazione sovranazionale in mano a una potenza extraeuropea e svincolati dal controllo dei governi e dei parlamenti nazionali; con totale immunità ed inviolabilità (di locali, beni e archivi – art. 21 e 22); Comunicazioni non intercettabili (art. 23); danni causati a proprietà o persone indennizzabili (art. 28); Impossibilità di essere sottoposti ad inchiesta dalla giustizia dei paesi ospitanti (art. 29). E in tutto questo la democrazia che fine ha fatto?
MES – L'nganno dei Fondi e degli Aiuti
In pratica, la nostra vita (finanza, economia, difesa) verrà decisa prevalentemente al di fuori dei confini nazionali, nell’ottica delle macro-aggregazioni territoriali, politiche ed economiche degli Stati Uniti d’Europa. Ma solo in senso lato: le suddette decisioni, non saranno prese in modo democratico, nel senso che non saranno frutto del volere delle singole nazioni e dei singoli popoli, creando un omologazione verso il basso dei territori europei e la contestuale e definitiva "disintegrazione pratica" degli stati Ue. Ma tornando al meccanismo attuativo del MES, c'è da dire che le quote che verranno prestate agli Stati in "pseudo-difficoltà", sono da versare “incondizionatamente e irrevocabilmente”. Questo significa che tali "aiuti" (prestiti) devono essere assolutamente restituiti alla Cara Unione che li presterà gentilmente ai paesi in crisi, cioè prostrati artifiziosamente sotto gli impietosi colpi dei nuovi dei, chiamati "mercati". Il problema è che -tra l'altro – noi non abbiamo disponibilità!
MES – La Fregatura dei Tassi
E qua entrano in gioco i meccanismi europei e bancari speculativi che tanto ci sta a cuore di farvi conoscere! Non avendo gli euro necessari, dovremmo emettere titoli di debito e quindi farceli prestare delle banche europee a un tasso di interesse altissimo, mentre a loro, quello stesso denaro è stato fornito dalla Bce con un interesse di favore dell’1 %. Quindi la storia si ripete. Dobbiamo indebitarci ancora!…e poi ancora…ancora e ancora! Senza contare che quello che ne conseguirà: tassazioni altissime, tagli, manovre finanziarie a gogò tutto sulle spalle dei cittadini. Ciò mentre i politici di casa nostra (Bersani e Casini tra tutti) stanno ancora a lodare e pendere dalle labbra del professor Mario Monti. Ciò, mentre i paesi in crisi si avviano in un tunnel cieco e senza ritorno, lastricato di bugie e disinformazione. Allora ecco che il popolo dei nuovi schiavi avanza. Si proprio schiavi!
MES – La Tirannia della Perdita del diritto di Voto
Non saremo nient'altro che schiavi sempre più deboli, poveri e dunque incapaci di comprendere ed alzare la testa! Se vi sembra grave, state a sentire questa: una volta che abbiamo deciso di aderire al Mes, il nostro paese non potrà dissociarsi. Neanche un neo-governo potrà decidere di farlo o rifiutarsi di pagare. Anzi, in caso di “morosità” perderemmo il diritto di voto all’interno del Congresso Direttivo del Fondo, il quale – tra l'altro – potrebbe votare un aumento del capitale sociale e della quota a noi spettante, senza la possibilità di opporsi da parte del nostro Parlamento.
MES – La Disinformazione di Ballarò e della RAI
Da Italiani, abbiamo aderito al Mes, ma non per nostra scelta. Il nostro governo tecnico e nominato (per volontà del Presidente della Repubblica. Quel Napolitano che doveva invero difendere la stessa Repubblica da tali distruttive e liberticide ingerenze) lo ha deciso, ma molti dei contribuenti, oggi, soprattutto per colpa della grave disinformazione dilagante su giornali e televisioni non sanno neanche che cosa sia. Nenche martedì scorso, nell'ultima puntata di Ballarò, ad esempio, alla vigilia di un passo così tremendo verso una forma di dittatura reale e così spaventosa, Floris ed i politici e giornalisti del salotto RAI hanno messo in guardia su tale pericolo liberticida. Silenzio assoluto anche dal Vice-Direttore di "La Repubblica" Giannini e dal direttore Belpietro. Pazzesco! Paradossale! Semplicemente vergognoso! Ma anzi, Giannini, ha più volte lodato l'operato di Monti, cantandone le gesta, e salutandolo come l'eroe della Repubblica e dell'Europa, che si sterebbe sacrificando per l'amore degli Italiani e per "liberarli" dalla crisi. Niente di più falso!
MES – Unità Europea di Lacrime e Sangue
Tra pochi giorni, quindi, ci ritroveremo il prezzo da pagare per essere entrati negli Stati Uniti d’Europa e non abbiamo avuto la possibilità di sceglierlo, ma ci è stato imposto, e da un personaggio non eletto. Questa è democrazia? Gli altri prendono le decisioni e noi ne paghiamo le conseguenze? E poi in cambio che cosa riceviamo? Tagli allo stato sociale, licenziamenti dei dipendenti pubblici, nessuna garanzia per i lavoratori, tassazioni altissime ecc. Disinformazione e manipolazione, sono ormai diventate le parole chiave di questa situazione. E mentre noi soffriamo e diventiamo schiavi senza neanche accorgercene, loro diventano più ricchi giorno dopo giorno, ma soprattutto capaci di controllarci in massa e senza alcuno sforzo. Una vera lotta tra classi dunque, dove i "vincitori" cercano di attuare meccanismi permanenti di "stabilità" atti a "stabilizzare" cioè questo paradossale status quo. Una partita, dunque, tra gli eletti e gli schiavi! Ah dimenticavamo: non sarà consentito a nessuno, nemmeno alle forze dell'ordine nazionali, fare indagini o perquisizioni, o entrare senza autorizzazione negli uffici del MES.Immunità e strapoteri, come possiamo vedere, da stato assoluto.
MES – Benvenuti nell'Antico Egitto dei Nuovi Faraoni
Allora in attesa della prossime elezioni, ed in attesa di scrollarci – se Dio ci assiste – di dosso questi faraoni ed i politici che vergognosamente li sostengono in Parlamento e li spalleggiano, non ci resta che recitare un noto slogan pubblicitario che dice: "Benvenuti nell'Antico Egitto, la terra dei Faraoni!"
Silvia Laporta, Sergio Basile (Copyright © 2012 Qui Europa)
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Leggi anche articolo correlato –
MES: Benvenuti nella Dittatura UE – del 7 Giugno 2012
E, come dici tutto uno squallido teatrino! Non esiste destra, né sinistra, ne centro… lo stato liberale è un flop… Marx lo individua come lo stadio intermedio per la realizzazione del Suo mondo Nuovo di Eguali.. però si dimenticò di dire che tutti saremmo stati eguali nella povertà! e nella schiavitù!
Analisi Impeccabile!
e aggiungo….non credo più a nulla di ciò che fa questa gente…le corna del berlusca alle spalle, non mi ricordo di quale presidente, la telefonata mentre la merkel lo attendeva spazientita…tutta una recita affinchè gli italiani si vergognassero del “loro” capo di stato, affinchè perdessimo il nostro amor di patria…e ci sono riusciti, ci vergognamo di essere italiani, quando poi alla fine sono altri paesi che dovrebbero fare una bella analisi di coscienza…la germania e i suoi forni crematori, gli usa e tutte le sue guerre provocate, la francia e gli esperimenti atomici a mururoa…credo che noi abbiamo molto meno di che vergognarci…ripeto, per me il berlusca è un’altra marionetta dell’ue, altrimenti non si spiegano tante cose…
Ci vorrebbe solo una grande rivoluzione per riprenderci la nostra libertà, il problema è che loro possiedo le armi per distruggerci in massa…perciò cosa fare? forse la soluzione c’è ma la gente dorme e ormai molti hanno il cervello spappolato dagli stupidi programmi televisivi di regime…è tutta un’opera di distruzione del singolo nella sua intelligenza e dignità studiata a tavolino…son convinta che anche berlusconi fa parte del teatrino, è un’altra marionetta nelle mani del bilderberg…a lui interessa sfuggire alla giustizia e i potenti gli chiedono in cambio di contribuire alla distruzione dell’italia, e lo fa, lo sta facendo benissimo…