– di Wilma Criscuoli –
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Nel Dizionario illuminato, Umanità è sinonimo
di Bestialità… Parola di gatto!
Pietà per gli animali ma nessuna per gli esseri umani:
questo è il progresso dell'élite
di Wilma Criscuoli
Pietà per gli animali, nessuna per gli esseri umani!
Monte Urano, Fermo – di Wilma Criscuoli – Neri giorni scorsi a Monte Urano, nella provincia di Fermo (Marche) una madre con il figlio minorenne sono stati sfrattati, poiché la donna non è riuscita a pagare l’affitto perché rimasta senza lavoro: una delle tante vittime di questa truffa che chiamano crisi. L’azienda dove lavorava ha chiuso e dopo qualche lavoretto si è trovata senza nulla. Ha cercato di convincere il proprietario a farla rimanere per altri tre giorni ma nulla da fare. Sfratto immediato! La mamma sfrattata ha mandato provvisoriamente il figlio da un'amica, per evitargli di buon mattino, la visita dell’Ufficiale Giudiziario. Entrambi si ritrovano da un giorno all’altro per strada, con una sola valigia senza sapere dove andare, mentre – così sostiene la legge – i loro due gatti hanno diritto di restare nell’appartamento. Assurdo? Si, ma lo dice la Legge! Gli animali non sono sfrattabili! Solo gli esseri umani lo sono!
Nessuno ce l'ha con gli animali… ma…
Sembrerebbe una barzelletta, ma in realtà è il dramma di una donna con il suo bambino. Ma che importa! I gatti rimangono al sicuro nell’appartamento.. buon per loro ovviamente! Sia ben chiaro, nessuno ce l’ha con gli animali, ma è palese che questa società decadente ha sovvertito tutti i valori, calpestando ogni diritto naturale a scapito dell’umanità. Sicuramente ci saranno animalisti che esulteranno sapendo che i gatti sono al sicuro, ma a quanti di loro importeranno le sorti della mamma con il suo bambino, soli per strada? Se facessi una scommessa la vincerei.
Ci rimette anche l'inquilina
Ma non è finita qui: il paradosso ulteriore è che per la "Legge" che difende i gatti, ci hanno rimesso sia l’inquilina sfrattata che il proprietario della casa. Il proprietario voleva l’appartamento libero nell’immediato compresi gli animali, ma la "Legge" che asserisce che gli animali non sono sfrattabili, gli ha imposto sia la permanenza della loro presenza, sia di accudirli, andando quotidianamente a portargli da mangiare e da bere. Si, avete capito bene! Di conseguenza, oltre al dramma di una mamma e il suo bambino buttati in mezzo alla strada, il proprietario non è nemmeno padrone della propria casa perché occupata dai gatti.
Il progresso dell'élite in una equazione: "Umanità = Bestialità"
La storia lascia a dir poco allibiti, increduli, ma questo è il risultato della pressante “propaganda animalista” dei sentimentalismi verso gli animali, e dell’atroce indifferenza verso l’umanità dietro il paravento della menzogna della truffa economica e monetaria chiamata "Crisi". Già prevedo le polemiche di alcuni animalisti: e se ci saranno è perché la loro cultura gli impedisce di essere razionali. Ribadisco, nessuno c’è l’ha con gli animali, personalmente ho quattro gatti, ma questa è follia. Vogliamo arrivare a essere noi umani delle bestie? A meno che l'umanità non sia diventata – nel nuovo dizionario illuminata della dittatura del nuovo millennio… che poi è la stessa di quella dello scorso millennio, presentata con bandiere e colori nuovi – sinonimo di bestialità! Questo signori è il progresso dell'élite.
di Wilma Criscuoli / Redazione losai / Redazione Quieuropa
Partecipa al dibattito – infounicz.europa@gmail.com
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