Il sistema in cui viviamo
Di fronte a questo stato di cose, ci si consentito osservare che a noi pare incredibile che oggi dopo decenni di scandali che portano i nomi delle logge P2, Iside 2 e altre che rivelano profondi e inestricabili collegamenti tra massoneria, circoli finanziari, criminilità organizzata, potere politico e servizi segreti c’è ancora qualcuno che osa dubitare dell’esistenza del potere occulto.
Nel 1785 un corriere degli Illuminati di nome Johann Jakob Lanz (1735-1785), viene ucciso da un fulmine mentre sta attraversando a cavallo la città di Ratisbona. Esaminando il contenuto della sacca della sua sella, i poliziotti scoprono l’esistenza dell’Ordine degli Illuminati, e trovano piani dettagliati riguardanti l’imminente Rivoluzione Francese. Le autorità bavaresi allertano il governo francese sul disastro imminente, ma le autorità francesi non tengono conto di questo avvertimento. La polizia bavarese arresta tutti i membri dell’Ordine degli Illuminati che riesce a scovare, ma il fondatore dell’ordine, Weishaupt e altri adepti riescono a nascondersi e a sottrarsi all’arresto.
Il piano programmatico degli Illuminati
Sempre nel 1785 alcuni magistrati ispezionarono una casa a Landshut di proprietà di Xavier Zwack, consigliere della reggenza dell’Ordine degli Illuminati e primo reclutatore di nuovi adepti della setta. L’anno successivo fu la volta del castello di Sanderstorf. Grazie a queste ultime ispezioni la giustizia bavarese venne in possesso dell’archivio segreto degli Illuminati e di un insieme di documenti e di carte programmatiche in cui vennero alla luce gli obiettivi delle società segrete: 1) Abolizione delle monarchie e di ogni altro governo legale; 2) Abolizione della proprietà privata; 3 ) Abolizione del diritto di eredità privata; 4) Abolizione del patriottismo e della lealtà militare; 5) Abolizione della famiglia, cioé del matrimonio come legame permanente e della moralità familiare; prmesso di libero amore; l’educazione dei figli verrà affidata alle comunità; 6) Abolizione del Cristianesimo.
L'instaurazione del Comunismo
Sei punti che riassumono in materia inquietante il programma che poi si attuerà con la Rivoluzione Russa e l’instaurazione del Comunismo (vedi qui Comunismo Occulto – Prima Parte, qui Seconda Parte, qui Terza Parte, qui Quarta Parte e qui Quinta Parte), ideato e finanziato dalla massoneria. (Cfr.: “Rivelazioni non autorizzate” Marco Pizzuti pag.31). Ma la corsa dei massoni in direzione del Nuovo Ordine Mondiale non si arresta, esso continua imperterrito, con audacia e successo, grazie all’ottusità della gran parte della popolazione. Oggi possiamo dire che con la distruzione della famiglia, l’idottrinamento di massa; la totale fede nei mass (onici) media; l’indebitamento fino al midollo dei popoli (vedi qui La più maestosa opera satanica della storia: la moneta-debito), il NWO sia in fase di ultimazione.
John Q. Adams: "La massoneria deve essere abolita per sempre"
Nel 1825 John Quincy Adams (1767-1848) viene eletto presidente degli USA e lo sarà fino al 1829. Nel 1826 a New York il capitano William Morgan, un massone “pentito” appartenente all’Arco Reale che aveva manifestato la sua intenzione di pubblicare un libro che smascherava i segreti della Massoneria, fu per questo rapito dai massoni e ucciso. Nel 1833 quindi, a seguito di questo omicidio che nell’opinione pubblica americana suscitò un forte odio e una grande protesta verso la Massoneria, John Quincy Adams pubblicò uno scritto contro la Massoneria in cui denuncerà senza mezzi termini la Massoneria, affermando tra le altre cose:
«In coscienza e sinceramente credo che l’Ordine della Massoneria sia, se non il più grande, uno dei più grandi mali morali e politici che grava sull’Unione … una cospirazione di pochi contro i diritti eguali dei molti …. La Massoneria deve essere abolita per sempre. E’ sbagliata – essenzialmente sbagliata – un seme del male, che non può mai produrre alcun bene» (cfr. J. Q. Adams, Letters on Freemasonry [Lettere sulla Massoneria], 1833). (Discorso Di JFK Sulle Società Segrete – YouTube)
P2 – Gelli prodotto degli Americani
L’ex gran maestro del Grande Oriente d’italia, Giuliano Di Bernardo in un’intervista rilasciata a Ferruccio Pinotti – pubblicata nel suo libro Fratelli d’Italia (pagg. 26/27) – sul potere che la massoneria esercita sulle istituzioni si esprime così: “Dietro Gelli c’erano gli americani. Gelli è un prodotto degli americani, fu ricevuto da loro con tutti gli onori, ma la cosa più importante è che gli diedero carta bianca, il mandato esclusivo per operare per loro conto in Italia. Non soltanto tutti i soldi che gli servivano, ma molto di più. In sostanza fecero pervenire ai politici più potenti un messaggio chiaro: mettetevi all’obbedienza di Gelli. Gelli si è ritrovato ad essere il più potente uomo d’Italia, erano tutti al suo servizio”
La scoperta della lista P2 e del complotto massonico sull'Italia
La scoperta della lista e del complotto massonico degli affiliati alla P2 scatenò un terremoto politico e sociale. L’affollato elenco dei cospiratori con 962 affiliati fu rivelato dopo qualche mese, tra i suoi iscritti troviamo la classe dirigente del paese: politici, avvocati, magistrati, banche, imprenditori, docenti universitari, giornalisti,medici, militari e forze dell’ordine, servizi segreti. Tutti agli ordini di Gelli e degli americani! (vedi qui Membri della loggia P2). Nonostante molti all’epoca si batterono per la chiusura delle società segrete,alla fine la vicenda della P2 ha visto clamorosamente assolvere la massoneria da qualsiasi responsabilità nei complotti contro le nazioni per fa ricadere tutta la colpa su una “loggia deviata e impazzita” (!). La P2 in realtà godeva dell’affiliazione ufficiale col Grande Oriente d’Italia e venne formalmente costituita allo scopo di di reclutare nuovi adepti per la causa massonica. La scoperta dei suoi piani suscitò uno dei più grai scandali della storia della Repubblica. In realtà la P2 quando venne formata aveva già all’attivo lo scandalo della Banca Romana all’epoca della P1 fondata da Adriano Lemmi il Gran Maestro del Risorgimento nel 1875. La P1 venne utilizzata per ospitare massoni eccellenti che desideravano la massima discrezione. Ma con la fine della “loggia rinnegata”, la massoneria non ha smesso di lavorare, sempre ovviamente al riparo da occhi indiscreti.
Dall'inchiesta di De Magistris a Catanzaro
Ecco quanto emerge dagli atti della recente inchiesta della procura di Catanzaro del pm Luigi De Magistris: “ Gli intrecci affaristici tra politica, imprenditoria, massoneria e poteri occulti, rappresentano ormai un sistema collaudato (…) Emerge da esso la spartizione del denaro pubblico, il finanziamento ai partiti, il ruolo delle lobby, e poteri occulti”. Qualcuno ritiene ancora che all’ombra dei templi massonici, grandi banchieri e grandissimi industriali, esponenti di primo piano di tutti i partiti, servizi segreti, generali dell’esercito si incontrassero di nascosto per giocare a briscola o per organizzare cene di beneficenza? In genere sono i criminali a doversi nascondere e non certo i buoni samaritani. Come soleva ripetere “Leone XIII in Humanum Genus:” occorre togliere la maschera filantropica alla massoneria.” Non esistono infatti massoneria deviate, né massonerie buone, né mai sono esistite: cosa ci si può aspettare da colui che “ stato omicida fin dall’inizio” ?(GV8,44) alla quale i massoni (tutti) fanno voto di obbedienza?
L'evidente esistenza di un complotto mondiale plurisecolare
C’è ancora qualcuno che osa ancora credere che sul piano internazionale grandi finanzieri, capi di stato, ministri, esponenti LGBT, femministe, ambientalisti convergono da ogni parte del mondo per incontrarsi sempre lontano da occhi indiscreti dietro le sigle di Bilderberg, CFR, Trilateral Commission, associazioni e corporations che hanno tutto in mente fuorchè il benessere degli abitanti della terra? E cosa dire della massonica programmazione minuziosa della rivoluzione francese, del risorgimento, del comunismo? tutti fatti ben documentati e chiari?
I professionisti dell'insabbiamento
Nononstante con l’avvento di internet l’informazione sia più fruibile ed economica, ecco scendere in campo siti specializzati ad insabbiare attualità ed eventi storici, abbiamo ad esempio bufale.net, o bufaleuntantoalchilo (pagati non so da chi…) che hanno il compito di smentire anni di ricerche storiche, migliaia di pagine di documentazioni ed eventi incontestabili, gettando in poche righe tutto in burletta e, senza mai ovviamente fornire valide argomentazioni che possano smentire i loro avversari. Ma se qualcuno nonostante tutto volesse continuare a farsi beffe di chi il cervello lo usa in maniera appropriata, e la lingua la usa per dire la verità e non per leccare i piedi dei potenti non si offenda se anche noi a nostra volta ricambiamo il sorrisetto beffardo e lo decoreremo come “perfetto cittadino inebetito del Nuovo Ordine Mondiale satanico”.
I potenti vogliono, invocano, il NWO pubblicamente
(a fianco la nota carta dei diritti dell’uomo sovrastata dall’occhio onniveggente del grande architetto). Se c’è qualuno poi che di entrambe le correnti di pensiero se ne fa beffe questo è proprio David Rockefeller, leader di una delle famiglie principalmente responsabili della decadenza della civiltà occidentale e di tutti i piani occulti per l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. Infatti, nel 2002 esce il libro autobiografico di David Rockefeller dal titolo“Memorie” in cui il banchiere fa un’ammissione molto importante:
‘Alcuni credono persino che noi [la famiglia Rockefeller] facciamo parte di una cabala segreta che manovra contro i migliori interessi degli Stati Uniti, definendo me e la mia famiglia ‘internazionalisti’ e [ci accusano] di complottare con altri nel mondo di costruire una struttura politica ed economica globale più integrata, un unico mondo, se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole e sono orgoglioso di esserlo”(David Rockefeller, Memoirs, Random House, New York, 2002, pag. 405)
"Vogliamo un Nuovo Ordine Mondiale"
Del resto tutti i leaders della terra hanno auspicato la nascita di di un governo globale, e lo hanno fatto pubblicamente. Il 28 giugno 1945 – Durante un discorso tenuto a Kansas City, il presidente americano Harry Truman (1884-1972) glorifica il Governo Mondiale: «Sarà facile per le nazioni confederarsi in una Repubblica Mondiale come per noi lo è stato riunirsi in una federazione di Stati Uniti». E’ in particolare dopo la fine della seconda guerra mondiale che le logge procedono inarrestabilmente verso la sua realizzazione. Così George Bush Senior saluta il NWO in occasione della prima guerra in Iraq nel 1989.(video)“Abbiamo posto la prima pietra per il Nuovo Ordine Mondiale, un mondo dove regni la pace, il progresso e la giustizia” . Vorrei precisare che questi sono discorsi fatti in pubbliche circostanze, ripresi dalle televisioni ma che nessun telegiornale ha mai trasmesso.
Da Obama a… Renzi
Il 5 Novembre 2008, in occasione dell’elezione di Barack Obama alla presidenza degli USA, ha detto: ‘Oggi è un giorno di grande speranza e di grande rinnovamento, di fiducia per la causa della libertà, della pace, per un nuovo ordine mondiale’ . Allo stesso mondo lo ha evocato con entusiamo l’ex primo ministro inglese Gordon Brown nel 2010. E anche Nicolas Sarkozy non si è lasciato scappare l’occasione per invocarlo con entusiasmo. Non poteva mancare ovviamente uno dei sostenitori più accaniti: il nostro (loro) Giorgio Napolitano, che lo ha invocato per uscire dalla crisi e dal terrorismo, e lo ha fatto per giunta in numerose occasioni. E poi c’è anche Matteo Renzi, pure lui ha voluto donare (nel suo piccolo) il suo contributo invocando il NWO pubblicamente. Potrei continuare ancora all’infinito allegando video contenenti le loro citazioni, ma mi fermo qui, l’importante è che sia chiaro a tutti che il NWO non è né una teoria nè tanto meno una paranoia, ma un’amara realtà ancora sconosciuta da molti, che sta per manifestarsi pubblicamente e che da anni ormai sta snaturando l’ordine politico e sociale, ma anche la natura dell’uomo.
La complicità degli organi di informazione
I principali organi di “informazione” per il loro sostegno e la loro discrezione in favore dei loschi piani hanno ricevuto il plauso e l’ammirazone di David Rockefeller. Nel Giugno 1991 i leaders mondiali si incontrano per un’altra riunione a porte chiuse del Bilderberg Club a Baden Baden, in Germania. In quell’occasione, David Rockefeller afferma: «Siamo grati al Washington Post, al New York Times, al Time e alle altre grandi pubblicazioni i cui direttori hanno presenziato alle nostre riunioni ed hanno rispettato le loro promesse di discrezione per quasi quaranta anni. Sarebbe stato impossibile per noi sviluppare il nostro piano mondiale se fossimo stati sotto le luci dei riflettori durante quegli anni. Ma il mondo ora è più sofisticato e più preparato a marciare verso un Governo Mondiale. La sovranità sovranazionale di un’élite intellettuale e di banchieri internazionali è certamente preferibile all’autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati». (fine prima parte – continua…)
Floriana Castro / Antimassoneria (Copyright © 2015 Qui Europa)