Redazione Quieuropa, Patrizia Stella, Prepariamoci alle grandi battaglie, scontro di civiltà, massoneria mondiale, tacito consenso di molti dei nostri governanti, Primavera Araba, ruolo della Chiesa Cattolica, gravissima responsabilità di certe autorità ecclesiastiche, verso la catastrofe, Papa Benedetto, Vescovo di Roma Bergoglio, Gesù Cristo, Concilio di Trento Vicario di Cristo, tu sei Pietro, tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli, Magistero della Chiesa, Lutero, riforma protestante, Sinodo sulla famiglia, S. Pier Damiani, Liber Gomorrhianus, misericordia di Dio, contratto di lavoro” a tempo determinato, è il mondo che si deve adeguare alle leggi di Dio, Disperazione della salvezza. Presunzione di salvarsi senza merito, Impugnare la verità conosciuta, Invidia della grazia altrui, Ostinazione nei peccati, Impenitenza finale, Vera Chiesa di Cristo, Magistero di Giovanni Paolo II, scismi all’interno della Chiesa, Spirito Santo, Vergine Maria
Società – Stiamo vivendo il peggior periodo storico in assoluto
Prepariamoci alle grandi battaglie!
La responsabilità della Chiesa davanti alle calamità
del mondo.
di Patrizia Stella
Il genocidio programmato dei popoli europei e la guerra alla Verità
Roma – di Patrizia Stella – In questo tempo di orribili paradossi e alla vigilia dell'incontro tra Bergoglio e Obama – che in realtà dovrebbe vertire sul pericolo mondialista e sulla denuncia delle strategie di dominio del mondo da parte delle forza luciferine: ma che dubitiamo che possa confessare/rivelare qualcosa in merito – molti interventi e stravolgimenti (naturali e sociali) sussistono allo scopo di farci aprire gli occhi sulla verità di ciò che sta accadendo in Italia, in Europa e nel mondo. Specie in questi ultimi tempi di "occupazione pilotata" della nostra nazione e del Vecchio Continente: sconquassati da una sorta di invasione selvaggia che, sotto parvenza di buonismo, porterà inevitabilmente a un terribile e sanguinoso scontro di civiltà (vedi qui Islam e Scontro tra civiltà – Mazzini, Pike e la Pianificazione Massonica del terzo caos mondiale, qui Il Piano Kalergi – Quello che Nessuno ti ha mai detto sull’Europa – Prima Parte, qui Il Piano Kalergi – La Terzomondializzazione dell’Europa e l’Eurocasta -Seconda Parte e qui La Terza Fase del Piano Kalergi – Comprare l’assenso alla paneuropeizzazione programmata). Sono i programmi della massoneria mondiale che, oltre a continuare a picconare la Chiesa per distruggerla , prevedono il genocidio di ciò che resta dell’Europa cristiana col tacito consenso di molti dei nostri governanti, italiani ed europei, compresi alcuni ecclesiastici (vedi qui Sbarchi pilotati – Attacco al Cuore del Cattolicesimo).
Prepariamoci alle grandi battaglie
Infatti i potenti massoni, in particolare quelli dell’America di Obama, della Germania della Merkel e della Francia di Sarkozy, dopo aver bombardato Medio Oriente e Africa con la cosiddetta “Primavera Araba” destabilizzando i governi in atto e suscitando il terrorismo musulmano, detto ISIS (vedi qui Testimonianza di Samaan Daoud – Dal Cuore della Siria Inerme, qui Strage di Tunisi – Mamma TV e il volto dei Veri Terroristi e qui La verità sull’ISIS dopo le mistificazioni quotidiane e i luoghi comuni di Piazzapulita & Co) adesso ce lo stanno buttando “in casa nostra”, assieme a masse enormi di popoli africani che sembrano quasi telecomandati nella loro fuga disperata verso l’ignoto. Ma quel che è peggio, tutto questo sta accadendo grazie anche al forte e tenace contributo di papa Bergoglio! L’avanzata di tanto male inarrestabile, chiama direttamente in causa non solo la società civile, ma anche il ruolo della Chiesa Cattolica, e la gravissima responsabilità di certe autorità ecclesiastiche, in quanto la presenza della Chiesa non è circoscritta solo alla religiosità dei cattolici, ma coinvolge tutta l’umanità, sia nel bene che nel male, sia nella prosperità che nella guerra.
Il mondo verso la catastrofe… ma qualcuno a Roma non se ne accorge
Che il mondo stia andando inesorabilmente verso la catastrofe, non solo a motivo delle guerre atomiche alle porte, ma soprattutto a causa di una immoralità gravissima come mai si era vista prima, (vedi qui Usa: nozze gay imposte in tutti gli stati) a tal punto da arrivare perfino a violare l’innocenza dei bambini come obbligo scolastico (vedi gender – vedi qui Harald Eia e la confutazione dell’astrusa teoria del gender finita nelle scuole – Il Video qui UE Verso Stati Uniti d’Europa Gender e Pedofili – Nel segno di Lunacek e Cohn-Bendit, qui Il massimo della corruzione: un fallimento per l’umanità e qui Lucifero e il Piano di Alice Bailey per un Nuovo Ordine Mondiale), credo sia ormai sotto gli occhi di tutti, anche di quei poveri ingenui che, ammaliati da papa Bergoglio, credono che il mondo e la Chiesa stiano avanzando verso una rinnovata primavera. Senza dire di autorevoli prelati che esprimono ufficialmente il loro parere, (ad esempio, durante il discusso meeting di CL di agosto, o su alcune riviste, quali “Studi Cattolici” di maggio 2015 da parte di mons. Mariano Fazio), dimostrandosi felici e compiaciuti davanti alla “perfetta continuità” tra il magistero di Benedetto e quello di Francesco! C’è di che rimanere allibiti, perchè un enorme abisso divide Papa Benedetto dal Vescovo di Roma Bergoglio, sia nel mandato petrino, che nel magistero, che nello stile, nella dottrina, nella pastorale, nella teologia, nella morale…e chi più ne ha, più ne metta!
La fotografia dei due papi
Sta di fatto che il vedere la loro foto sulle varie riviste che li ritrae insieme mentre pregano o parlano fraternamente, ambedue vestiti di bianco, può sembrare normale, come se si passassero le consegne: ci sono Vescovi ausiliari ed emeriti, così pure ci possono essere Papi emeriti che lasciano il loro mandato a Papi… come definirli? Funzionali? I quali, a loro volta, come ventilato da papa Bergoglio, potrebbero pure diventare “emeriti” in favore di un terzo “candidato Papa”. E così via…Che bello! Proprio nel “segno della continuità”. Commovente! Cercare di far capire ai fedeli in genere che la presenza contemporanea di due Papi è sempre stata, nella storia della Chiesa e del mondo, sinonimo di grandi calamità, o per lo meno di gravissime difficoltà, è impresa assai ardua. “Perché due Papi non possono coesistere se alla fine si aiutano e si stimano?”, ti vengono a dire. “In certi periodi della storia della Chiesa ne abbiamo avuti perfino tre, non bravi come questi ma piuttosto bellicosi nel contendersi il “trono di Pietro”! E infatti proprio in questi periodi diciamo “anomali” nella storia della Chiesa, ad esempio durante il famoso scisma di Occidente durato circa 40 anni, a cavallo tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400, si sono avute a dismisura guerre, soprusi, omicidi, ingiustizie. Il Papa è sempre stato e deve essere UNO SOLO, per volere di Gesù Cristo, e non del Concilio di Trento o di Calcedonia o del Vaticano Primo. Se il Papa viene definito “Vicario di Cristo” vuol dire che deve essere uno solo, perché uno solo è Gesù Cristo!
Tu sei Pietro!
“E IO DICO A TE, TU SEI PIETRO…” Solo ed esclusivamente a Pietro, Gesù ha voluto consegnare le “chiavi del regno” e non a due o tre contemporaneamente perché si dividessero i compiti nel governo della Chiesa:
“E io dico a te: tu sei Pietro,
e su questa pietra io edificherò fonderò la mia Chiesa
e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
A te darò le chiavi del regno dei cieli,
e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli,
e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”!”
(Mt. 16,18)
Mistero grande, ineffabile, meraviglioso. se ci si ferma a contemplarlo! Che poi l’unico, vero Papa eletto dal Conclave non decida quasi mai da solo, (tranne che per questioni molto importanti in modo infallibile “ex cathedra” sotto l’ispirazione dello Spirito Santo), ma che si appoggi, nel governo della Chiesa, al collegio dei Vescovi e Cardinali che formano il cosiddetto “Magistero della Chiesa”, è assodato perché fa parte della dottrina cattolica di sempre. Infatti la Chiesa non è una monarchia assoluta, ma neppure è una democrazia aperta ai vari sondaggi, e ancor meno è un’istituzione umana come le altre, perché il suo fondatore è nientemeno che Gesù Cristo, il quale ha voluto perpetuare la sua presenza nel mondo proprio attraverso la Chiesa a determinate e precise condizioni, quelle che ha stabilito lui, e non quelle che vogliono certi Cardinali o Papi, i quali sono chiamati, in modo gravemente vincolante, a perpetuare il suo preciso mandato nei secoli senza manometterlo!.
Il peggior periodo storico, in assoluto
Ebbene, questo periodo storico che stiamo vivendo agli inizi del terzo millennio, a motivo soprattutto di questa crisi che investe la Chiesa al suo interno, ai più alti vertici, purtroppo, è ben peggiore di qualunque altro del passato, anche dello scisma di Occidente e di Oriente, anche dei tempi di S. Pier Damiani, quando nel 1049, scrisse il “Liber Gomorrhianus”, un’opera in cui non temette di alzare il velo sulle ignominie degli uomini di Chiesa del suo tempo, con papi, contro-papi e anti-papi, dai “facili” costumi. (1). Questo periodo è ancor peggio della spaccatura che si è avuta a fine 1500 con Lutero e la riforma protestante, che adesso molti temono si ripresenti nella sua drammaticità a motivo della nuova spaccatura, o scisma, che si potrebbe creare all’interno della Chiesa con il prossimo controverso Sinodo sulla famiglia.
(1) S. Pier Damiani, Liber Gomorrhianus” con prefaz. di Roberto de Mattei, ed. Fiducia
Il peccato allo specchio… nei secoli
Ma perché questo nostro periodo storico è peggiore di tutti gli altri periodi storici che la Chiesa ha attraversato? Viene da chiedersi. Se diamo un’occhiata veloce alla storia, vediamo che anche in passato esistevano gli stessi peccati di adesso, anzi ci si faceva perfino giustizia da soli, senza tante leggi, con vendette, rapine, rappresaglie impunite se si trattava di famiglie potenti e intoccabili. Anche allora c’era: adulterio, sodomia, simonia, cioè vendita del “sacro”, accaparramento disonesto di potere e di successo, sesso libero, usura, imbrogli, invidia, frode verso i poveri ecc. assieme comunque a realtà e persone sante ed eroiche che controbilanciavano questo male. Si trattava comunque di colpe, o peccati, sia pure gravi, però quasi sempre accompagnati dalla consapevolezza personale e collettiva che si trattava di male, di peccato, di trasgressione grave dei comandamenti di Dio, dovuti a debolezza o anche malvagità ma che era comunque necessario riparare nel corso della vita, tant’è vero che molti peccatori, adulteri, sodomiti, ladri, usurai ecc. a un certo punto erano toccati dalla grazia e si dichiaravano pentiti e chiedevano la riammissione nella Chiesa a suon di penitenze pubbliche fortissime, tanto era forte nella società la consapevolezza della gravità del peccato e nello stesso tempo il soccorso della misericordia di Dio che perdona chi è pentito e ricorre a Lui con fiducia!
Impugnare la Verità Conosciuta
Adesso invece la situazione è incomparabilmente peggiore per il fatto che si vogliono negare i peccati stessi, si vuole stravolgere la verità, la natura, la realtà delle cose negando perfino l’evidenza, scambiando il male per bene. Tant’è vero che molti uomini anche ai più alti vertici della Chiesa “aperta alla modernità” non si sono fatti tanti scrupoli di ignorare le leggi di Dio, i suoi comandamenti, il suo amore, per determinare da sé stessi il bene e il male, accogliendo le unioni peccaminose, considerando “famiglia” qualunque “ammucchiata” con diritto a ricevere nientemeno che il Corpo Santissimo di Gesù in una sorta di grave sacrilegio. La recente notizia da parte di Bergoglio della possibilità di sciogliere facilmente anche il vincolo matrimoniale religioso, lasciando la responsabilità ai singoli Vescovi, e non ad un autorevole governo centrale preparato ed esperto, com’è sempre stato, come se il matrimonio fosse un normale “contratto di lavoro” a tempo determinato, induce i promessi sposi a chiedersi se vale la pena sposarsi e impegnarsi se poi basta così poco per lasciarsi anche davanti a Dio! Non è la Chiesa che deve assecondare il mondo, ma è il mondo che si deve adeguare alle leggi di Dio, per il nostro bene. TUTTO QUESTO HA UN NOME “PECCATI CONTRO LO SPIRITO SANTO” CHE NON POSSONO ESSERE PERDONATI. Ricordiamo quali sono i sei peccati contro lo Spirito Santo:
1) Disperazione della salvezza.
2) Presunzione di salvarsi senza merito.
3) Impugnare la verità conosciuta.
4) Invidia della grazia altrui.
5) Ostinazione nei peccati.
6) Impenitenza finale.
Gesù, Dio Incarnato e il dio dell'ecumenismo anti-cristiano
Come possono essere perdonati questi e altri peccati quando manca l’umiltà di riconoscerli, e quando molte autorità dentro la Chiesa hanno addirittura “cambiato divinità”, rinnegando il loro unico e vero Dio per prostrarsi davanti a un “dio interreligioso ed ecumenico”? Questo falso dio che usa misericordia verso tutti senza nulla chiedere, né conversione, né pentimento, né cambio di vita, né riparazione dei peccati ecc. non può che avere un nome “satana” quello che provoca tutti gli eventi disastrosi a cui stiamo assistendo allibiti e sconcertati proprio perché ha trovato terreno fertile nella falsa chiesa che sembra a tratti prendere il sopravvento sulla "Vera Chiesa di Cristo".
Il Sinodo più inopportuno della storia
Come è possibile pensare di indire un Sinodo sulla famiglia sapendo le arie che tirano intorno a questo controverso argomento, accogliendo come valide tutte le tesi più strampalate e perverse di molti Vescovi e Cardinali e laici come fossero proposte serie e valide da consultare fra le molte altre? Certe proposte che rinnegano il disegno di Dio sull’uomo, sulla famiglia e sul matrimonio neppure si devono tenere in considerazione!!! Buttarle via come tentazione diabolica, come attentato alla vita, alla dignità dell’uomo, della famiglia, della Chiesa, di Gesù! Buttarle via come se fosse una bomba ad orologeria trovata sul nostro tavolo di lavoro. FUORI SUBITO, SENZA DISCUSSIONE ALCUNA!! La perversione non si discute, la si condanna, mentre il pervertito lo si deve accogliere sempre, per aiutarlo nel suo cammino verso la conversione e non per confermarlo nei suoi errori. Perché non aver puntato tutto, invece, sul Magistero di Giovanni Paolo II, valorizzando il suo operato sulla famiglia, confermato e sviluppato poi dal successore, Benedetto XVI, ampliando il suo “Osservatorio perenne” con esempi eroici di fedeltà, che ce ne sono molti anche se nascosti all’opinione pubblica, proponendo mete elevate ma accattivanti, di fedeltà, di eroismo, di lotta, di vittoria, di gioia. Nella consapevolezza, fra l’altro, che questo santo Papa aveva dato delle indicazioni gravemente vincolanti e perenni in merito a questo argomento di cui oggi satana si serve per creare grossi scismi all’interno della Chiesa!
Intervento ordinario e straordinario di Gesù
Gesù interviene sempre dentro la nostra anima, anche attraverso lo Spirito Santo e la Vergine Maria, con intuizioni, ispirazioni, desiderio di cambiare vita, spronandoci al bene a alla vita di preghiera e sacramentale, alle opere buone, al perdono, a una vita limpida e pulita ecc. ma quando tutto questo non “funziona” più e rischiamo di trovarci a livello del comportamento degli amministratori iniqui, degli atei, o comunque di quei nemici della Chiesa e dei Comandamenti di Dio, allora Dio stesso è costretto a intervenire in modo davvero forte e inconfondibile, in maniera “straordinaria” e allora potrebbero essere dolori! Se manca infatti il baluardo, la fortezza della Chiesa contro il male, contro Satana, perché anch’essa si è adeguata ai “tempi” è ovvio che la valanga del male precipita sul mondo!
Appello alla conversione e alla preghiera
Mi permetto di fare da portavoce alle varie apparizioni mariane di tutti i tempi le quali hanno un solo, unico denominatore che è questo: convertitevi a nostro Signore Gesù Cristo e cambiate vita prima che sia troppo tardi, perché la giustizia di Dio sulla Chiesa che ha tradito e sull’umanità perversa è imminente. IN QUEI MOMENTI DURI NON DISPERATEVI MA CHIEDETE PERDONO E AIUTO A GESU’, ALLO SPIRITO SANTO, ALLA VERGINE MARIA, A S. GIUSEPPE ed essi, assieme alla schiera innumerevoli degli Angeli che Dio-Padre invierà, verranno in nostro aiuto e ci salveranno, se non nel corpo, certamente nell’anima che è la cosa più importante in assoluto. Gesù, Giuseppe e Maria, salvate Chiesa e Italia e la famiglia mia.
Patrizia Stella
Partecipa al dibattito – Redazione Quieuropa – infounicz.europa@gmail.com