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Vladimir Putin offre Asilo Politico a Snowden
Goodbye Aeroporto!
Smacco ad Obama. La Casa Bianca diventa rossa… di
rabbia, e non solo. In dubbio il bilaterale Usa-Russia
di fine Settembre
Esclusivo – le ultime scottanti rivelazioni del ragazzo
più ricercato d'America: Caso Manning e Xkeyscore
di Sergio Basile
The Terminal – The End
Mosca, Washington – "Nelle ultime 8 settimane l'amministrazione Obama non ha mostrato alcun rispetto per le leggi internazionali e nazionali, ma alla fine la giustizia ha fatto il suo corso! Grazie alla Russia per avermi concesso l'asilo in conformità con le sue leggi e i suoi obblighi internazionali". Firmato Edward Snowden. Dunque è ufficiale, l'ex Big Brother Usa, finalmente – dopo oltre un mese di permanenza obbligata, stile "The Terminal" (vedi video e articoli in allegato)- in veste di rifugiato politico potrà lasciare l'area aeroportuale di Sheremetyevo (Mosca) e scorrazzare libero (si fa per dire) per la Russia, per gentile e provvidenziale concessione del Cremlino.
Per l'Onore di Vladimir
Vladimir Putin, malgrado gli ultimi "disperati", insistenti quanto vani inviti avanzati dalla Casa Bianca, a consegnare il fuggiasco, alla fine non ha ceduto. E dunque "giustizia è stata fatta"! D'altra parte Barack Obama – specie nelle ultime settimane – si era rivolto all'omologo russo quasi come se "i suoi" stessero proteggendo un criminale. “Ci aspettiamo che il governo russo consideri tutte le opzioni disponibili a espellere il Signor Snowden negli Stati Uniti per affrontare la giustizia per i reati dei quali è accusato”. Così aveva tuonato di recente un "convintissimo" Mr. Obama. Ma la convinzione si sa… non ha mai pagato.
La furia di Mr.Obama
Il nulla osta ufficiale – valido un anno – era stato comunicato al giovane e traviato Edward, direttamente dai funzionari del Cremlino, giovedì scorso, mediante la trasmissione dei suoi documenti. A renderlo noto, nelle scorse ore, Anatoly Kucherena, legale di Snowden. Il ragazzo è stato trasferito – ovviamente – in un luogo iper-protetto e lontano da occhi ed orecchie indiscreti. Jay Carney, portavoce del Presidente Usa, in un comunicato ufficiale, ha comunque espresso tutta la sua disapprovazione per l'accaduto: "Edward Snowden non è nè un informatore, nè un dissidente, ma è imputato di gravi crimini (?). La scelta russa non ha alcuna giustificazione (?). In tal modo Mosca mette in bilico una lunga storia di collaborazione tra i due Paesi nel campo dell'attuazione della legge e dell'ordine (?)". Questo è stato il lapidario, curioso e stizzito commento di Carney.
Le Ultime Scottanti Rivelazioni sul Grande Fratello Usa
Ma, nelle ultimissime ore, altre bollenti sorprese sono emerse dal calderone dell'ex agente CIA. Due in particolare: 1) nuove caldissime rivelazioni sul "Verdetto Manning" – giovane accusato di tradimento da un tribunale Usa per il caso Wikileaks (vedi articolo in allegato) – che presto, pare, saranno diffuse all'opinione pubblica (secondo quanto ammesso dallo stesso Julian Assange dalle pagine web di Wikileaks); 2) la rivelazione (riportata dal Guardian) in merito all’esistenza di un'ennesima diavoleria elettronica chiamata Xkeyscore: un nuovo pervasivo strumento web di "sorveglianza totale" Made in Usa (o meglio, made in National Security Agency). Un sistema capace di scandagliare da cima a fondo, cronologicamente e passo passo tutti i database, le attività multimediali e le pagine web visitate da noi comuni mortali, al fine di permettere, per ciascuno, il tracciamento di un profilo degno dei migliori film polizieschi. C'è solo un piccolo particolare: i criminali degni di "attenzioni particolari", in tal caso, saremmo tutti noi! Nessuno escluso… Neppure tu!