– di Massimiliano, Poeta in Azione –
Redazione Quieuropa, Roma, degrado ambientale, degrado paesaggistico, Poetainazione, Torpignattara, multe, vampirismo economico, inciviltà, Parco Alessandrino, acquedotto romano, stupendamente civili, esce il comune di Roma entra il cittadino
Roma – Riprendiamoci il Parco Alessandrino!
Zona Cesarini: esce il comune di Roma per prestazione
evanescente, anzi disastrosa… Entra il cittadino!
► Il video – La Rivoluzione delle scope:
Frammenti di antica civiltà romana nel Parco Alessandrino
di Massimiliano, Poeta in Azione
Premessa – Sulla morte del Comune di Roma
Oggetto: PULIZIA
del Parco Alessandrino – Quartiere Torpignattara
All’attenzione del Comune di Roma – Municipio V – e del Sindaco
Roma – di Massimiliano, Poeta in Azione – Lo scempio del Parco Sangalli è sotto gli occhi di tutti… annosamente. Solo gli abitanti se ne occupano, ormai sostituendosi al Comune… sistematicamente. Questo filmato la dice lunga… su quanto c'è d'infame, denunciando così la scomparsa, la fine, la morte del Comune di Roma…amen. Ma non siamo stupidi né ciechi: i vigili urbani li vediamo, molto operosi. Gli ispettori delle caldaie anche li vediamo, nelle nostre case. E i tassatori pure vediamo: ICI, Tassa sui rifiuti, TARES e adesso la nuova TASI. Denunciamo quindi la morte del Comune di Roma dai luoghi della civiltà e della vita romana ma anche la sua reincarnazione… nella civiltà delle tasse e delle multe; civiltà a noi aliena. Noi, infatti, non siamo affamati di denaro né del sangue dei nostri fratelli perciò il 5 settembre c.a. ci siamo ritrovati uniti, pimpanti e belli nel ridare vita e civiltà… al Parco Sangalli. P.S.: La visione di questo filmato, per i nostri amministratori e vigili urbani, è consigliata solo se accompagnati dai genitori e un filo di coscienza.
► Video Correlato – Frammenti di Antica Civiltà Romana nel parco
Stupendamente Civili!!
Roma – di Massimiliano, Poeta in Azione – Caro Sergio Basile, ti inoltro questo filmato, il quale da una parte rappresenta il "delta", diciamo così, della mia denuncia del degrado del Parco Sangalli a Torpignattara, che tu hai pubblicato (vedi qui Roma – Per il Parco Alessandrino vi denuncio!) e che qui, il 5 settembre c.a. assume la forma di una spontanea raccolta di rifiuti (una quindicina di sacchi d'immondizia raccolti, si vedono nel film, una trentina di siringhe, su cui giocavano i bambini, etc.); ma che, da un'altra parte, è molto di più, come noterai anche tu. Infatti, sono bastati pochi annunci da parte mia per scatenare l'altissimo senso di civiltà di una trentina di persone, tutti abitanti di Torpignattara, stupendamente civili e simpatici, come si vede, nonché armati di sacchi, guanti, pala, carrello…meglio dell'AMA!!
Zona Cesarini – Esce il comune di Roma, entra il cittadino
Il valore aggiunto e nuovo è dunque questo: il cittadino che si sostituisce sistematicamente al Comune di Roma (dato che di queste raccolte spontanee se ne fanno da anni, anche in altri quartieri romani e ne ho le prove) il quale, per contro, lo vediamo svanire dai luoghi della civiltà, assente del tutto, alieno completamente, per incarnarsi ormai quasi esclusivamente e ombrosamente nella meschina, venale, pecuniaria "civiltà delle tasse e delle multe". Una macchina assurda, i cui manovratori sono dei pazzi scatenati! Vedi il salasso continuo da parte delle tasse (l'ICI, poi la tassa sui rifiuti, poi l'inventata TARES, adesso la neonata TARI) ma soprattutto: delle multe!
Il nuovo business delle multe
I dati parlano chiaro e sono ben esposti da Leonardo Facco su www.lindpendenza.com : “Ogni giorno, in Italia, vengono elevate 26.000 contravvenzioni. Nei Capoluoghi di Provincia italiani, vengono redatte quasi dieci milioni di multe l’anno: più di 26mila multe al giorno; 1.087 l’ora; 18 ogni minuto”. Roba da cardiopalma! Dati impressionanti che l’ACI ha diramato, “denunciando per l’ennesima volta la necessità di norme e controlli che siano meno repressivi, più votati alla prevenzione e più attenti alla sicurezza del cittadino piuttosto che volti ad alleggerire il suo portafoglio”. Un’altra inchiesta – riportata sul mensile ”Quattroruote” racconta ben peggio: “In Italia ogni anno vengono fatti 78,5 milioni di multe, più di due per ogni patentato ogni 12 mesi, più di 215 mila al giorno, per un ammontare complessivo di 2,8 miliardi di euro. Lo rileva un’indagine del Centro studi e ricerche sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics per conto di Contribuenti.it, magazine online dell’Associazione contribuenti italiani, che ha elaborato dati delle Polizie locali e stradali dei singoli stati dell’Ue”.
Rivoluzione delle scope – frammenti di antica civiltà romana nel parco
Insomma, mentre il Comune di Roma pensa avidamente alle proprie casse appostando un numero sempre maggiore di vigili urbani trasformati in vampiri e apparecchiando ovunque sirio ves, T-rex, tutor, etc. per comminarci multe che rasentano un decimo dello stipendio medio italiano, la città, al contempo, si perde nel degrado, nell'abbandono da parte delle autorità, nella fame di cure e attenzioni che non vengono e che dunque ci procuriamo da soli fino a imbracciare scope e sacchi in modo disperato! Se vorrai vedere il filmato qui sotto, sarai stupito come me dell'esempio di civiltà che i romani hanno dato al Comune, anche con il contributo al nostro neonato "Comitato" di Torpignattara. Buon lavoro!