42/40
Shelly (Pamela Anderson), a glamorous showgirl, must plan for her future when her show abruptly closes after a 30-year run.
some other brrip
Mercoledì, Marzo 16th/ 2012
– di Sergio Basile –
Strasburgo: Famiglia tradizionale, Concetto restrittivo! / Parlamento Europeo / Strasburgo / Famiglia / Veld / Matrimoni Gay / Cassazione / Italia / Mauro
Strasburgo – Famiglia tradizionale, concetto
restrittivo! Sconcerto di PPE, Comunità
Cristiane e Giuristi del "Diritto di Famiglia"
Dall'Europarlamento: no a definizioni restrittive
di idea "famiglia". La cellula della società in pericolo
Ad orologeria, dalla Cassazione spunta una
sentenza che compiace Bruxelles Avvenire:
"sentenza creativa!"
Strasburgo, Roma – A sorpresa, all'Europarlamento, mercoledì scorso, la Destra è stata battuta in plenaria sul controverso tema dei matrimoni gay. I governi europei, secondo il Parlamento europeo – o almeno la maggiornaza dei deputati – non devono predefinire o mantenere ''definizioni restrittive di famiglia''. Ciò allo scopo di negare o limitare – evidentemente – la protezione alle "coppie tradizionali". E' questo il sunto della posizione espressa nel "Rapporto sulla parita' di diritti uomo-donna" presentato dalla radicale di sinistra olandese Sophie in't Veld e passato con lo stupore di molti. Tra i più delusi, l'eurodeputato italiano Mario Mauro, del Ppe. Il Partito Popolare Europeo voleva cancellare con un emendamento (poi bocciato per una manciata di voti) la proposta. Tuttavia la Veld non si è fermata qui, richiedendo alla Commissione europea una sorta di "imposizione forzata" del riconoscimento reciproco delle unioni omosessuali all'interno dei diversi stati Ue: e ciò in base ad una quanto mai fantasiosa interpretazione del principio di "uguale trattamento senza distinzione di religione o credo, disabilita', eta' o orientamento sessuale''. Il quotidiano "Avvenire" ha dedicato alla notizia molto spazio, e stamane – quasi a farlo apposta – la notizia che, in merito, la Cassazione nella giornata di ieri ha depositato una sentenza (n. 4184) nella quale equipara i diritti delle famiglie normali a quelle gay. La notizia ha lasciato sgomento non solo i cattolici ed i sostenitori – non cattolici – del modello di famiglia tradizionale, ma anche il mondo giuridico. Cesare Mirabelli – ex presidente della Corte costituzionale – e il giurista Alberto Gambino hanno infatti preso posizione molto nette contro tale sentenza che addirittura bolla come "radicalmente superata la concezione secondo cui la differenza di sessi non è presupposto indispensabile al matrimonio". Entrambi i giuristi l'hanno definita quale uno “strappo con l’ordinamento vigente in aperta antitesi con il diritto di famiglia”. Ciò "a meno che – sostiene dalle pagine di Avvenire Gambino – non si voglia intendere che la vita familiare sia ormai diventata sinonimo di qualunque forma aggregativa, dai club sportivi, alle famiglie aziendali, per passare ai vincoli solidaristici delle associazioni di tendenza”. Forse sarebbe il caso che i giudici della Cassazione tornino a riguardare qualche vecchia foto famiglia dei loro nonni.
Sergio Basile (Copyright © 2012 Qui Europa)
Rattling nice pattern and great content , nothing else we need : D.