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Sviluppo e tutela ambientale – L'UE verso il

G7 dei paradossi

Oggi, Mercoledì 27 Maggio, i deputati discuteranno con la 

Commissione i preparativi per il 41° vertice del G7 che si

terrà in Baviera il 7 e 8 giugno

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 Verso il 41° G7                                                                                                    

Bruxelles –  Oggi, Mercoledì 27 Maggio, in tarda mattinata, i deputati discuteranno con la Commissione i preparativi per il 41° vertice del G7 che si terrà in Baviera il 7 e 8 giugno. Sviluppo e tutela ambientale – secondo i portavoce dell'Eurocamnera – sono tra i temi che saranno affrontati dai leader dei sette paesi più industrializzati – Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti – e l'UE. La Russia è stata sospesa dal G8 lo scorso anno, a seguito dell'annessione della Crimea. La politica di sviluppo – in teoria – è un tema prioritario per l’UE e il 2015 è stato designato Anno europeo per lo sviluppo.

 Il vero equilibrato sviluppo socio-economico di un popolo                      

Tuttavia il vero sviluppo di una società dipende dalla tutela di due principali fattori quali l'emissione monetaria (dalla quale dipende lo sviluppo economico e sociale delle nazioni o la loro completa distruzione) e la tutela della famiglia tradizionale, nucleo essenziale della società. L'attuale emissione della moneta o oro-carta convenzionale a debito (e non  credito) da parte della BCE e l'equiparazione della famiglia tradizionale ad altre forme bizzarre di famiglia, assolutamente inconciliabili con le prerogative tipiche di una coppia naturale, protese non solo alla convivenza, ma anche all'attività procreativa e sessuale (basata sull'intesa relazionale  uomo-donna funzionale anche ad una equilibrata assistenza ed educazione della prole e sulla compenetrazione corporea) di certo non rappresentano punti a favore del tanto decantato programma di sviluppo socio-economico del G7 e della stessa UE. Anzi…

 La Nuova Agenda ONU per lo "sviluppo"                                                     

"Gli obiettivi di sviluppo del millennio – secondo la nota diramata dall'Eurocamera – scadranno alla fine di quest'anno e il vertice delle Nazioni Unite, che si terrà a New York nel settembre prossimo, dovrebbe adottare una nuova agenda per lo sviluppo. Tra gli altri punti all'ordine del giorno del G7 – continua la nota –  figurano economia e politiche estere e di sicurezza. La Presidenza tedesca spera di avanzare nei negoziati per ottenere un accordo globale sul clima, in vista della conferenza sul clima delle Nazioni Unite, prevista per fine 2015".

 I soliti problemi di fondo, oltre la propaganda                                            

Proclami a parte, mentre da una parte si parla di clima, promozione dello sviluppo e crescita…. in sostanza l'UE e i grandi della Terra continuano ad avallare destabilizzanti politiche di iper-immigrazione di massa dall'Africa ed Asia – Cina in testa – verso il Vecchio Continente, senza risolvere i problemi di fondo che sussistono dietro questi esodi: la povertà dilagante da debito fittizio, le guerre e gli sconvolgimenti economici e militari – terrorismo compreso – ben tollerati se non fomentati con stratagemmi vari dallo stesso occidente mondialista. Per il resto le chiacchiere stanno a zero.